VILLAFRANCA IN LUNIGIANA 04-05.07.1944

(Massa-Carrara - Toscana)

Descrizione

Località Villafranca, Villafranca in Lunigiana, Massa-Carrara, Toscana

Data 4 luglio 1944 - 5 luglio 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 4

Numero vittime uomini 4

Numero vittime uomini adulti 4

Descrizione: L’episodio avviene all’interno del grande rastrellamento d’inizio luglio contro le forze partigiane nelle province di La Spezia, Apuania e Parma. L’operazione, denominata Wallenstein 1 (le operazioni con questo nome sono effettivamente tre e si svolgono nell’arco di un mese e mezzo, dalla fine del giugno alla metà del luglio 1944) rappresenta un autentico salto di qualità nella strategia tedesca di controguerriglia. Ideata e pianificata dal comando dell’aviazione tedesca in Italia che aveva allora sede a Salsomaggiore e affidata alla direzione del generale Walter von Hippel, la W1 colpisce, nei giorni compresi fra il 30 giugno e il 7 luglio, la zona “Est Cisa” compresa tra la statale 62 Pontremoli-Parma a ovest, la Via Emilia tra Parma e Reggio Emilia a nord, la statale 63 Reggio-Fivizzano a est e la strada Fivizzano-Pontremoli a sud. Le forze messe a disposizione furono molto cospicue. Le fonti tedesche parlano di 5-6000 uomini, effettivamente uno dei più ampi schieramenti messi in campo dalle forze tedesche in operazioni antipartigiane in Italia. Tuttavia, le truppe radunate per la riconquista delle vallate appenniniche in mano partigiana erano truppe raccogliticce, racimolate qua e là tra le forze non necessarie al fronte. Esse comprendevano un ampio numero di soldati dell’aviazione ed in particolare della contraerea, delle trasmissioni e dei servizi logistici aeroportuali provenienti in gran parte dalle unità sgomberate dall’Italia centrale o trasferite dalla Liguria, dal Piemonte e dalla pianura padana.
Dopo la prima fase di arresti mirati, i tedeschi piazzano mitragliatrici in punti strategici e sparano su tutto quello che si muove. Il 3 luglio i tedeschi ricevono l’ordine di non fare più prigionieri, ma di uccidere tutti coloro che erano sfuggiti al rastrellamento.
Le vittime vengono uccise in momenti diversi. Di Maggialli non è chiaro il luogo della morte. Due salme di fucilati il giorno precedente a Villa Bandini presso Villafranca Lunigiana sono impiccate sulla piazza di Filattiera.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: deportazione della popolazione,furto e-o saccheggio

Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da Gianluca Fulvetti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-12 19:26:26

Vittime

Elenco vittime

Bacciarelli Alessandro, 41 anni, ucciso a Cerreta il 5 luglio.
Bertoli Dante, 33 anni, ucciso a Mocrone il 4 luglio.
Galeotti Romualdo, 54 anni, ucciso a Cerreta il 5 luglio.
Maggiali Luigi, 46 anni, ucciso il 4 luglio.

Elenco vittime civili 4

Bacciarelli Alessandro
Bertoli Dante
Galeotti Romualdo
Maggiali Luigi

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


AA.VV., I sentieri della memoria, Provincia di Massa Carrara, Malaspina, 1999.
Ivano Biancardi, Aspetti della resistenza nel fivizzanese e nella bassa Lunigiana, amministrazione comunale di Fivizzano, La Spezia, 1976.
Marco Diaferia, 1943-1945 Pontremoli, una diocesi italiana tra Toscana, Liguria ed Emilia attraverso i libri cronistorici parrocchiali, ISR Apuano, Pontremoli 1995, pp. 201-232.
Guerrino Franzini, Storia della Resistenza reggiana, Reggio Emilia, Tecnostampa, 1970, pp. 212-215, 244-253.
Gianluca Fulvetti, Uccidere i civili. Le stragi naziste in Toscana (1943-1945), Carocci, Roma, 2009.
Bruno Ghelfi, Stole insanguinate. Contributo del clero pontremolese per la lotta di liberazione, Artigianelli, Pontremoli, 1981.
Giulivo Ricci, Contributo alla storia della resistenza in Lunigiana, amministrazione Comunale di Aulla, Comano, Licciana Nardi, Podenzana, Tresana, 1976.
Giulivo Ricci, Contributo alla storia della resistenza in Lunigiana. La 37 B e la Brigata d’Assalto Lunigiana Leone Borrini, La Spezia, Litografia Conti, 2001.
Leonardo Tarantini, La Resistenza armata nel parmense. Organizzazione e attività operativa, Parma, Editrice Grafiche Step Cooperativa, 1978, pp. 143-155.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

CPI, 16/07