Campodarsego, 13-14.4.1945

(Padova - Veneto)

Descrizione

Località Campodarsego, Campodarsego, Padova, Veneto

Data 13 aprile 1945

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: La Brigata nera di Campodarsego (Padova) è molto attiva nell’attività antipartigiana nell’aprile 1945. Dopo aver ucciso Gianni Berto a Villanova di Camposampiero (Padova) tra il 7 e l’8 aprile, il 10 effettua, insieme ad un reparto tedesco, un nuovo rastrellamento a Villanova alla ricerca di una ricetrasmittente che permetterebbe ai ribelli contatti con gli Alleati. In località Murelle viene arrestato Antonio Ceron, partigiano della brigata “Guido Negri”, nella cui casa viene trovata la ricetrasmittente. Tradotto nel carcere di Campodarsego viene torturato per qualche giorno e poi fucilato nella notte tra il 13 e il 14 aprile 1945.

Modalità di uccisione: fucilazione

Violenze connesse: sevizie-torture

Tipo di massacro: punitivo
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Estremi e note penali: Condannati dalla CAS di Padova in primo grado a morte De Sero e a 15 anni Miatello. Successivamente la pena di morte viene commutata in 30 anni di carcere per De Sero, mentre Miatello viene amnistiato. De Sero riceve ulteriori condoni della pena, fino alla libertà condizionata nel 1950. Sia Mattiazzo che Vigato sono condannati a 30 anni di reclusione.
Cosomatti è processato dalla CAS di Padova per aver collaborato alla cattura di Ceron, ma viene assolto il 18/1/1947 per non aver commesso il fatto.

Annotazioni: Il Rapportino differisce, rispetto alle altre fonti, sulle date, affermando che l’arresto di Ceron sarebbe avvenuto l’11 aprile 1945 e la morte nella notte tra il 12 e il 13. Questa versione è suffragata anche da Ceccato.

Scheda compilata da Adriano Mansi
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-12-18 09:50:40

Vittime

Elenco vittime

Ceron Antonio “Tonino”, nato a Villanova di Camposampiero (Padova) il 17/6/1923, partigiano della brigata “Guido Negri”.

Elenco vittime partigiani 1

Ceron Antonio “Tonino”, nato a Villanova di Camposampiero (Padova) il 17/6/1923, partigiano della brigata “Guido Negri”.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Kommando Villanova di Camposampiero

Tipo di reparto: Waffen-SS

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Antonio De Sero

    Nome Antonio

    Cognome De Sero

    Ruolo nella strage Autore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Nato a S. Pietro Viminario (Padova) il 2/2/1925, componente delle Brigate nere. Molto probabilmente i tedeschi partecipano al rastrellamento della zona e all’arresto di Ceron, ma non alle successive torture e all’esecuzione, lasciate alle locali Brigate nere.

    Note procedimento Condannato dalla CAS di Padova in primo grado a morte. Successivamente la pena di morte viene commutata in 30 anni di carcere, per poi ricevere ulteriori condoni della pena, fino alla libertà condizionata nel 1950.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 18. Brigata nera “Luigi Begon” di Padova/Distaccamento di Campodarsego

  • Antonio Vigato

    Nome Antonio

    Cognome Vigato

    Ruolo nella strage Autore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Vice comandante brigate nere di Campodarsego (Padova). Molto probabilmente i tedeschi partecipano al rastrellamento della zona e all’arresto di Ceron, ma non alle successive torture e all’esecuzione, lasciate alle locali Brigate nere.

    Note procedimento Condannato a 30 di reclusione.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 18. Brigata nera “Luigi Begon” di Padova/Distaccamento di Campodarsego

  • Ferruccio Mattiazzo Gelmi

    Nome Ferruccio

    Cognome Mattiazzo Gelmi

    Ruolo nella strage Autore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Comandante brigate nere di Campodarsego (Padova). Molto probabilmente i tedeschi partecipano al rastrellamento della zona e all’arresto di Ceron, ma non alle successive torture e all’esecuzione, lasciate alle locali Brigate nere.

    Note procedimento Condannato a 30 anni di reclusione.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 18. Brigata nera “Luigi Begon” di Padova/Distaccamento di Campodarsego

  • Giovanni Cosomatti

    Nome Giovanni

    Cognome Cosomatti

    Ruolo nella strage Collaboratore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Nato a Catanzaro il 16/1/1906. Molto probabilmente i tedeschi partecipano al rastrellamento della zona e all’arresto di Ceron, ma non alle successive torture e all’esecuzione, lasciate alle locali Brigate nere.

    Note procedimento Cosomatti è processato dalla CAS di Padova per aver collaborato alla cattura di Ceron, ma viene assolto il 18/1/1947 per non aver commesso il fatto.

    Nome del reparto nazista Non identificati

    Nome del reparto Reparto Non precisato

  • Giovanni Miatello

    Nome Giovanni

    Cognome Miatello

    Ruolo nella strage Autore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Nato a Campodarsego (Padova) il 16/5/1912, componente delle Brigate nere. Molto probabilmente i tedeschi partecipano al rastrellamento della zona e all’arresto di Ceron, ma non alle successive torture e all’esecuzione, lasciate alle locali Brigate nere.

    Note procedimento Condannato dal CAS di Padova in primo grado a 15 anni, successivamente viene amnistiato.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 18. Brigata nera “Luigi Begon” di Padova/Distaccamento di Campodarsego

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a Frazione Murelle del comune di Villanova di Camposampiero.

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Frazione Murelle del comune di Villanova di Camposampiero.

    Anno di realizzazione: 1946

    Descrizione: Antonio Ceron è ricordato da una lapide posta nel 1946 sulla casa dove viene arrestato, in frazione Murelle del comune di Villanova di Camposampiero. Un cippo ricorda inveve il momento della fucilazione di Ceron, posto, sempre nel 1946, a Campdarsego sul luogo dell’esecuzione.

  • onorificenza alla persona a

    Tipo di memoria: onorificenza alla persona

    Descrizione: Medaglia d’oro al VM alla memoria per Antonio Ceron.

Bibliografia


Marco Borghi, Alessandro Reberschegg, Fascisti alla sbarra: l'attività della Corte d'Assise straordinaria di Venezia, 1945-1947, Comune di Venezia, Istituto veneziano per la storia della resistenza e della società contemporanea, Venezia, 1999, pp. 350-351;

Elena Carano, Oltre la soglia. Uccisioni di civili nel Veneto 1943-1945, CLEUP, Padova, 2007, pp. 160-161;

Egidio Ceccato, Resistenza e normalizzazione nell'Alta Padovana. Il caso Verzotto, le stragi naziste, epurazione ed amnistie, la crociata anticomunista, Centro studi Ettore Luccini, Padova, 1999, p. 186; 303;

Pietro Galletto, La Resistenza in Italia e nel Veneto: lineamenti di storia, G. Battagin, San Zenone degli Ezzelini, 2000, p. 209;

Pierantonio Gios, Guerra e Resistenza: le relazioni dei parroci della Provincia di Padova, Pliniana, Selci-Lama (PG), 2007, pp. 320; 566;

Pierantonio Gios, Resistenza, parrocchia e società nella diocesi di Padova: 1943-1945, Marsilio, Venezia, 1981, p. 327.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

ACASREC, Sez. I, b. 9, fasc. 11, Relazione brigata “Guido Negri”;

ACASREC, Sez. I, b. 21, fasc. 1.2, Rapportino sulla cattura e sulla morte del patriota demo-cristiano Ceron Antonio;

ASPD, b. 868, Corte d’Assise Straordinaria, f. 447, Provvedimento a carico di Cosomatti Giovanni.