Forca di Penne, Capestrano, giugno 1944

(L'Aquila - Abruzzo)

Descrizione

Località Forca di Penne, Capestrano, L'Aquila, Abruzzo

Data imprecisata

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Comune (500 m.s.l.m.) a km 42 da L’Aquila, soprastante la valle del Tirino.

Sede di ospedale militare; nella zona operavano i partigiani della banda "Leonardo Trolla" comandata dal capitano Luigi Cucci.

La casa del Tiberi era frequentata da prigionieri alleati fuggiaschi. Verso sera, in data sconosciuta, i tedeschi, assalirono l’abitazione con bombe a mano sparando anche colpi di fucile. Il Tiberi, appena uscito dall’abitazione venne colpito a morte; i figli furono feriti. In reazione all’assalto tedesco, il figlio maggiore, Rocco Sabatino di anni 21, sparò uccidendo un tedesco e si dette alla fuga, favorito dall’oscurità.
Per rappresaglia i tedeschi asportarono tutto quanto era in casa.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: furto e-o saccheggio

Tipo di massacro: rastrellamento
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Scheda compilata da David Adacher, Riccardo Lolli, Gilberto Marimpietri
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-30 10:32:17

Vittime

Elenco vittime

1. Tiberi Giuseppe, n. Corvaro (RI) 30.05.1902, di Angelo e Giulia Pesci. Coniugato con sei figli, contadino.

Elenco vittime civili 1

Tiberi Giuseppe

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

\"Comunicazione del Maresciallo Maggiore dei Carabinieri di S. Demetrio (AQ) del I febbraio 1945\", in ASAq, Prefettura, Atti di Gabinetto, II vers., b.206,