San Silvestro, Pennapiedimonte, febbraio 1944

(Chieti - Abruzzo)

Descrizione

Località Contrada San Silvestro, Pennapiedimonte, Chieti, Abruzzo

Data imprecisata

Matrice strage Nazifascista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Numero vittime donne 1

Numero vittime donne anziane 1

Descrizione: Pennapiedimonte è un piccolo paese arroccato ai piedi della Majella, a pochi chilometri dal fronte; la sua particolare posizione lo ha reso inaccessibile agli alleati e, quindi, una importante roccaforte per i tedeschi, in quanto consentiva loro di avere il controllo sulle strade che collegavano Casoli a Palombaro, sulle quali nel mese di settembre si organizzarono i primi nuclei partigiani.

Quando la Banda Palombaro si stanziò nella frazione Capo Le Macchie, altri piccoli gruppi si dislocarono nel territorio circostante: quello capitanato da Di Luzio e Grifone copriva il territorio della statale 81 verso Pennapiedimonte.

Nell'aprile del 1944 Pennapiedimonte fu al centro dell'operazione Klärchen (Claretta): il rastrellamento operato dal Generalkommando LI Gebirgs-Armeekorps, durante il quale furono catturati 11 inglesi, 22 italiani e 82 civili tra cui donne e bambini.

Le due vittime morirono fucilate dai tedeschi, i corpi furono ritrovati nel giugno del 1944. Nella comunicazione della Procura generale all'Alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo, D'Addario Maria risulta assassinata dai tedeschi a causa di tre spie italiane che accusarono il figlio di collaborare con gli anglo-americani, ma non appare il nome di Di Bello Natalino.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: indefinita
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Annotazioni: Secondo il database Carlo Gentile era stanziata a Pennapiedimonte la 334° Infanterie-Division.
Non si sa con certezza se le due vittime morirono nello stesso episodio, poiché in entrambi i casi non è riportato il giorno della morte.
La morte di D'Addario Maria è collegata a quella del figlio in base a quanto emerge dai documenti della Procura del Regno, tuttavia secondo gli atti di morte non morirono né lo stesso giorno, né nello stesso luogo.

Scheda compilata da Martina Mancinelli
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-02-25 21:24:19

Vittime

Elenco vittime

1. Di Bello Natalino, anni 49, nato a Pennapiedimonte il 24/12/1894, coniugato con Di Marco Maria Nicola
2. D\'Addario Maria, anni 66, nata a Carpineto Sinello nel giugno del 1877, residente a Pennapiedimonte, madre di Boschetti Nicola fucilato dai tedeschi a Bocca di Valle nel gennaio del 1944

Elenco vittime civili 1

D\'Addario Maria

Elenco vittime indefinite 1

Di Bello Natalino

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


Felice Costantino, Dalla Maiella alle Alpi. Guerra e Resistenza in Abruzzo, Donzelli Editore, Roma, 2014
Palombaro Nicola, Secondo i nostri interessi, Tinari, Chieti, 2010

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Comune di Pennapiedimonte, SC, Atti di morte 1943-44
AS Chieti, SC di Pennapiedimonte, Atti di nascita 1894
AS Chieti, SC di Carpineto Sinello, Atti di nascita 1877
Procura generale del Regno CH, 11/12/1944
ACS, ACSCF, tit. VII, n. 6, f. 40
Database Carlo Gentile