FIVIZZANO 14-18.09.1944

Località Fivizzano, Fivizzano, Massa-Carrara, Toscana

Data 14 settembre 1944 - 18 settembre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 12

Numero vittime uomini 12

Numero vittime uomini adulti 12

Descrizione: Secondo la relazione di Don Andrea Della Bianchina, parroco di Monzone, nella notte tra il 28 ed il 29 agosto, subito a ridosso dei massacri perpetrati a Vinca e nelle zone circostanti, un contingente non meglio identificato di 1200 SS occupa la Valle del Lucido, stabilendo il proprio comando a Monzone.
Di lì alla prima decade di ottobre, periodo in cui le unità lasciano la zona, l’area intorno a Monzone è soggetta ad una massiccia catena di rastrellamenti di uomini e cose.
Più di cinquecento uomini vengono catturati ed avviati a Pontremoli, dopo essere stati interrogati e selezionati negli edifici della segheria Walton, presso Monzone, atta al concentramento dei rastrellati.
Della Bianchina segnala l’uccisione di una quindicina di rastrellati a metà settembre, sepolti in una fossa comune in località “Tre Case”.
L’analisi dei Registri Atti di Morte del Comune di Fivizzano denota invece l’uccisione di 6 persone il 18 settembre, ed una costellazione di eccidi nei giorni precedenti e successivi.
Tra le vittime Don Florindo Bonomi, parroco di Fosdinovo, che viene ucciso dopo aver subito più di un arresto ed essere stato torturato per svelare le informazioni inerenti le attività partigiane visto che fascisti e tedeschi erano a conoscenza dei suoi legami col CLN e con la resistenza armata. Il parroco viene ucciso con un colpo di pistola alla nuca.

Modalità di uccisione: fucilazione,uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: sevizie-torture

Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da Gianluca Fulvetti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-03-15 23:42:45