Rho, 28.12.1944

(Milano - Lombardia)

Descrizione

Località Rho, Rho, Milano, Lombardia

Data 28 dicembre 1944

Matrice strage Fascista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime uomini adulti 1

Descrizione: Catturato alle ore 19.00 del 27 dicembre 1944. Dopo un processo sommario nella caserma della GNR di Rho fu fucilato nei pressi della Casa del fascio da militi della GRN e del locale distaccamento della BN Aldo Resega.

Modalità di uccisione: fucilazione

Tipo di massacro: punitivo
--> Per saperne di più sulle tipologie

Estremi e note penali: Carminati Sante, milite della BN Resega, accusato di aver partecipato alla fucilazione del Canegrati, fu condannato l’11 gennaio 1946 a dodici anni di reclusione con le attenuanti per la minore età. Il 25 febbraio 1947 la Corte di Cassazione annullò la sentenza e rinviò per un nuovo giudizio sulla capacità di intendere e volere alla Cas di Como.

Pozzi Pietro, milite delle Brigate Nere, accusato di aver fatto parte del plotone di esecuzione che fucilò il Canegrati, fu condannato l’11 aprile 1946 a 11 anni. Il 25 ottobre 1946 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per mancanza di motivazione e rinviò il giudizio alla sezione speciale della Corte di assise di Varese.

Annotazioni: E' possibile che il reparto della GNR coinvolto nell'episodio sia il distaccamento GNR di Legnano.

Scheda compilata da Giovanni Scirocco e Luigi Borgomaneri
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-24 16:16:01

Vittime

Elenco vittime

1. Canegrati Rodolfo, comandante militare del distaccamento di Rho della 106° Brigata Garibaldi SAP

Elenco vittime partigiani 1

Canegrati Rodolfo

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Reparto GNR non precisato

Tipo di reparto: Guardia Nazionale Repubblicana

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Pietro Pozzi

    Nome Pietro

    Cognome Pozzi

    Ruolo nella strage Autore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Pozzi Pietro, milite delle Brigate Nere, accusato di aver fatto parte del plotone di esecuzione che fucilò il Canegrati, fu condannato l’11 aprile 1946 a 11 anni. Il 25 ottobre 1946 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per mancanza di motivazione e rinviò il giudizio alla sezione speciale della Corte di assise di Varese.

    Note procedimento Carminati Sante, milite della BN Resega, accusato di aver partecipato alla fucilazione del Canegrati, fu condannato l’11 gennaio 1946 a dodici anni di reclusione con le attenuanti per la minore età. Il 25 febbraio 1947 la Corte di Cassazione annullò la sentenza e rinviò per un nuovo giudizio sulla capacità di intendere e volere alla Cas di Como. Pozzi Pietro, milite delle Brigate Nere, accusato di aver fatto parte del plotone di esecuzione che fucilò il Canegrati, fu condannato l’11 aprile 1946 a 11 anni. Il 25 ottobre 1946 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per mancanza di motivazione e rinviò il giudizio alla sezione speciale della Corte di assise di Varese.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto Brigata nera reparto imprecisato

  • Sante Carminati

    Nome Sante

    Cognome Carminati

    Ruolo nella strage Autore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Carminati Sante, milite della BN Resega, accusato di aver partecipato alla fucilazione del Canegrati, fu condannato l’11 gennaio 1946 a dodici anni di reclusione con le attenuanti per la minore età. Il 25 febbraio 1947 la Corte di Cassazione annullò la sentenza e rinviò per un nuovo giudizio sulla capacità di intendere e volere alla Cas di Como.

    Note procedimento Carminati Sante, milite della BN Resega, accusato di aver partecipato alla fucilazione del Canegrati, fu condannato l’11 gennaio 1946 a dodici anni di reclusione con le attenuanti per la minore età. Il 25 febbraio 1947 la Corte di Cassazione annullò la sentenza e rinviò per un nuovo giudizio sulla capacità di intendere e volere alla Cas di Como. Pozzi Pietro, milite delle Brigate Nere, accusato di aver fatto parte del plotone di esecuzione che fucilò il Canegrati, fu condannato l’11 aprile 1946 a 11 anni. Il 25 ottobre 1946 la Corte di Cassazione annullò la sentenza per mancanza di motivazione e rinviò il giudizio alla sezione speciale della Corte di assise di Varese.

    Tipo di reparto fascista Brigata Nera

    Nome del reparto 8. Brigata nera “Aldo Resega” di Milano

Memorie
Bibliografia


Alfonso Airaghi, “libertà è l’idea che ci avvicina2. La Resistenza a Rho attraverso i documenti d’archivio, Anpi di Rho Sezione A. Gornati, 2006, pag. 95.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Archivio di Stato di Milano, Corte d’assise straordinaria di Milano, sentenza n. 177 del 15 aprile 1946, n. 60 del 19 aprile 1947, n. 95 del 25 giugno 1947, Sentenza della Corte d’Assie del Circolo di Milano Sezione speciale nella causa del Publico mInistero contro Giovagnola Rodolfo e altri componenti della Brigata Nera “Aldo Resega di Rho”.
Archivio di Stato di Milano, Fondo gabinetto di Prefettura, II versamento, cartella 365.
Archivio INSMLI, Fondo CVL, b. 165, f. 530b