Descrizione
Località Marsan, Marostica, Vicenza, Veneto
Data 5 dicembre 1944
Matrice strage Fascista
Numero vittime 1
Numero vittime uomini 1
Numero vittime uomini adulti 1
Descrizione: Il partigiano Bruno Scomazzon, attivo già dai primi di novembre del ’43, mentre è impegnato con i suoi uomini a portare materiale bellico dalla pianura all’Altopiano, viene catturato e costretto ad arruolarsi presso il Centro Reclutamento Alpini di Bassano del Grappa (CRA), e successivamente destinato al Distaccamento di Asiago, comandato dai f.lli Caneva; diserta e rientra nella Resistenza, ma nuovamente catturato è barbaramente seviziato dalla BN di Marostica il 5/12/44 a Cà Boina di Marsan, e infine ucciso dal brigatista Gino Baggio.
Modalità di uccisione: INDEFINITA
Violenze connesse: sevizie-torture
Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: CAS di Vicenza, con sentenza n. 154/46 – 144/46 del 30.9.46, contro Baggio, Bertoncello, Cuman, Bonato, Girardini e altri 16 (processo di Vicenza ai rastrellatori italiani del Grappa).
Scheda compilata da Pierluigi Dossi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-28 21:05:48
Vittime
Elenco vittime
Bruno Scomazzon Chepe di Beniamino, cl. 1923, da Marsan di Marostica; partigiano.
Elenco vittime partigiani 1
Bruno Scomazzon Chepe di Beniamino, cl. 1923, da Marsan di Marostica; partigiano.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Alfredo Perillo
Nome Alfredo
Cognome Perillo
Note responsabile Perillo Alfredo , è vissuto all’estero sino al ’32, residente a Chiarino di Sotto (Trento), coniugato con Guerrina Selko “Rina” (cl. 16, nata a Laurana - Istria, residente a Tiarno di Sotto in Val di Ledro - Brescia), con 2 figli; ufficiale d’artiglieria del Regio Esercito in s.p.e., poliglotta e perciò in missione in vari stati: Germania, Svizzera, Cecoslovacchia. Dopo l’8 settembre, ufficiale della GNR Contraerea, esperto della lingua tedesca, giunge a Bassano nell\'agosto ’44, ufficialmente come interprete, traduttore e ufficiale di collegamento con i tedeschi (magg. Fraiss), di fatto trasforma l\'UPI della GNR di Bassano, in un ufficio della BdS/SD tedesca; anche lui come Carità è un ufficiale (tenente-SS/SS-obersturmführer) e dirigente del BdS-SD.
Nome del reparto BdS-SD – Befehlshaber der Sicherheitspolizei und des SD
Gino Baggio
Nome Gino
Cognome Baggio
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Baggio Gino di Giacomo, da Marostica. Componente la BN di Marostica, tra l’altro è accusato di aver assassinato il partigiano di Marsan di Marostica Bruno Scomazzon. Arrestato dopo la Liberazione, è trattenuto alla Caserma Chinotto e incriminato dalla Procura del Regno; successivamente è trasferito alle Caeceri di S. Biagio a disposizione della CAS di Vicenza, che il 30 settembre ‘46 lo condanna per l’omicidio Scomazzon a 24 anni, poi amnistiati. Tornato uomo libero, emigra in Belgio.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 22. Brigata nera “Antonio Faggion” di Vicenza
Gio Batta Bonato
Nome Gio Batta
Cognome Bonato
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Bonato Gio Batta “Battista Bosari” di Domenico, da S. Caterina di Lusiana; componente la BN di Marostica, partecipa tra l’altro con i tedeschi al sequestro, in Contrà Cunchele di Lusiana, di materiale che gli Alleati avevano lanciato l’8.5.44; partecipa al rastrellamento di Spineda (Tv) e del Grappa; partecipa all’assassinio del partigiano di Marsan Bruno Scomazzon. Arrestato dopo la Liberazione, è processato dalla CAS di Vicenza il 30.9.46, che lo condanna a 21 anni, poi amnistiati.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 22. Brigata nera “Antonio Faggion” di Vicenza
Giuseppe Cuman
Nome Giuseppe
Cognome Cuman
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Cuman Giuseppe; componente la BN di Marostica, tra l’altro partecipa all’assassinio del partigiano di Marsan Bruno Scomazzon e al rastrellamento del Grappa. Arrestato dopo la Liberazione, è processato dalla CAS di Vicenza il 30.9.46, che lo dichiara non punibile ai sensi dell’art. 7 u.p. d.l.l. 27.7.44.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 22. Brigata nera “Antonio Faggion” di Vicenza
Pietro Bertoncello
Nome Pietro
Cognome Bertoncello
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Bertoncello Pietro; da Schiavon; già squadrista e aggressore dei fratelli Farina l\'11.6.25; componente la BN di Marostica, partecipa tra l’altro al rastrellamento del Grappa, alla fucilazione di tre partigiani sul Ponte Vecchio di Bassano (22.2.45), al rastrellamento di Spineda (Tv) e all’assassinio del partigiano di Marsan Bruno Scomazzon. Arrestato dopo la Liberazione, è processato dalla CAS di Vicenza il 30.9.46, ma assolto “perché il fatto non costituisce reato e parte per non doversi procedere per amnistia”.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 22. Brigata nera “Antonio Faggion” di Vicenza
Rino Ragazzi
Nome Rino
Cognome Ragazzi
Note responsabile Ragazzi Rino; coinvolto tra l’altro nel rastrellamento di Carpanè dell’agosto ’44, nell\'assassinio del partigiano \"Griso\" con la BN del SSS Marina di Montecchio Maggiore nell’ottobre ’44 e nell’omicidio di Antonio Rossi.
Vincenzo Giardini
Nome Vincenzo
Cognome Giardini
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Girardini Vincenzo; componente la BN di Marostica, partecipa tra l’altro all’assassinio del partigiano di Marsan Bruno Scomazzon e al rastrellamento del Grappa. Arrestato dopo la Liberazione, è processato dalla CAS di Vicenza il 30.9.46, ma assolto “perché il fatto non costituisce reato e parte per non doversi procedere per amnistia”.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 22. Brigata nera “Antonio Faggion” di Vicenza