Codacchie, Rocca San Giovanni, 16-11-1943

(Chieti - Abruzzo)

Descrizione

Località Codacchie, Rocca San Giovanni, Chieti, Abruzzo

Data 16 novembre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Le avanguardie britanniche giunsero in vista del Sangro l’8 novembre 1943. Trovarono i ponti fatti saltare, gli edifici distrutti, il terreno minato e il fiume ingrossato dalle piogge. A pochi chilometri del fiume i tedeschi avevano posto l’importante linea difensiva Bernhard, che correva da San Giovanni in Venere attraverso Fossacesia, Santa Maria Imbaro, Mozzagrogna, fino a Guardiagrele, Castel frentano e oltre.
Le popolazioni civili situate nell’area delle operazioni vennero sgomberate dai tedeschi per l’attività bellica e per avere alle spalle libertà d’azione in vista della prevedibile ma lenta ritirata.
Così fu per Diodato D’Amato, che si trovava sfollato dalla sua abitazione in altra casa colonica, distante dalla propria circa 500 metri. Il mattino del 16 novembre 1943 egli tentò di rientrare in casa per prendere un pacco di provviste. Mentre si trovava all’interno, sopraggiunsero alcuni soldati germanici che, senza alcun motivo, lo trascinarono fuori e lo uccisero.
La cruenta battaglia per l’attraversamento del fiume Sangro, iniziata solo tra il 27 il 28 novembre a causa delle pessime condizioni ambientali, ebbe termine il 30 novembre con lo sfondamento alleato della linea Bernahrd. Lo stesso giorno ci fu l’occupazione di Rocca San Giovanni da parte delle truppe britanniche.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: legato al controllo del territorio
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Annotazioni: Sul luogo era presente il LXXVI Panzerkrops, composto dalla 65° Divisione fanteria nel settore collinare costiero (in particolare 145° reggimento), la 1° Divisione paracadutisti nel settore montano e la 16° Divisione Panzer nel settore intermedio.

Scheda compilata da Alessandra De Nicola
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-11-22 10:20:52

Vittime

Elenco vittime

D’Amario Diodato, fu Antonio e fu Caravaggio Maria¸ nato a San Giovanni il 25/01/1875 ed ivi residente, contadino

Elenco vittime civili 1

D’Amario Diodato

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • monumento a Rocca San Giovanni

    Tipo di memoria: monumento

    Ubicazione: Rocca San Giovanni

    Anno di realizzazione: 1970

    Descrizione: Monumento ai caduti della seconda guerra mondiale: bassorilievo scultoreo in cui un groviglio di figure umane esprime il senso della tragedia incommensurabile della la guerra. Il monumento è stato inaugurato nel 1970.

Bibliografia


Artese Giovanni, La guerra in Abruzzo e Molise (1943-1944), Edigrafital, Teramo, vol. 2, La battaglia del Sangro, la battaglia del Moro e di Ortona, i combattimenti nell'area a nord di Venafro, p. 111
Cupido Pietro, San Vito e la guerra: fatti e personaggi di San Vito, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Lanciano, Guardiagrele, Torricella Peligna, Menabò, Ortona, 2012.
Gerhard Schreiber, La Wehrmacht nella battaglia sul fiume Sangro, in Costantino Felice (a cura di), La guerra sul Sangro. Eserciti e popolazione in Abruzzo 1943-1944, Franco Angeli, Milano 1994.

Sitografia


Pagina dedicata al Monumento ai caduti della seconda guerra mondiale all’interno del sito ufficiale del Comune di Rocca San Giovanni. http://www.comuneroccasangiovanni.gov.it/monumento-caduti

Fonti archivistiche

Fonti

AUSSME, N.1/11, b.2132 bis