Trento, 9.9.1943

(Trento - Trentino-Alto Adige)

Descrizione

Località Trento, Trento, Trento, Trentino-Alto Adige

Data 9 settembre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Descrizione: La notizia dell’avvenuto armistizio, tra il governo italiano e gli alleati, lasciò a se stessi i comandi e i reparti dell’8. Armata (reduce dal fronte orientale) dislocati nelle Venezie. Il piano Alarico (Alarich), approntato in vista di una prossima uscita di scena dell’Italia dal conflitto, scattò negli istanti immediatamente successivi alla capitolazione italiana. Il Gruppo armate B (Heeresgruppe B), al comando del feldmaresciallo Erwin Rommel, penetrò in Alto Adige disarmando e catturando le truppe di presidio. Le unità del Regio esercito di stanza nelle province di Trento e Bolzano furono protagoniste di alcuni sporadici episodi di resistenza. A Bolzano, a Bressanone e in val Venosta, le forze italiane, tra cui si distinsero alcuni reparti delle Divisioni alpine Tridentina e Cuneense, tentarono di opporsi, ma furono ben presto sopraffatte e travolte dopo aver lasciato sul terreno otto morti e 18 feriti. A Trento e Rovereto, gli scontri furono più cruenti: nella notte tra l’8 e il 9 settembre, i panzer tedeschi circondarono e attaccarono le principali caserme cittadine. I caduti furono complessivamente una cinquantina e quasi 200 feriti. Tra Salorno e Rovereto, la Wehrmacht catturò quasi 11 mila soldati, che furono poi trasferiti nei campi d’internamento in Germania. Fu nelle convulse ore dell’8-9 settembre 1943 che si verificò l’assassinio dei due carabinieri e di un soldato: i militari stavano prestando servizio di presidio presso il Comando di Trento quando furono colpiti, senza alcun preavviso, dal fuoco dei soldati tedeschi.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: violenze legate all’armistizio e all’occupazione del territorio
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Scheda compilata da Lorenzo Gardumi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-12 17:53:40

Vittime

Elenco vittime

1) CAPANNINI (e non CAMPARINI), Domenico
Cortona, 17 gennaio 1918-Trento, 9 settembre 1943.
2) COCLITE, Giuseppe
Morcone (BN), 6 marzo 1909-Trento, 9 settembre 1943.

Elenco vittime carabinieri 2

1) CAPANNINI (e non CAMPARINI), Domenico
Cortona, 17 gennaio 1918-Trento, 9 settembre 1943.
2) COCLITE, Giuseppe
Morcone (BN), 6 marzo 1909-Trento, 9 settembre 1943.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Reparto Non precisato

Tipo di reparto: Non identificati

Memorie
Bibliografia


MUSEO DEL RISORGIMENTO E DELLA LOTTA PER LA LIBERTÀ, (a cura del), A dieci anni: la Resistenza e il Trentino (8 settembre 1943-4 maggio 1945), Trento, Temi, 1955;

Antonino RADICE, La Resistenza nel Trentino: 1943-1945, Rovereto (TN), Manfrini, 1960;

Luca MERLER, «Trento: cronache resistenziali: dall’8 settembre 1943 alla Liberazione». In: Ribelli di confine. La Resistenza in Trentino. A cura di Giuseppe Ferrandi e Walter Giuliano. Trento, Museo storico in Trento, 2003: 139-157.

Sitografia


http://www.difesa.it/Il_Ministro/ONORCADUTI/Pagine/Amministrativo.aspx

Fonti archivistiche

Fonti

Procura militare della Repubblica di Verona, Registro generale 313/96/RGNR, fonte CPI 11/95 (Banca dati violenze tedesche CIT-CPI).

Archivio Ufficio storico Stato maggiore esercito (AUSSME), N. 1/11, b. 3034 (Banca dati violenze tedesche CIT-CPI).