Arsiera, 10.10.1944

(Belluno - Veneto)

Descrizione

Località Arsiera, Cibiana di Cadore, Belluno, Veneto

Data 10 ottobre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Il 9 ottobre 1944 inizia un rastrellamento della zona del Cadore (Belluno) tra Valle e Cibiana, da parte di pattuglie tedesche che saccheggiano e incendiano molte abitazioni, oltre a deportare molti abitanti costringendoli al lavoro nelle opere di fortificazione. Francesco Bazzo e Sergio Giavi, entrambi disertori delle forze armate tedesche, nascosti insieme ad altri tre in una stalle a Venas di Valle (Belluno), decidono di spostarsi in zone più sicure. Il giorno dopo, 10 ottobre 1944, il loro nascondiglio viene scoperto, vengono inseguiti e raggiunti in località Arsiera, comune di Cibiana di Cadore (Belluno). Bazzo viene ucciso subito, mentre Giavi tenta la fuga ma viene ripreso e ucciso.

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: furto e-o saccheggio,incendio di abitazione

Tipo di massacro: rastrellamento
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Annotazioni: La responsabilità dei reparti suindicati è solo ipotizzabile, in quanto presenti sul territorio. Le fonti non concordano sulla località dell’esecuzione (Venas di Valle di Cadore, secondo Gentile; Arsiera di Cibiana di Cadore, secondo Boschis e Sirena) e sul mese di nascita di Bazzo Francesco. La relazione dei Carabinieri di Forno di Zoldo colloca l’esecuzione ad Arsiera, ma posticipa la data al 14 ottobre e cita un terzo patriota ucciso in locailità Monte Ponta che nessun’altra fonte ricorda.

Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-03-25 11:39:23

Vittime

Elenco vittime

1. Bazzo Francesco “Fido”, nato a Venas di Valle di Cadore (Belluno) il 2/8/1925;
2. Giavi Sergio, nato a Valle di Cadore (Belluno) il 22/6/1925.

Elenco vittime partigiani 1

Bazzo Francesco “Fido”, nato a Venas di Valle di Cadore (Belluno) il 2/8/1925;

Elenco vittime renitenti 1

Giavi Sergio, nato a Valle di Cadore (Belluno) il 22/6/1925.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Reparto Non precisato

Tipo di reparto: Non identificati

SS-Polizei-Regiment Bozen

Tipo di reparto: Polizei
Appartenenza: Ordnungspolizei

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • monumento a Chiesetta d’Orsina, tra Pieve di Cadore e Calazo (Belluno)

    Tipo di memoria: monumento

    Ubicazione: Chiesetta d’Orsina, tra Pieve di Cadore e Calazo (Belluno)

    Descrizione: Il nome di Francesco Bazzo è ricordato in un monumento ai caduti del Cadore collocato sul sagrato della chiesetta d’Orsina, tra Pieve di Cadore e Calazo (Belluno).

Bibliografia


Luigi Boschis, Le popolazioni del bellunese nella guerra di liberazione 1943-1945, Feltre, Castaldi, 1986, p. 224;

Giovanni De Donà, Walter Musizza (a cura di), Guerra e resistenza in Cadore. Cronache di venti mesi di lotta tra Pelmo e Peralba (1943-45), Isbrec, Belluno, 2005, pp. 275-276;

Aldo Sirena, La memoria delle pietre. Lapidi e monumenti ai partigiani in provincia di Belluno, Isbrec, Belluno, 1996, pp. 185-192.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

AISBREC, Fondo Resistenza, b. 4, fasc. 13, Giurisdizione della stazione di Longarone;

AISBREC, Fondo Resistenza, b. 4, fasc. 13, Giurisdizione della stazione di Forno di Zoldo;

AUSSME, N 1/11, b.2131.