CASTELNUOVO DI GARFAGNANA 23.09.1944

(Lucca - Toscana)

Descrizione

Località Convento Cappuccini, Vigne, Merlacchiaia, Castelnuovo di Garfagnana, Lucca, Toscana

Data 23 settembre 1944

Matrice strage Fascista

Numero vittime 8

Numero vittime uomini 8

Numero vittime uomini adulti 8

Descrizione: Nel corso del mese di agosto, con l’avanzata del fronte in prossimità di Lucca, gli uomini della 36. Brigata Nera “Mussolini” guidata da Idreno Utimpergher si ritirano in Garfagnana. In settembre, iniziata l’offensiva alleata, il comando è dislocato a Barga, ma distaccamenti sono presenti in altri paesi vicini, tra cui Castelnuovo: qui, i fascisti alloggiano nei pressi del convento dei cappuccini. La sera del 22 settembre, un gruppo di partigiani della Brigata Garfagnana della Garibaldi Lunense attacca proprio quest’ultimo presidio, ferendo alcuni fascisti, tra i quali il commissario prefettizio di Castelnuovo Silla Turri, e la moglie di uno di loro. La mattina successiva gli uomini di Utimpergher arrivano sul posto, provenienti da Barga, Gallicano e Molazzana, e iniziano subito un rastrellamento nei dintorni del convento, che porta alla fucilazione di 3 civili (Cavallini, Lazzarini, Orazzini), catturati mentre, di buon'ora per evitare i frequenti bombardamenti diurni degli Alleati, stanno vendemmiando. Nel corso della mattinata, un partigiano catturato dai tedeschi quella stessa mattina e poi consegnato alla Brigata Nera – Bruno Valori, 22 anni, originario di Montelupo Fiorentino, ma residente a Castelnuovo di Garfagnana e appartenente al 3° Battaglione della Brigata Garfagnana della Garibaldi Lunense – viene ucciso con un colpo di pistola alla nuca, dopodiché un fascista infierisce sul cadavere. Nel pomeriggio, infine, parte un nuovo duplice rastrellamento, con fascisti che battono palmo a palmo le due rive del Serchio. Alcune abitazioni sono saccheggiate, diverse capanne incendiate, anziani e sfollati maltrattati. Infine, quattro giovani (i fratelli Bacci e i fratelli Guidi) vengono uccisi mentre costruiscono un rifugio antiaereo.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: furto e-o saccheggio,incendio di abitazione

Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri

Tipo di massacro: rappresaglia
--> Per saperne di più sulle tipologie

Scheda compilata da Gianluca Fulvetti, Marco Conti
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-09-21 08:49:15

Vittime

Elenco vittime

1. Bacci Decimo, nato a Castelnuovo Garfagnana il 17/06/1924. Carabiniere.
2. Bacci Ottavio, nato a Castelnuovo Garfagnana il 13/03/1920.
3. Cavallini Duilio, 30 anni.
4. Guidi Fernando, nato a Pieve Fosciana (Lucca) il 11/04/1916.
5. Guidi Giovanni, 24 anni. Carabiniere.
6. Lazzarini Edoardo, 31 anni.
7. Orazzini Alfiero, 23 anni.
8. Valori Bruno. Partigiano.

Elenco vittime civili 7

Bacci Ottavio.
Cavallini Duilio.
Guidi Fernando.
Lazzarini Edoardo.
Orazzini Alfiero.
Bacci Decimo.
Guidi Giovanni.

Elenco vittime partigiani 1

Valori Bruno.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Idreno Utimpergher

    Nome Idreno

    Cognome Utimpergher

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano

    Note responsabile comandante della 36. BN. Fucilato a Dongo (Como) il 28/04/1945.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 36. Brigata Nera “Benito Mussolini” di Lucca

  • Lio Rossi

    Nome Lio

    Cognome Rossi

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano

    Note responsabile tenente a capo del presidio di Gallicano (Lucca).

    Note procedimento condannato all\'ergastolo. Corte d’Assise Speciale di Lucca, processo contro la 36. Brigata Nera di Lucca, sentenza del 22/11/1947.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 36. Brigata Nera “Benito Mussolini” di Lucca

  • Mariano Rossi

    Nome Mariano

    Cognome Rossi

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di indagine o di procedimento italiano

    Note responsabile Mariano Rossi, maresciallo a capo del presidio di Molazzana

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 36. Brigata Nera “Benito Mussolini” di Lucca

Memorie
Bibliografia


Renzo Bertolini, La resistenza in Garfagnana, Eurograf, Lucca, 1975.
Gianluca Fulvetti, Uccidere i civili. Le stragi naziste in Toscana (1943-1945), Carocci, Roma, 2009, p. 260, n. 33.
Enrico Lorenzetti, Stragi e distruzioni della 36^ Legione Brigate Nere “Mussolini” del 23 settembre 1944 in località “Convento Cappuccini” – loc. “Le Vigne” e “Merlacchiaia” del Comune di Castelnuovo Garfagnana, in Quaderni di Fare Storia – Lucca, a. II, n. 2 maggio-agosto 2010.

Sitografia


http://www.regione.toscana.it/-/provincia-di-luc-3

Fonti archivistiche

Fonti

AS Lucca, sede S. Anna, Prefettura, b. 4651, Partigiani caduti 1944-45, Carte Sciolte.
ISREC Lucca, 36. Brigata Nera di Lucca, varie.
ISREC Lucca, Fascismo e RSI, b. 24, f. 313.
ISREC Lucca, Fascismo e RSI, b. 24, f. 392.
ISREC Lucca, Fascismo e RSI, b. 30, f. 445.
SC Castelnuovo Garfagnana, RAM 1944.