Ponte ferroviario, Frignano, 4/10/1943

(Caserta - Campania)

Descrizione

Località Ponte ferroviario, Frignano, Caserta, Campania

Data 4 ottobre 1943

Matrice strage Nazista

Numero vittime 1

Numero vittime uomini 1

Numero vittime bambini 1

Descrizione: A partire dal 20 settembre, nel territorio limitrofo di Villa di Briano e nel vicino Comune di Albanova (formato da Casal di Principe, San Cipriano d’Aversa e Casapesenna), si verificarono numerosi scontri tra soldati tedeschi e popolazione, soprattutto in seguito alle ordinanze sulle razzie dei beni alimentari e sul lavoro coatto.
Il 26 settembre in località “S. Larienzo”, nei pressi di Villa di Briano (v. scheda), furono fucilati tre uomini di Frignano con l’accusa di aver sottratto materiale bellico, forse per alimentare una prima forma di opposizione verso gli occupanti.
Nella giornata del 4 ottobre, intorno alle 15.00, i tedeschi, per coprire il ripiegamento verso la linea Viktor, nell’intento di proteggere uomini e mezzi spararono all’impazzata dal ponte ferroviario della direttissima Roma-Napoli. Un proiettile colpì alla testa un bambino di 9 anni uccidendolo all’istante. Pochi minuti dopo, il ponte ferroviario fu minato e distrutto.

Modalità di uccisione: uccisione con armi da fuoco

Violenze connesse: minamenti e esplosioni

Tipo di massacro: ritirata
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Estremi e note penali: Responsabili dell’uccisione potrebbero essere stati soldati appartenenti alla KG von Ziethen la cui presenza è attestata nell’area dalle cartine militari tedesche relative al 2-3 ottobre.
Va segnalato che il Pz.Aufk.Abt.103 (reparto esplorante corazzato), la maggiore unità della menzionata KG, il 1° ottobre si trovava nei pressi di Mugnano, a nord di Napoli, una quindicina di chilometri a sud di Frignano, ed è quasi sicuramente l’unità responsabile dell’eccidio che ivi venne consumato (Gentile, pp. 17-18).
Tuttavia, i responsabili potrebbero essere guastatori appartenenti ad una delle compagnie del battaglione genio della Panzer-Division Hermann Göring, probabilmente aggregate alla KG Maucke che era stata responsabile di quel settore fino al 1° ottobre.


Sent. G.I. TMT Napoli n. 1257/66 del 28/06/1968, non doversi procedere a carico di ignoti. (Parti lese: Comella Antonio)

Scheda compilata da Giuseppe Angelone
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Ultimo aggiornamento dei dati: 2016-03-25 17:13:05

Vittime

Elenco vittime

Comella Antonio, scolaro, n. 27/09/1934, anni 9

Elenco vittime civili 1

Comella Antonio, scolaro, n. 27/09/1934, anni 9

Responsabili o presunti responsabili

Elenco reparti responsabili


Elenco persone responsabili o presunte responsabili


  • sconosciuto Haeffner

    Nome sconosciuto

    Cognome Haeffner

    Stato sospettato in quanto unico reparto presente nella zona

    Note responsabile comandante Pz.Pi.Btl. HG

  • sconosciuto Zeiten

    Nome sconosciuto

    Cognome Zeiten

    Note responsabile v. Zieten [o Ziethen] (comandante Kampfgruppe v. Zieten)

Memorie
Bibliografia


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L. Klinkhammer, L’occupazione tedesca in Italia 1943-45, Torino 1993

G. Capobianco, Il recupero della memoria. Per una storia della Resistenza in Terra di Lavoro - autunno 1943, Napoli, 1995

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L. Klinkhammer, Stragi naziste in Italia. La guerra contro i civili (1943-44), Donzelli, Roma, 1997

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Sitografia


Fonti archivistiche

Fonti

CPI 10/32
CIT AUSSME, N 1/11, b. 2133
BA-MA, RH 20-10/66 Lagenkarten (21/09-05/10/1943)