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Descrizione
Località Padova, Padova, Padova, Veneto
Data 21 marzo 1945
Matrice strage Fascista
Numero vittime 2
Numero vittime uomini 2
Numero vittime uomini adulti 1
Numero vittime uomini senza informazioni 1
Descrizione: La sera del 21 marzo 1945, quattro gappisti, ospiti in una casa in via Moretto da Brescia, tra Arcella e San Carlo, a Padova, cadono nelle maglie di un rastrellamento della brigata nera “Begon”. Due di loro riescono a fuggire ma gli altri due vengono catturati e seviziati finché giunge sul posto Nello Allegro che dà l’ordine di finirli.
Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco
Violenze connesse: sevizie-torture
Tipo di massacro: rastrellamento
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Estremi e note penali: I quattro brigatisti neri indicati sono tutti imputati, tra le altre cose, per concorso nell’omicidio dei due gappisti. Con sentenza del 17 dicembre 1946, la CAS di Padova condanna Luigi Camporese e Alfredo Prendini a 30 anni di reclusione, mentre Mario Camporese e Ivanoe Rizzi sono sì condannati a 10 anni, ma per il reato di collaborazione con il nemico, non per concorso in omicidio.
Annotazioni: L’episodio è citato da poche fonti, perciò non è possibile avere maggiori informazioni sulle circostanze della cattura e uccisione delle vittime.
Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-21 13:36:24
Vittime
Elenco vittime
1. Fruet Armando “Dik”, nato a Trento il 7/5/1924, GAP;
2. Giubellini Emilio “Falco”, nato a Mezzani (Parma) il 31/1/1922, GAP.
Elenco vittime partigiani 2
1. Fruet Armando “Dik”, nato a Trento il 7/5/1924, GAP;
2. Giubellini Emilio “Falco”, nato a Mezzani (Parma) il 31/1/1922, GAP.
Responsabili o presunti responsabili
Elenco reparti responsabili
Elenco persone responsabili o presunte responsabili
Alfredo Prendini
Nome Alfredo
Cognome Prendini
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nato a Saccolongo (Padova) il 23/1/1914.
Note procedimento Con sentenza del 17 dicembre 1946, la CAS di Padova condanna Alfredo Prendini a 30 anni di reclusione.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 18. Brigata nera “Luigi Begon” di Padova
Ivanoe Rizzi
Nome Ivanoe
Cognome Rizzi
Ruolo nella strage Collaboratore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nato a Padova il 3/8/1926.
Note procedimento Con sentenza del 17 dicembre 1946, la CAS di Padova condanna Ivanoe Rizzi a 10 anni, ma per il reato di collaborazione con il nemico, non per concorso in omicidio.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 18. Brigata nera “Luigi Begon” di Padova
Luigi Camporese
Nome Luigi
Cognome Camporese
Ruolo nella strage Autore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nato a Cadoneghe (Padova) il 29/4/1922.
Note procedimento Con sentenza del 17 dicembre 1946, la CAS di Padova condanna Luigi Camporese a 30 anni di reclusione.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 18. Brigata nera “Luigi Begon” di Padova
Mario Camporese
Nome Mario
Cognome Camporese
Ruolo nella strage Collaboratore
Stato imputato in procedimento
Note responsabile Nato a Cadoneghe (Padova) il 19/12/1926.
Note procedimento Con sentenza del 17 dicembre 1946, la CAS di Padova condanna Mario Camporese a 10 anni, ma per il reato di collaborazione con il nemico, non per concorso in omicidio.
Tipo di reparto fascista Brigata Nera
Nome del reparto 18. Brigata nera “Luigi Begon” di Padova
Memorie
Memorie legate a questa strage
lapide a via Moretto da Brescia (Padova); Municipio di Padova.
Tipo di memoria: lapide
Ubicazione: via Moretto da Brescia (Padova); Municipio di Padova.
Descrizione: L’episodio è ricordato da una lapide in via Moretto da Brescia, a Padova, sul luogo dell’eccidio. Le due vittime sono inoltre ricordate, insieme ad altri, su una lapide posta nel Municipio di Padova.