Descrizione
Località Pinidello, Cordignano, Treviso, Veneto
Data 26 ottobre 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Il 24 ottobre 1944 un reparto composto di squadristi e di fanti di marina della X MAS, ai quali si era aggregato il maggiore della GNR Botteon, si recarono a Pinidello per catturare il partigiano Antonio Dotta, la cui presenza in paese era stata segnalata da un delatore. I militi, giunsero a bordo di alcuni automezzi e tre di loro, penetrati in casa, sorpresero il ricercato afferrandolo e iniziando a picchiarlo sotto gli occhi terrorizzati dei fratelli, rispettivamente di 9 e di 15 anni. Antonio si divincolò e tentò la fuga, ma fu abbattuto con una raffica di mitra.
Il maggiore Botteon si accostò alla signora Regina Perin, madre di Antonio, e puntandole la pistola al petto le intimò di confermare se l’ucciso era suo figlio e, alla risposta affermativa, calpestò con disprezzo il corpo della vittima ordinando ai camerati di arrestare la donna e i fratellini e di saccheggiare e incendiare la casa.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: furto e-o saccheggio
Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Procedimenti della CAS di Treviso:
Mariani nel luglio 1945 fu condannato a 28 anni di reclusione (pena ridotta di un terzo nel luglio 1946) e il 28 agosto 1946 fu amnistiato.
Botter, condannato a morte nel luglio 1945, fu fucilato a Volterra il 26 marzo 1946.
Botteon fu condannato a 25 anni di reclusione; in seguito a ricorso in Cassazione, la sentenza di primo grado fu annullata il 2 maggio 1947 e il processo fu rifatto dalla CAS di Padova (esito non conosciuto, anche se è intuibile che l’imputato fu amnistiato).
Scheda compilata da Federico Maistrello
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-01-05 14:34:46
Vittime
Elenco vittime
Dotta Antonio, classe 1920, di Cordignano, contadino, Brigata ‘Cacciatori delle Alpi’
Elenco vittime partigiani 1
Dotta Antonio, classe 1920, di Cordignano, contadino, Brigata ‘Cacciatori delle Alpi’
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Beniamino Botteon
Nome Beniamino
Cognome Botteon
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Maggiore GNR, classe 1900, di Vittorio Veneto.
Note procedimento Procedimenti della CAS di Treviso: Botteon fu condannato a 25 anni di reclusione; in seguito a ricorso in Cassazione, la sentenza di primo grado fu annullata il 2 maggio 1947 e il processo fu rifatto dalla CAS di Padova (esito non conosciuto, anche se è intuibile che l’imputato fu amnistiato).
Bruno Mariani
Nome Bruno
Cognome Mariani
Note responsabile Maggiore GNR, classe 1917, di Conegliano.
Note procedimento Procedimenti della CAS di Treviso: Mariani nel luglio 1945 fu condannato a 28 anni di reclusione (pena ridotta di un terzo nel luglio 1946) e il 28 agosto 1946 fu amnistiato.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 20. Brigata nera “Amerino Cavallin” di Treviso
Giuseppe Botter
Nome Giuseppe
Cognome Botter
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Milite BN, classe 1900, di Monastier.
Note procedimento Procedimenti della CAS di Treviso: Botter, condannato a morte nel luglio 1945, fu fucilato a Volterra il 26 marzo 1946.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 20. Brigata nera “Amerino Cavallin” di Treviso