Fonzaso, 10.8.1944

(Belluno - Veneto)

Descrizione

Località Fonzaso, Fonzaso, Belluno, Veneto

Data 10 agosto 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 6

Numero vittime uomini 6

Numero vittime uomini adulti 4

Numero vittime uomini senza informazioni 2

Descrizione: Il 10 agosto 1944 i tedeschi, in seguito a diverse azioni partigiane nella zona, portano a Fonzaso (Belluno) 6 prigionieri condannati a morte dal tribunale di Bolzano. Qui, dopo aver sgomberato la piazza del municipio e aver fatto chiudere tutti i negozi, Tullio Franch, Alessandro Montibeller, Luigi Paganin, Giuseppe Porpora, Augusto Taufer e Angelo Valcozzena vengono addossati al muro di cinta di casa De Boni e fucilati. I tedeschi ripartono subito lasciando i cadaveri sul posto.

Modalità di uccisione: fucilazione

Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri

Tipo di massacro: rastrellamento
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Annotazioni: Le fonti non concordano in pieno su nomi e date di nascita delle vittime.

Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-08-03 20:31:11

Vittime

Elenco vittime

1. Franch Tullio, nato ad Egna (Bolzano), operaio;
2. Montibeller Alessandro, nato ad Enego (Vicenza) il 23/10/1919, minatore;
3. Paganin Luigi, nato a Reims (Francia) il 20/8/1924;
4. Porpora Giuseppe, nato a Napoli, ufficiale d’aviazione;
5. Taufer Augusto “Mangiabosco”, nato in Austria il 19/7/1919 (o il 19/7/1909);
6. Valcozzena Angelo, nato ad Agordo (Belluno) il 27/9/911.

Elenco vittime indefinite 6

1. Franch Tullio, nato ad Egna (Bolzano), operaio;
2. Montibeller Alessandro, nato ad Enego (Vicenza) il 23/10/1919, minatore;
3. Paganin Luigi, nato a Reims (Francia) il 20/8/1924;
4. Porpora Giuseppe, nato a Napoli, ufficiale d’aviazione;
5. Taufer Augusto “Mangiabosco”, nato in Austria il 19/7/1919 (o il 19/7/1909);
6. Valcozzena Angelo, nato ad Agordo (Belluno) il 27/9/911.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Muro della piazza principale di Fonzaso (Belluno)

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Muro della piazza principale di Fonzaso (Belluno)

    Descrizione: L’episodio è ricordato da una lapide posta su un muro della piazza principale di Fonzaso (Belluno), a destra del Municipio, dove avvenne la fucilazione.

Bibliografia


Luigi Boschis, Le popolazioni del bellunese nella guerra di liberazione 1943-1945, Castaldi, Feltre, 1986, p. 191;

Lorenzo Capovilla, Giancarlo De Santi, Sui sentieri dei partigiani nel Massiccio del Grappa, Istresco, Cierre, Treviso, Sommacampagna, 2006, pp. 195-196;

Roberto Cessi, La Resistenza nel bellunese, Editori Riuniti, Roma, 1960, p. 131;

Pierantonio Gios, Parroci e resistenza nei vicariati di Fonzaso e Quero (1943-45). Dalle relazioni e cronistorie parrocchiali, Isbrec, Belluno, 2003, p. 88;

Sandro Sacco, Le stragi nazifasciste in provincia di Belluno, 1944-1945. Schede, in “Protagonisti”, a. XXXV, n. 107, dicembre 2014, pp. 22-23;

Aldo Sirena, La memoria delle pietre. Lapidi e monumenti ai partigiani in provincia di Belluno, Isbrec, Belluno, 1996, pp. 131-132.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

AISBREC, Fondo Resistenza, b. 4, fasc. 13, Cronistoria di Fonzaso dal 26/7/1943 al maggio 1945.