PIAN DI FOLLO E PIANA BATTOLLA, FOLLO, 28.06.1944

(La Spezia - Liguria)

Descrizione

Località Pian di Follo (Serra) e Piana Battolla, Follo, La Spezia, Liguria

Data 28 giugno 1944

Matrice strage Fascista

Numero vittime 2

Numero vittime uomini 2

Numero vittime uomini adulti 2

Descrizione: Il 27 giugno 1944 è avviata dalla X MAS (probabilmente la “Compagnia O” guidata da Umberto Bertozzi) un’operazione di rastrellamento nella zona di Follo, forse per ricercare dei disertori.
Nelle prime ore del 28 giugno gli uomini della Decima uccidono a Pian di Follo (località “Serra”) il dirigente comunista Giuseppe Poggi “Franco”, da poco alla guida del comitato federale provinciale del PCI. Poggi era nella zona per cercare un luogo adatto per una tipografia clandestina e dormiva in un capanno: fermato e trovato senza documenti, sarebbe stato ucciso senza ulteriori accertamenti. Non esistono prove che il rastrellamento fosse stato operato per catturare Poggi.
Nel corso del rastrellamento è catturato e ucciso a Piana Battolla anche Gino Vassili Amici, un militare sbandato sfollato con la famiglia nella zona, inoltre sono fermate 8 persone.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: rastrellamento
--> Per saperne di più sulle tipologie

Annotazioni: Autore dell'episodio è un reparto della X MAS, presumibilmente la compagnia “O” guidata da Umberto Bertozzi.

Scheda compilata da Maurizio Fiorillo
Scarica la scheda in formato .pdf
Le schede monografiche in formato .pdf sono coperte da diritto d'autore.
Ogni uso improprio o non consentito è punibile ai sensi di legge

Ultimo aggiornamento dei dati: 2015-10-06 15:44:47

Vittime

Elenco vittime

Giuseppe Poggi di 53 anni, dirigente locale del partito comunista.
Amici Vassili Gino di 26 anni, militare sbandato.

Elenco vittime sbandati 1

Amici Vassili Gino

Elenco vittime antifasciste 1

Giuseppe Poggi

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


X MAS

Tipo di reparto: Reparto speciale

Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • Sconosciuto Panu

    Nome Sconosciuto

    Cognome Panu

    Stato nominativo generico o non identificato emerso da testimonianze orali

    Note responsabile Nel corso del processo a suo carico Bertozzi incolpa delle uccisioni un suo sottoposto, il sergente sardo Panu, che avrebbe agito senza un suo ordine.

    Tipo di reparto fascista Reparto speciale

    Nome del reparto X MAS

  • Umberto Bertozzo

    Nome Umberto

    Cognome Bertozzo

    Ruolo nella strage Autore

    Stato imputato in procedimento

    Note responsabile Il tenente Umberto Bertozzi è processato e condannato a morte (pena poi commutata in ergastolo) dalla Corte di Assise Sezione Speciale (ex Corte di Assise Straordinaria) di Vicenza con sentenza del 4/06/1947 per questo episodio e per altri (ad esempio la strage di Forno di Massa).

    Note procedimento Bertozzi è condannato a morte con sentenza del 4/06/1947 per l\'episodio in esame e per altri dalla Corte di Assise Sezione Speciale di Vicenza. La pena è commutata in ergastolo dalla Corte di Cassazione il 9/04/1948 e in 30 anni di reclusione il 21/7/1950. Con sentenza del 25/01/1952 la Cassazione decide la revisione del processo del 1947, rinviando il giudizio alla Corte d\'Assise presso la Corte d\'Appello di Venezia e concedendo a Bertozzi la libertà provvisoria. Il dibattimento per la revisione avviene dieci anni più tardi e con sentenza datata 25/02/1963 decreta l\'estinzione dei reati per amnistia.

    Tipo di reparto fascista Reparto speciale

    Nome del reparto X MAS

Memorie
Bibliografia


Antonio Bianchi, La Spezia e Lunigiana. Società e politica dal 1861 al 1945, Franco Angeli, Milano 1999, p. 399.
Sirio Guerrieri e Luigi Ceresoli, Dai Casoni alla Brunella. La Brigata Val di Vara nella storia della Resistenza, Sarzana, Zappa 1986, p. 36.
Istituto Comprensivo Follo, Comune di Follo, La Resistenza nel Comune di Follo, a.s. 2001-2002, p.19, p.24.
Giulivo Ricci, Storia della brigata garibaldina “Ugo Muccini”, ISR La Spezia 1978, p. 217.

Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

Sentenza della Corte d\'Assise Sezione Speciale di Vicenza del 4/06/1947.
AISRSP, fasc. 652, Relazione sulla fine di Franco, stesa da Antonio Borgatti.
Archivio ISR La Spezia, fasc. 244, Elenco caduti civili della IV Zona Operativa.