PIAZZALE DEL CIMITERO S. VITO AL TAGLIAMENTO 26.04.1945

(Pordenone - Friuli-Venezia Giulia)

Descrizione

Località Piazzale del cimitero, San Vito al Tagliamento, Pordenone, Friuli-Venezia Giulia

Data 26 aprile 1945

Matrice strage Nazista

Numero vittime 6

Numero vittime uomini 6

Numero vittime uomini ragazzi 2

Numero vittime uomini adulti 4

Descrizione: Il 25 aprile 1945 a San Vito al Tagliamento erano stati rinvenuti i corpi di due soldati tedeschi. Il giorno seguente alle ore 14 venivano fermati sulla strada San Vito Casabianca Piazza Giuseppe e Enrico Corazza, entrambi di rientro dopo una giornata di lavoro. Assieme ad altri due fermati in circostanze simili, Luigi Tomei e Dionisio Masut, vennero portati nel piazzale antistante al cimitero di San Vito, dove si trovavano, del tutto ignari di quanto stava accadendo, anche due ragazzi, Elia Finos e Renato Rivotto. I due cugini si erano recati al cimitero per curare la tomba di famiglia ma, avendolo trovato ancora chiuso al loro arrivo, stavano attendendo la sua riapertura. All’arrivo dei tedeschi e dei loro quattro prigionieri anche i due ragazzi vennero arrestati e, verso le ore 15, fucilati assieme agli altri nel piazzale del cimitero. Prima di essere uccisi a colpi di fucile i sei fermati erano anche stati duramente picchiati. Sui loro corpi, per sfregio, i soldati tedeschi gettarono anche delle bombe a mano, che dilaniarono le salme.

Modalità di uccisione: fucilazione

Trattamento dei cadaveri: Occultamento dei cadaveri

Tipo di massacro: rappresaglia
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Annotazioni: Il comune che attualmente si trova nella provincia di Pordenone, all'epoca era nella provincia di Udine

Scheda compilata da Irene Bolzon
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-10-27 12:40:19

Vittime

Elenco vittime

1. Elia Finos, di anni 15, meccanico, civile.

2. Renato Rivotto, di anni 16, scalpellino, civile.

3. Enrico Corazza, di anni 21, impiegato delle Ferrovie, partigiano.

4. Dionisio Masut, di anni 19, contadino, partigiano.

5. Luigi Tomei, di anni 27, operaio, civile.

6. Giuseppe Piazza, di anni 30, operaio, civile.

Elenco vittime civili 4

1. Elia Finos, di anni 15, meccanico, civile.

2. Renato Rivotto, di anni 16, scalpellino, civile.

3. Luigi Tomei, di anni 27, operaio, civile.

4. Giuseppe Piazza, di anni 30, operaio, civile.

Elenco vittime partigiani 2

1. Enrico Corazza, di anni 21, impiegato delle Ferrovie, partigiano.

2. Dionisio Masut, di anni 19, contadino, partigiano.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


108/7

Tipo di reparto: Waffen-SS

Memorie

Memorie legate a questa strage

  • lapide a

    Tipo di memoria: lapide

    Descrizione: All’esterno del cimitero di San Vito al Tagliamento è presente una lapide in ricordo dei sei fucilati.

Bibliografia


Pietro Angelillo, Sigfrido Cescut, I luoghi delle Pietre e della Memoria. Itinerario tra le testimonianze dedicate ai Caduti della Resistenza, Istlib, Pordenone, 2006.

Alberto Buvoli, Franco Cecotti e Luciano Patat (a cura di), Atlante storico della lotta di liberazione italiana nel Friuli Venezia Giulia. Una resistenza di confine 1943-1945, IRSML, IFSML, Istlib Pordenone, Centro Isontino di Ricerca Leopoldo Gasparini, Trieste-Udine-Pordenone-Gradisca, 2005.

Bruno Steffè, La guerra di liberazione nel territorio della provincia di Pordenone 1943-1945, ETS, Spilimbergo, 1997.

Mario Candotti, Lotta partigiana nella Destra Tagliamento. 1943/1945, IFSML, Udine, 2014.

Tita Scodeller, Vidi mio padre cadere. La guerra nel Sanvitese 1944-1945, Gaspari, Udine, 2009.

Giovanni Angelo Colonnello, Guerra di liberazione. Friuli, Venezia Giulia, zone jugoslave, Ed. Friuli, Udine, 1965.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

PMT Verona, Fondo della Procura Militare di Padova, Procedimento Penale n. 252/96