PIAZZALE DELLE TERME CHIANCIANO TERME 13.06.1944

(Siena - Toscana)

Descrizione

Località Piazzale delle Terme, Chianciano Terme, Siena, Toscana

Data 13 giugno 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 3

Numero vittime uomini 3

Numero vittime uomini adulti 3

Descrizione: Il 13 giugno 1944, i fratelli Perugini con il padre Luigi, vengono arrestati da militari tedeschi nel podere Montorio, nel comune di Chiusi. La motivazione della cattura non è sicura, i parenti hanno sostenuto che li hanno arrestati perché trovati in possesso di un cinturone e relativa fondina da pistola, per ufficiale. Altri testimoni hanno affermato che i Perugini avevano aggredito dei tedeschi che stavano rubando le patate da un campo.
Furono portati a Chianciano Terme presso l’albergo “Moderno”, sede temporanea di un comando tedesco per essere giudicati. Qui i tre vennero accusati di aver ucciso degli ufficiali tedeschi. Giudicati colpevoli i tre, muniti di badile e piccone per scavarsi la fossa e di una corda per l’impiccagione, furono condotti, verso le ore 20, verso il parco dell’Albergo “Acquasanta”. Mentre sono in movimento il gruppo dei condannati e dei loro carnefici, incontra un reparto tedesco in marcia. Il sottufficiale tedesco ferma il gruppo e spinge i prigionieri contro un muro. E’ in questo momento che il giovane Oreste colpisce il militare tedesco sull’elmetto con il badile e gli salta addosso. Gli altri militari si avventano sul giovane e dopo una breve colluttazione lo mettono con le spalle al muro e gli sparano.
Il padre Luigi, visto il figlio a terra, si slanciò e cercò di colpire il maresciallo con un altro colpo di badile, ma a sua volta venne freddato con una raffica di mitragliatore. Allo stesso modo fu ucciso Dino, rimasto fermo, pietrificato dall’orrore. I corpi furono trascinati fino al parco dell’Acquasanta e lasciati sepolti alla meglio.
Quel giorno a Chianciano si trovava il comando della Fallschirmjäger Panzer Divisione “Hermann Göring”.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Trattamento dei cadaveri: Occultamento dei cadaveri

Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie

Annotazioni: Nel monumento eretto nel 1946 è riportata la data di morte errata del 14 giugno 1944.
Nel monumento si parla di tre partigiani, ma le testimonianze non ne menzionano l’appartenenza al movimento resistenziale. Infatti I tre caduti non erano partigiani e sono stati riconosciuti Caduti civili della lotta di liberazione. In numerose pubblicazioni locali sono chiamati come “Patrioti”, ma senza alcun riconoscimento ufficiale.

Scheda compilata da Giulietto Betti, Marco Conti
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-01-04 11:05:10

Vittime

Elenco vittime

Perugini Luigi, nato il 15/02/1893 a Sarteano (Siena) e residente a Chiusi (Siena), padre di Dino e Oreste. Colono.
Perugini Dino, nato il 01/12/1923 a Sarteano (Siena) e residente a Chiusi (Siena), figlio di Luigi e fratello di Oreste. Colono.
Perugini Oreste, nato il 06/06/1926 a Chiusi (Siena) e ivi residente, figlio di Luigi e fratello di Dino. Colono.

Elenco vittime civili 3

Perugini Luigi.
Perugini Dino.
Perugini Oreste.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Fallschirm-Panzer-Division “Hermann Goring“

Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Luftwaffe

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • monumento a Chianciano Terme, via delle Terme

    Tipo di memoria: monumento

    Ubicazione: Chianciano Terme, via delle Terme

    Anno di realizzazione: 1946

    Descrizione: Monumento in via delle Terme Chianciano Terme, all’ingresso del Parco dell’Acqua Santa. Inaugurato il 14/06/1946.

Bibliografia


AA. VV., Chianciano Terme 1900-1945 - Cronache, documenti, testimonianze, Ed. Periccioli, Siena, 1984.
Giulietto Betti, Chiusi 1943-1946, Siena, NIE, 1996.
Stefano Bistarini, Perché gli altri non dimentichino - Chiusi, cronaca di dolore, lutti e distruzioni in un solo anno dei suoi 40 secoli di vita. Luglio 1943 - Luglio 1944, Pagnini e Martinelli editori, Firenze, 2001.
Primo Caleri (a cura di), Bonasera Padroni di casa. Gli ultimi contadini raccontano la "Vecchia" e la vita dei campi in terra di Chianciano intorno alla metà del '900, Grotte di Castro, Ceccarelli, 2004.
Alberto Fabbri, Chianciano fegato sano. 1926-1952 gli anni dello sviluppo e dell’affermazione della stazione termale, Le Balze, Montepulciano, 2003.
Gianluca Fulvetti, Uccidere i civili. Le stragi naziste in Toscana (1943-1945), Carocci, Roma, 2009, p. 113.
Marco Lorenzoni (a cura di), Nove mesi. 8 settembre 1943/26 giugno 1944; la liberazione di Chiusi, Città della Pieve e Castiglion del Lago nel racconto a più voci di testimoni e protagonisti, Marco del Bucchia Editore, Massarona, 2009.
Fabio Masotti, 1943-1944. Itinerari nei luoghi della memoria. Dall'8 settembre 1943 alla Liberazione: cinque itinerari nei comuni di Cetona,Chianciano terme, Chiusi, Montepulciano, San Casciano dei Bagni e Sarteano, Nuova Immagine Editrice, Siena, 2009.
Elio Matarazzo, Son la mammina di tre gattini … Documenti e testimonianze di vita quotidiana nel movimento di Resistenza in Val d'Orcia 1943-1944, Le Balze, Montepulciano, 2005.
Rassegna Sindacale, Settimanale, Siena, 17 giugno 1945.
Rinascita, settimanale, Siena, vari fascicoli tra il 30 gennaio 1946 ed il 28 febbraio 1946.

Sitografia


DHI Roma, La presenza militare tedesca in Italia 1943-1945.
http://www.resistenzatoscana.org/monumenti/chianciano_terme/monumento_ai_perugini/

Fonti archivistiche

Fonti

AS Siena, Gabinetto della Prefettura, Anno 1946. Atti della Commissione provinciale per i crimini di guerra.
CPI, 49/15
CSIT, AUSSME, N 1/11, b. 2132