Feltre, 5.10.1944

(Belluno - Veneto)

Descrizione

Località Feltre, Feltre, Belluno, Veneto

Data 5 ottobre 1944

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 3

Numero vittime uomini 3

Numero vittime uomini adulti 3

Descrizione: Nei primi giorni di ottobre 1944, Feltre (Belluno) è sottoposta ad un intenso rastrellamento, con rigidissimo coprifuoco, durante il quale vengono deportate alcune decine di persone, oltre ad essere commessi saccheggi e violenze. Il 5 ottobre 1944 i tre partigiani, Virgilio Castellan, Giordano Schenal e Luigi Vendrame, precedentemente arrestati, vengono impiccati alla pensilina del Caffè Mimiola in Largo Porta Gastaldi (Vendrame scivola al momento dell’impiccagione ma viene ucciso con un colpo di pistola e poi impiccato da morto) e lasciati esposti per 24 ore. Castellan era stato arrestato una prima volta in Val Canzoi e poi liberato; successivamente viene trovato in possesso di documenti partigiani ad un posto di blocco. Arrestato e portato alla caserma Zannettelli di Feltre, prima di essere impiccato viene torturato. Schenal invece viene arrestato per delazione a Feltre e anche lui portato alla caserma Zannettelli. Infine Vendrame viene arrestato il 3 ottobre a Lamon (Belluno) perché autore della liberazione del fratello Gildo nell’agosto 1944.

Modalità di uccisione: impiccagione,uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: deportazione della popolazione,furto e-o saccheggio

Trattamento dei cadaveri: Esposizione dei cadaveri

Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: Procura militare di Verona, n° registro generale 455, fonte CPI 19/15.
Attilio Bolzonella viene condannato a morte dalla CAS di Belluno il 30/7/1946. Il 7/4/1948 la Corte d’Appello di Venezia commuta la pena in ergastolo. Successivamente la pena sarà ulteriormente commutata in 30 anni di reclusione e poi via via ridotta fino a 10 anni. Per quanto riguarda Niedermayer, dopo che la CAS di Belluno, il 4 marzo 1947, aveva stabilito che non poteva essere processato come collaborazionista, in quanto da considerarsi a tutti gli effetti tedesco dopo la sua opzione per la Germania, nel 1939, Niedermayer sarebbe stato condannato all’ergastolo il 16 giugno 1962 dal Tribunale militare di Padova, ma morirà nel 1989 in Cile dove si era rifugiato.

Annotazioni: Non c’è piena concordanza tra le fonti sulla data dell’esecuzione, che oscilla tra il 4 ed il 5 ottobre 1944, per quanto la seconda opzione risulta molto più accreditata.

Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-08-03 20:32:23

Vittime

Elenco vittime

1. Castellan Virgilio “Vasco”, nato a Cesiomaggiore (Belluno) il 9/9/1910;
2. Schenal Giordano “Caronte”, nato a San Pietro di Cadore (Belluno) il 2/2/1917;
3. Vendrame Luigi “Coppolo”, nato a Lamon (Belluno) il 20/4/1920.

Elenco vittime partigiani 3

1. Castellan Virgilio “Vasco”, nato a Cesiomaggiore (Belluno) il 9/9/1910;
2. Schenal Giordano “Caronte”, nato a San Pietro di Cadore (Belluno) il 2/2/1917;
3. Vendrame Luigi “Coppolo”, nato a Lamon (Belluno) il 20/4/1920.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


SS-Gendarmerie Feltre

Tipo di reparto: Waffen-SS

Reparto Non precisato

Tipo di reparto: Non identificati

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Attilio Bolzonella

    Nome Attilio

    Cognome Bolzonella

    Stato imputato in procedimento

    Note procedimento Procura militare di Verona, n° registro generale 455, fonte CPI 19/15. Attilio Bolzonella viene condannato a morte dalla CAS di Belluno il 30/7/1946. Il 7/4/1948 la Corte d’Appello di Venezia commuta la pena in ergastolo. Successivamente la pena sarà ulteriormente commutata in 30 anni di reclusione e poi via via ridotta fino a 10 anni.

  • Giovanni Maxten

    Nome Giovanni

    Cognome Maxten

    Stato nominativo generico o non identificato emerso dalla documentazione

    Nome del reparto nazista Waffen-SS

    Nome del reparto SS-Gendarmerie Feltre

  • Guglielmo “Willy” Niedermayer

    Nome Guglielmo “Willy”

    Cognome Niedermayer

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Capo SS di Feltre.

    Note procedimento Per quanto riguarda Niedermayer, dopo che la CAS di Belluno, il 4 marzo 1947, aveva stabilito che non poteva essere processato come collaborazionista, in quanto da considerarsi a tutti gli effetti tedesco dopo la sua opzione per la Germania, nel 1939, Niedermayer sarebbe stato condannato all’ergastolo il 16 giugno 1962 dal Tribunale militare di Padova, ma morirà nel 1989 in Cile dove si era rifugiato.

    Nome del reparto nazista Waffen-SS

    Nome del reparto SS Feltre

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Largo Castaldi a Feltre (Belluno).

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Largo Castaldi a Feltre (Belluno).

    Descrizione: L’episodio è ricordato da una lapide posta sul muro esterno della porta Imperiale in Largo Castaldi a Feltre (Belluno).

  • onorificenza alla persona a

    Tipo di memoria: onorificenza alla persona

    Descrizione: Medaglia d’argento al V. M. per Giordano Schenal.

  • commemorazione a

    Tipo di memoria: commemorazione

    Descrizione: Ogni anno tra il 3 ed il 5 ottobre in largo Castaldi vengono ricordate le vittime di questo episodio.

Bibliografia


Luigi Boschis, Le popolazioni del bellunese nella guerra di liberazione 1943-1945, Castaldi, Feltre, 1986, pp. 219-223;

Elena Carano, Oltre la soglia. Uccisioni di civili nel Veneto 1943-1945, CLEUP, Padova, 2007, pp. 129-130;

Lorenzo Capovilla, Giancarlo De Santi, Sui sentieri dei partigiani nel Massiccio del Grappa, Istresco, Cierre, Treviso, Sommacampagna, 2006, p. 195;

Lorenzo Capovilla, Federico Maistrello, Assalto al Monte Grappa. Settembre 1944, il rastrellamento nazifascista del Grappa nei documenti italiani, inglesi e tedeschi, Istresco, Treviso, 2011, pp. 391-406;

Roberto Cessi, La Resistenza nel bellunese, Editori Riuniti, Roma, 1960, p. 135;

Sandro Sacco, Le stragi nazifasciste in provincia di Belluno, 1944-1945. Schede, in “Protagonisti”, a. XXXV, n. 107, dicembre 2014, pp. 46-47;

Aldo Sirena, La memoria delle pietre. Lapidi e monumenti ai partigiani in provincia di Belluno, Isbrec, Belluno, 1996, pp. 124-126;

Ferruccio Vendramini, Alle origini della democrazia repubblicana. Feltre e il suo territorio nei verbali del CLN 1945-46, Isbrec, Belluno, 2004, pp. 85-98;

Aristide Zenoni, Cronaca del CLN di Feltre, in Giovanni Perenzin (a cura di), Comunisti e cattolici nella Resistenza feltrina, Isbrec, Belluno, 2005, p. 57.

Sitografia


Database Gentile.

Fonti archivistiche

Fonti

AISBREC, Fondo Resistenza, b. 4, fasc. 13, 30/6/1945. Legione territoriale dei Carabinieri reali di Padova-Stazione di Feltre. Documentazione storica;
AISBREC, Fondo Resistenza, b. 7, fasc. 14, 4/3/1947. Sentenza della sezione speciale della corte d’assise di Belluno contro Niedermayer Guglielmo;

AISBREC, Fondo Resistenza-occupazione, b. 3, fasc. U, CLN di Feltre. La Resistenza nel Feltrino (relazione di Aristide Zenoni “Tizio”);

AUSSME, N 1/11, b.2131.