Chies d’Alpago, 20.2.1945

(Belluno - Veneto)

Descrizione

Località Chies d’Alpago, Chies d'Alpago, Belluno, Veneto

Data 20 febbraio 1945

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Durante la notte del 20 febbraio 1945, i tedeschi su delazione rastrellano la zona attorno a Chies d’Alpago (Belluno). Mentre alcuni partigiani riescono a mettersi in salvo, un altro, Vittorio Barattin, viene colpito mentre fugge dalle raffiche di mitra e muore.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-09-05 20:38:28

Vittime

Elenco vittime

Barattin Vittorio “Faé”, nato a Chies d’Alpago (Belluno) il 6/5/1925.

Elenco vittime partigiani 1

Barattin Vittorio “Faé”, nato a Chies d’Alpago (Belluno) il 6/5/1925.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Reparto Non precisato

Tipo di reparto: Non identificati

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a S. Martino di Chies d’Alpago (Belluno)

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: S. Martino di Chies d’Alpago (Belluno)

    Descrizione: L’episodio è ricordato da una lapide posta sopra l’abitato di S. Martino di Chies d’Alpago (Belluno), sul muro di una cascina.

Bibliografia


Serena Dal Borgo, La lotta partigiana in Alpago e Cansiglio, Isbrec, Belluno, 1995, p. 160;

Aldo Sirena, La memoria delle pietre. Lapidi e monumenti ai partigiani in provincia di Belluno, Isbrec, Belluno, 1996, p. 101;

Giuseppe Sorge (a cura di), Relazioni dei parroci delle Diocesi di Belluno e di Feltre sulla occupazione nazista dal 1943 al 1945, Isbrec, Belluno, 2004, p. 172.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti