PONTE DI CORVA PORDENONE 28-29.04.1945

(Pordenone - Friuli-Venezia Giulia)

Descrizione

Località Ponte di Corva, Pordenone, Pordenone, Friuli-Venezia Giulia

Data 28 aprile 1945 - 29 aprile 1945

Matrice strage Nazista

Numero vittime 4

Numero vittime uomini 4

Numero vittime uomini adulti 4

Descrizione: Il 28 di aprile, a seguito dell’insurrezione generale, uomini della Brigata “Anthos” si portavano nei pressi di Azzano Decimo, effettuando l’accerchiamento del paese. Inizialmente tedeschi e collaborazionisti di stanza nell’abitato accettarono la resa, salvo poi cominciare a sparare all’ingresso dei partigiani nelle vie del centro abitato. A quel punto venne ingaggiato un durissimo scontro a fuoco, aggravato dall’arrivo di tre camionette provenienti da Pordenone, giunte in soccorso degli assediati. Dopo due ore di combattimento, i partigiani si ritirarono, in attesa di riprendere le operazioni il giorno successivo. Nella notte, a bordo di un mezzo blindato la maggior parte dei tedeschi e dei fascisti abbandonò il presidio, permettendo ai partigiani di entrare in città. Durante il conflitto sette combattenti erano rimasti uccisi, mentre Bet, Pupulin, Andreon e Mussio vennero feriti ed arrestati. Durante la fuga essi vennero fucilati e i loro corpi gettati dal Ponte di Corva nel greto del Meduna.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: ritirata
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: La vicenda è citata nel processo contro il collaborazionista Marsilli Renato celebrato dalla Corte d’Assise Straordinaria di Udine. Vedere sentenza n. 116, procedimento n. 73/46 del Reg. Gen.

Annotazioni: il comune all'epoca dei fatti risultava in provincia di Udine

Scheda compilata da Irene Bolzon
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-10-27 12:47:46

Vittime

Elenco vittime

1. Luigi Bet “Volpe”, 21 anni, contadino, partigiano garibaldino della Brigata “Anthos”

2. Andrea Pupulin “Sgnappa” o “Milk”, 20 anni, contadino, partigiano garibaldino della Brigata “Anthos”

3. Giovanni Andreon “Nane” partigiano garibaldino della Brigata “Anthos”

4. Antonio Mussio “Corazza”, nato il 13.12.1928, operaio partigiano garibaldino della Brigata “Anthos”

Elenco vittime partigiani 4

1. Luigi Bet “Volpe”, 21 anni, contadino, partigiano garibaldino della Brigata “Anthos”

2. Andrea Pupulin “Sgnappa” o “Milk”, 20 anni, contadino, partigiano garibaldino della Brigata “Anthos”

3. Giovanni Andreon “Nane” partigiano garibaldino della Brigata “Anthos”

4. Antonio Mussio “Corazza”, nato il 13.12.1928, operaio partigiano garibaldino della Brigata “Anthos”

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie
Bibliografia


Pietro Angelillo, Sigfrido Cescut, I luoghi delle Pietre e della Memoria. Itinerario tra le testimonianze dedicate ai Caduti della Resistenza, Istlib, Pordenone, 2006.

Alberto Buvoli, Franco Cecotti e Luciano Patat (a cura di), Atlante storico della lotta di liberazione italiana nel Friuli Venezia Giulia. Una resistenza di confine 1943-1945, IRSML, IFSML, Istlib Pordenone, Centro Isontino di Ricerca Leopoldo Gasparini, Trieste-Udine-Pordenone-Gradisca, 2005.

Bruno Steffè, La guerra di liberazione nel territorio della provincia di Pordenone 1943-1945, ETS, Spilimbergo, 1997.

Mario Candotti, Lotta partigiana nella Destra Tagliamento. 1943/1945, IFSML, Udine, 2014.

Giovanni Angelo Colonnello, Guerra di liberazione. Friuli, Venezia Giulia, zone jugoslave, Ed. Friuli, Udine, 1965.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

ASUdine, Fondo CAS Udine, procedimento n. 73/46 del reg. gen.

Archivio dell’ANPI Provinciale di Udine, b. 33, f. “Brigata “Anthos” – Batt. “Fosco”. Storia del battaglione- operazioni della Brigata nei giorni dell’insurrezione – il Batt. Fosco”.