CASTELLETTO SOPRA TICINO, 01.11.1944

(Novara - Piemonte)

Descrizione

Località Castelletto sopra il Ticino, Castelletto sopra Ticino, Novara, Piemonte

Data 1 novembre 1944

Matrice strage Fascista

Numero vittime 5

Numero vittime uomini 5

Numero vittime uomini adulti 5

Descrizione: Come rappresaglia per l’uccisione da parte dei partigiani del sottotenente di vascello Leonardi, ufficiale della X Mas, la popolazione di Castelletto viene convogliata nell’imbarcadero dove assiste alla fucilazione di 5 partigiani catturati in un rastrellamento nel Basso Vergante e trattenuti nell’ “Alcazar” (era il nome che gli aronesi avevano dato all’albergo utilizzato come comando-prigione dai fascisti) di Arona. In realtà i partigiani avrebbero dovuto essere 6, ma il cap. Ungarelli, di fronte al malumore della popolazione o per ambizioni personali, trasforma in lavori forzati in Germania la condanna a morte del più giovane (Boca).

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: rappresaglia
--> Per saperne di più sulle tipologie

Scheda compilata da VALERIO PULGA
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2018-12-28 17:12:00

Vittime

Elenco vittime

Barbieri Luigi (nome di batt. Vigevano), figlio di Barbieri Enrico, nato il 02/01/1900 (44 anni) a Vigevano (Pv), residente a Vigevano, capo squadra partigiano (2^ Div. Redi 10^ Brg Rocco - Brigate Garibaldi), morto per fucilazione il 01/11/1944 a Castelletto Ticino.
Clari Teresio (nome di batt. Aldo), figlio di Clari Giovanni, nato il 01/01/1914 (30 anni) a Torino, residente a Torino, partigiano (2^ Div. Redi 10^ Brg Rocco - Brigate Garibaldi), morto per fucilazione il 01/11/1944 a Castelletto Ticino.
Colombo Ernesto, figlio di Colombo Eugenio, nato il 01/01/1926 (18 anni) a Vigevano (Pv), residente a Milano, partigiano (6^ Brg A. Gramsci - Brigate Garibaldi), morto per fucilazione il 01/11/1944 a Castelletto Ticino.
Gamarra Sergio (nome di batt. Tom), figlio di Gamarra Emilio, nato il 26/10/1925 (19 anni) a Invorio (No), residente a Invorio, partigiano (2^ Div. Redi 10^ Brg Rocco, Brigate Garibaldi), nome di battaglia “Tom”, morto per fucilazione il 01/11/1944 a Castelletto Ticino.
Lagno Luciano (nome di batt. Barbis), figlio di Lagno Secondo, nato il 13/04/1921 (23 anni) a Bogogno (No), residente a Bogogno, partigiano (2^ Div. Redi 10^ Brg Rocco - Brigate Garibaldi), morto per fucilazione il 01/11/1944 a Castelletto Ticino.

Elenco vittime partigiani 5

Barbieri Luigi
Clari Teresio
Colombo Ernesto,
Gamarra Sergio
Lagno Luciano

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


X MAS

Tipo di reparto: Reparto speciale

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Sconosciuto Ungarelli

    Nome Sconosciuto

    Cognome Ungarelli

    Tipo di reparto fascista Reparto speciale

    Nome del reparto X MAS

Memorie
Bibliografia


25 anni dall’eccidio di Castelletto Ticino, in «Resistenza unita», n. 8, settembre 1969
Sergio Botta (a cura di), La resistenza a Castelletto Ticino.La fucilazione al porto: testimonianze, monumenti e simboli, Interlinea, Novara, 2005.
Brigata degli eroi, in «La Stella Alpina», n. 4, 21/3/1945
Bruno, Caddero cantando i 5 di Castelletto Ticino, in «Resistenza unita», n. 11, novembre 1974
Ricorda, Tip. Fossati, Castelletto Ticino, 1946
Enrico Massara (a cura di), Antologia dell'antifascismo e della Resistenza novarese, s.n., s.l., 1984, pp. 422-425
Enrico Massara, Crimini dei nazifascisti nella provincia di Novara, Foresta rossa, Novara, 1956, pp. 84-85
Pietro Secchia, Cino Moscatelli, Il Monte Rosa è sceso a Milano. La Resistenza nel Biellese, nella Valsesia e nella Valdossola, Einaudi, Torino, 1958, p. 454

Sitografia


Sergio Gamarra (Tom), in Ultime lettere di condannati a morte e di deportati della Resistenza italiana [http://www.ultimelettere.it/?page_id=35&ricerca=593], url consultata il 28 settembre 2018

Fonti archivistiche

Fonti

AS Novara, Gabinetto di Prefettura, b. 234, f. 1