MEDICINA PESCIA 08.09.1944

(Pistoia - Toscana)

Descrizione

Località Medicina, Pescia, Pistoia, Toscana

Data 8 settembre 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Con la città di Pescia ormai in mano alleata i tedeschi resistevano sulle colline a nord dell’abitato garantendosi un vantaggio strategico utile a rallentare significativamente l’avanzata alleata e a garantire il loro ordinato ripiegamento verso l’Appennino lungo la cosiddetta Linea Gotica. Questa fase della lenta e ordinata ritirata doveva essere garantita contro gli attacchi partigiani e le truppe della Wehrmacht erano impegnate in continui rastrellamenti. In uno di questi cadde Cesare Disperati mentre insieme ad altri uomini era nascosto in una buca proprio per sfuggire al rastrellamento germanico.
L'8 settembre 1944, sopraggiunto un cannoneggiamento alleato e non sentendosi più sicuri in quel rifugio, decisero di uscire per cercare un posto migliore. Scorti da una pattuglia tedesca furono fatti segno di colpi di moschetto e Disperati venne colpito al petto morendo mezz’ora dopo.
La sera stessa un’altra pattuglia colpiva Raffaello Petroni mentre tentava di sfuggire alla cattura. Trasportato all’ospedale pesciatino, morì otto giorni dopo.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da Marco Conti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2021-01-04 11:05:10

Vittime

Elenco vittime

Disperati Cesare, pesciatino di anni 52. Partigiano.
Petroni Raffaello, pesciatino di anni 52. Morto il 16 settembre.

Elenco vittime civili 1

Petroni Raffaello.

Elenco vittime partigiani 1

Disperati Cesare.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • onorificenza alla città a

    Tipo di memoria: onorificenza alla città

    Anno di realizzazione: 1980

    Descrizione: Città di Pescia, Medaglia di Bronzo al Valore Militare, 30/03/1980.

  • lapide a Pescia, Medicina

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Pescia, Medicina

    Descrizione: Lapide apposta nella piazza centrale di Medicina dove vengono ricordati anche altri caduti tra cui alcuni partigiani morti in combattimento durante la guerra.

Bibliografia


Amministrazione comunale di Pescia, Nel decimo anniversario della liberazione 8 settembre 1944 – 8 settembre 1954, Benedetti, Pescia, 1954, 38 pp.
Dino Birindelli, Pescia dalla guerra alla Repubblica, Benedetti, Pescia, 1991, 210 pp.
Roberto Daghini, Il Cammino per la libertà. Podestà, Commissari, Resistenza, Liberazione e CLN nei Comuni della provincia di Pistoia (1926-1946), Daghini, Pistoia, 2013, p. 146.
Vasco Ferretti, Vernichten. Eccidio del Padule di Fucecchio: 23 agosto 1944. Analisi storica della strage attraverso gli atti del processo di Venezia, Pacini Fazzi, Lucca, 1988, pp. 186-87.
Gianluca Fulvetti, Uccidere i civili. Le stragi naziste in Toscana (1943-1945), Carocci, Roma, 2009, p. 242.
Riccardo Maffei, Pescia: occupazione e repressione tedesca, in Gianluca Fulvetti, Francesca Pelini (a cura di), La politica del massacro, l’ancora del Mediterraneo, Napoli, 2006, p. 175.

Sitografia


DHI Roma, La presenza militare tedesca in Italia 1943-1945.
www.istitutostoricoresistenza.it
www.regione.toscana.it/storiaememoriedel900
www.resistenzatoscana.org
www.toscananovecento.it

Fonti archivistiche

Fonti