POMARRO ALLERONA 14.06.1944

(Terni - Umbria)

Descrizione

Località Pomarro, Allerona, Terni, Umbria

Data 14 giugno 1944

Matrice strage Nazista

Numero vittime 5

Numero vittime uomini 5

Numero vittime uomini adulti 5

Descrizione: Il 14 giugno 1944 le truppe sudafricane della 6. South African Armoured Division, appartenenti al 13. Corpo britannico dell’8. Armata, raggiungono Orvieto; nel tardo pomeriggio del giorno successivo entrano ad Allerona. Il paese da giorni era attraversato da militari tedeschi in ritirata e sottoposto a bombardamenti; in particolare, tra il 14 e il 16 giugno risulta teatro di aspri combattimenti. E’ in questo contesto che nel tardo pomeriggio del 14 giugno due soldati tedeschi in ritirata si presentano nel podere Sant’Annunziata della famiglia Bacchio, dove si trovano sfollate le famiglie Peresso e Zaganella di Allerona. I due militari con le armi in pugno impongono la consegna di un cavallo di proprietà dei Zaganella; chiedono quindi di essere accompagnati al podere Pomarro, abitato dalla famiglia Ciuchi, dove però erano sfollate altre famiglie di Allerona, tra cui i Foscoli e i Belli. Il diciottenne Dino Zaganella viene costretto a fare da guida ai due tedeschi, nel tragitto il gruppetto incontra altri tre giovani, Benito Bacchio, Egerio Peresso e Ivo Zaganella, cugino di Dino, costretti ad aggregarsi al gruppo. Raggiunto il podere Pomarro, vi trovano Waine Zaganella, fratello maggiore di Ivo, Ernesto Foscoli, Giuseppe e Marsilio Belli, Gino e Ottavio Ciuchi, gli ultimi due coloni del podere. I militari, in uno stentato italiano, ordinano la consegna del cavallo di proprietà dei Ciuchi, di fronte al diniego posto da Gino Ciuchi, sospingono tutti i presenti lungo la parete del casale, minacciandoli che se entro tre minuti non fosse stato consegnato quanto richiesto sarebbero stati «kaputt». Trascorso il tempo, i due militari fingono di allontanarsi, percorsi però pochi metri si girarono di scatto e iniziano a sparare con i fucili automatici contro il gruppo: due giovani, Bacchio e Peresso, si salvano riuscendo a fuggire per i campi; Marsilio Belli rimane incolume essendo riuscito a gettarsi a terra, tutti gli altri furono invece colpiti, rimanendo uccisi o feriti.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Tipo di massacro: ritirata
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Scheda compilata da Angelo Bitti
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-02-01 11:52:05

Vittime

Elenco vittime

Belli Giuseppe, nato il 22/01/1893 ad Allerona e ivi residente, coniugato, mezzadro.
Ciuchi Gino, nato il 28/07/1892 ad Allerona e ivi residente, coniugato, mezzadro.
Foscoli Ernesto, nato nel 1894 a Castelviscardo (Terni) e ivi residente, coniugato, mezzadro.
Zaganella Dino, nato il 09/04/1926 ad Allerona e ivi residente, celibe, mezzadro.
Zaganella Ivo, nato il 07/06/1923 ad Allerona e ivi residente, celibe, mezzadro.

Elenco vittime civili 5

Belli Giuseppe.
Ciuchi Gino.
Foscoli Ernesto.
Zaganella Dino.
Zaganella Ivo.

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Memorie

Memorie legate a questa strage

  • luogo della memoria a Castelviscardo, Pianlungo

    Tipo di memoria: luogo della memoria

    Ubicazione: Castelviscardo, Pianlungo

    Anno di realizzazione: 2008

    Descrizione: Il 15 giugno 2008 l’amministrazione comunale di Castelviscardo, nella frazione di Pianlungo, confinante con il luogo dove è avvenuta la strage, ha proceduto all’intitolazione di una via ai Martiri del Pomarro.

  • lapide a

    Tipo di memoria: lapide

    Anno di realizzazione: 1990

    Descrizione: Una piccola stele in pietra, in cui sono riportati i nominativi delle cinque vittime, è stata eretta il 14 giugno 1990, in occasione del quarantaseiesimo anniversario della strage, in memoria di quelli che sono definiti “martiri del Pomarro”, “vittime del

  • lapide a Allerona, piazza Attilio Lupi

    Tipo di memoria: lapide

    Ubicazione: Allerona, piazza Attilio Lupi

    Descrizione: I nominativi delle cinque vittime, insieme a quelli di altri quattro cittadini di Allerona uccisi dai tedeschi in quei giorni, sono inoltre ricordati in una lapide, posta sulla facciata del municipio della cittadina, che si affaccia peraltro sulla piazza

Bibliografia


Angelo Bitti, La guerra ai civili in Umbria (1943-1944). Per un Atlante delle stragi nazifasciste, Editoriale Umbra, Isuc, Foligno-Perugia, 2007, p. 191.
Claudio Biscarini, Il passaggio del fronte in Umbria (giugno-luglio 1944), Fondazione Ranieri di Sorbello, Perugia, 2014, pp. 126-127, 133, 136.
Tommaso Rossi, Tracce di memoria. Guida ai luoghi della Resistenza e degli eccidi nazifascisti in Umbria, vol. 1, Editoriale Umbra, Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea, Foligno-Perugia, 2013, pp. 69-71.
Giov Battista Tomassini, Il Ponte. Ricordi, avvenimenti, testimonianze della 2° guerra mondiale nel territorio orvietano, Vetrya, Orvieto, 2012, pp. 195-201.

Sitografia


DHI Roma, La presenza militare tedesca in Italia 1943-1945.

Fonti archivistiche

Fonti

AUSSME, b. 2132, f. Documentazione atti di barbarie commessi dai nazifascisti in Italia Centrale (Toscana, Umbria), Prospetto delle violenze commesse dai nazifascisti in provincia di Terni.