ARIANOVA PIGNATARO MAGGIORE 14-18.10.1943

(Caserta - Campania)

Descrizione

Località Arianova, Pignataro Maggiore, Caserta, Campania

Data 14 ottobre 1943 - 18 ottobre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 10

Numero vittime uomini 10

Numero vittime uomini ragazzi 2

Numero vittime uomini adulti 2

Numero vittime uomini anziani 1

Numero vittime uomini senza informazioni 5

Descrizione: Il Comune di Pignataro Maggiore, ubicato tra le linee difensive tedesche Viktor e Barbara, tra la prima e la seconda decade di ottobre 1943 fu teatro di numerosi episodi di violenza sui civili. In quei giorni, scontri cruenti avvenivano lungo il corso del fiume Volturno, a pochi chilometri di distanza, superato dagli anglo-americani nelle prime ore del giorno 13.
Tra il 7 ed il 18 ottobre 1943, alcuni reparti tedeschi dislocati nel territorio di Pignataro Maggiore perpetrarono una serie di uccisioni, che provocarono la morte di non meno di ventuno civili ed un numero imprecisato di militari italiani “sbandati”. Tali ritorsioni verso la popolazione, secondo le testimonianze, potrebbero essere state consequenziali alla resistenza da parte degli abitanti ad azioni di rastrellamento, ordini di evacuazione, distruzioni e, soprattutto, in seguito a sabotaggi delle linee telefoniche ed all’uccisione di almeno due soldati tedeschi: un portaordini lungo la Strada Statale 6 Casilina ed un soldato sulla strada provinciale “Conte”, ubicata sul versante ovest della suddetta statale.
Le uccisioni di maggiore entità avvennero, cronologicamente, in località Taverna e Cimitero (12 ottobre) e Arianova (14-17/18 ottobre). Nei tre casi, i cadaveri vennero quasi tutti occultati.
Nelle ore precedenti l’inizio delle azioni repressive, tra il 10 e l’11 ottobre gran parte dell’abitato venne minato e demolito dai guastatori tedeschi.
I tedeschi avevano occupato la Masseria Canale e gli edifici circostanti, in località Arianova, già da qualche giorno, intimando ai coloni di consegnare viveri e bestiame onde evitare ritorsioni. Quando il fronte si avvicinò a quell’area, nella notte tra il 17 ed il 18 ottobre, i soldati si diressero verso le fattorie vicine catturando i civili trovati in loco. Alle 3.00 del 18, un gruppo di 10 (o 12) persone fu portato alla suddetta masseria. Qualche ora dopo, intorno alle 10.00, fu intimato loro di scavare delle fosse. Appena terminata l’operazione, fu ordinato loro di voltarsi di spalle ai soldati tedeschi che li mitragliarono, facendo cadere i corpi all’interno delle cavità. Le salme vennero ricoperte con un sottile strato di terriccio. I soldati, prima di abbandonare la masseria per effettuare il ripiegamento, diedero fuoco a tutti gli edifici, al fieno, alle scorte di grano, ai mezzi agricoli e al frantoio annesso.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: rappresaglia
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

Note sulla memoria (per maggiori informazioni vedi la sezione apposita): A livello locale si ricorda che la strage della località Arianova si sarebbe verificata il 14 ottobre. Tuttavia, non esiste alcun riscontro oggettivo nella documentazione che possa suffragare tale data. Nell’indagine alleata e nella documentazione AUSSME si fa riferimento al 17/18 ottobre, data che sembra più plausibile perché rappresenta il momento della ritirata delle truppe tedesche dal territorio di Pignataro.

Scheda compilata da Giuseppe Angelone
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2017-12-06 14:17:18

Vittime

Elenco vittime

De Gaetano Mattia
Di Rauso Antimo
Diana Cipriano, contadino
Diana Mario, contadino
Silvestro Antonio
Vagliviello Antonio
Ignoto
Ignoto
Ignoto militare italiano
Ignoto militare italiano

Elenco vittime civili 8

De Gaetano Mattia
Di Rauso Antimo
Diana Cipriano, contadino
Diana Mario, contadino
Silvestro Antonio
Vagliviello Antonio
Ignoto
Ignoto

Elenco vittime sbandati 2

Ignoto militare italiano
Ignoto militare italiano

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


2./Pz.Pi.Btl./Fallschirm-Panzer-Division “Hermann Göring“

Tipo di reparto: Wehrmacht
Appartenenza: Luftwaffe

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Franz Eberhart

    Nome Franz

    Cognome Eberhart

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Caporale. Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Franz Ploder

    Nome Franz

    Cognome Ploder

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Caporale. Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Franz Sikora

    Nome Franz

    Cognome Sikora

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Soldato. Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Georg Holland

    Nome Georg

    Cognome Holland

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Caporalmaggiore. Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Gerhard Sirsch

    Nome Gerhard

    Cognome Sirsch

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Ufficiale. Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Kurt Fiedler

    Nome Kurt

    Cognome Fiedler

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Caporalmaggiore. Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Ludwig Matera

    Nome Ludwig

    Cognome Matera

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Soldato. Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Otto Moeller

    Nome Otto

    Cognome Moeller

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Ufficiale. Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Sconosciuto Dedekind

    Nome Sconosciuto

    Cognome Dedekind

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Maggiore- Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

  • Sconosciuto Haeffner

    Nome Sconosciuto

    Cognome Haeffner

    Ruolo nella strage Autore

    Stato individuato sulla base di inchiesta alleata

    Note responsabile Nei verbali di un’indagine anglo-americana (1943-44) si riferiscono i nomi dei presunti comandanti responsabili, e degli esecutori materiali, appartenenti alla 9ª compagnia del III./Pz.Gren.Rgt. 115, unità aggregata alla Panzer-Division Hermann Göring. Le recenti indagini archivistiche hanno consentito di stabilire che le località in cui avvennero le uccisioni erano inserite nei settori di competenza di diverse unità tedesche: il citato III./Pz.Gren.Rgt. 115 (loc. Taverna e centro abitato); Il I./Pz.Gren.Rgt. 115 tra Pignataro e Pastorano; il battaglione “Reggio” e il I./Pz.Gren.Rgt. 2 HG (loc. Arianova). L’unità responsabile delle demolizioni fu la 2ª compagnia del Panzer Pionier Bataillon HG.

    Note procedimento TMT Napoli, fasc. n. 617/68; Sent. G.I. del 28/06/1968: non doversi procedere a carico di ignoti (Parti lese: Vagliaviello Antonio, Di Gaetano Mattia, Rinaldi Vincenzo, Rotoli Francesco)

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • luogo della memoria a Pignataro Maggiore, Via “Martiri del 12 e 14 ottobre 1943”

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Ubicazione: Pignataro Maggiore, Via “Martiri del 12 e 14 ottobre 1943”

Bibliografia


Giuseppe Angelone, «…quanti ne incontravano, tanti ne ammazzavano…». Le fonti per la ricostruzione delle stragi di Pignataro Maggiore, in Giovanni Borrelli (a cura di), Eccidi Nazisti – Pignataro Maggiore 1943. Una comunità ferita si racconta, Documenti di storia orale, Bellona 2010, pp. 57-84.

Giovanni Borrelli (a cura di), Eccidi Nazisti - Pignataro Maggiore ottobre 1943. Una comunità ferita si racconta, Documenti di storia orale, Bellona 2010.

Giuseppe Capobianco, Il recupero della memoria. Per una storia della Resistenza in Terra di Lavoro - autunno 1943, Edizioni scientifiche italiane, Napoli, 1995

Giuseppe Capobianco, La giustizia negata. L’occupazione nazista in Terra di Lavoro dopo l’8 settembre 1943, Centro Corrado Graziadei, Caserta, s. d. [1989]

Gloria Chianese, “Quando uscimmo dai rifugi”. Il Mezzogiorno tra guerra e dopoguerra (1943-46), Carocci, Roma, 2004

Felicio Corvese, La guerra nazista contro i civili dell’autunno 1943 nella Campania settentrionale, in «Resistenza/Resistoria», cit., terza serie, 2007-2008, pp. 117-139

Gabriella Gribaudi, Guerra totale. Tra bombe alleate e violenze naziste. Napoli e il fronte meridionale 1940-44, Bollati Boringhieri, Torino, 2005

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

AUSSME, N1/11, b 2133
CPI, 10/32
NARA, RG338, Major Case Reports of the Inspector General, 5th Army, Entry 42844 (A1), box 3, Case n. 70, Consolidated Report on Massaria Canale and Massaria Carcereri