Borgo Valsugana, 2.5.1945

(Trento - Trentino-Alto Adige)

Descrizione

Località Borgo Valsugana, Borgo Valsugana, Trento, Trentino-Alto Adige

Data 2 maggio 1945

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 1

Numero vittime uomini anziani 1

Descrizione: Tra la fine di aprile e i primi di maggio del 1945, la valle dell’Adige e le valli adiacenti videro il passaggio di colonne tedesche in ritirata verso Nord, in fuga dagli alleati e dalle incursioni partigiane. I reparti nazifascisti in ritirata compirono saccheggi e rapine lungo la Vallagarina, la valle dei Laghi, la Valsugana e le valli Giudicarie. L’aumento delle razzie, delle spoliazioni e delle uccisioni, rifletteva comportamenti già sperimentati in altri contesti bellici e, per questo motivo, abitudinari; quei soldati non solo erano abituati alla violenza, ma si trovavano in uno stato di estrema tensione provocato da giorni di combattimenti, di marce forzate sotto la continua minaccia partigiana, vera o presunta che fosse: colonne più o meno organizzate, appiedate o motorizzate, cercavano di sfuggire alla tenaglia alleata e alle «imboscate» dei patrioti nella speranza di poter raggiungere la Germania. Nel loro movimento, i soldati tedeschi uccisero chiunque si frappose sul cammino: partigiani (o supposti tali), disertori tedeschi e trentini del Corpo di sicurezza trentino (CST), civili innocenti. Tra il 25 aprile e il 5 maggio 1945, si contarono oltre 120 caduti, vittime delle ultime giornate del conflitto. Molto spesso, le colonne germaniche attraversarono i paesi sventagliando raffiche di mitragliatrice e di fucileria: si trattava di un’azione preventiva che mirava a terrorizzare la popolazione e dissuadere eventuali attacchi da parte di partigiani e patrioti, presumibilmente nascosti negli edifici. Alle 9 di mattina del 2 maggio 1945, Carlo Bortolotti fu ucciso da «soldati tedeschi in ritirata mentre si trovava davanti la propria abitazione», mentre Tullio Lenzi fu assassinato «proditoriamente da un elemento delle SS germaniche».

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: ritirata
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Scheda compilata da Lorenzo Gardumi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-12 15:39:18

Vittime

Elenco vittime

1) BORTOLOTTI, Carlo
Borgo Valsugana, 13 maggio 1860-2 maggio 1945.
2) LENZI, Tullio
Ronchi di Borgo Valsugana, 16 dicembre 1928-Borgo Valsugana, 2 maggio 1945.

Elenco vittime civili 2

1) BORTOLOTTI, Carlo
Borgo Valsugana, 13 maggio 1860-2 maggio 1945.
2) LENZI, Tullio
Ronchi di Borgo Valsugana, 16 dicembre 1928-Borgo Valsugana, 2 maggio 1945.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Wehrmacht reparto non precisato

Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Heer Wehrmacht

SS reparto non precisato

Tipo di reparto: Waffen-SS

Memorie
Bibliografia


Lorenzo GARDUMI, Maggio 1945: «a nemico che fugge ponti d’oro»: la memoria popolare e le stragi di Ziano, Stramentizzo e Molina di Fiemme, Trento, Fondazione Museo storico del Trentino, 2008.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Procura militare della Repubblica di Verona, Registro generale, fonte CPI 19/87 (Banca dati violenze tedesche CIT-CPI).

Archivio Ufficio storico Stato maggiore esercito (AUSSME), N. 1/11, b. 3034 (Banca dati violenze tedesche CIT-CPI).