SABBIUNO DI PADERNO, 14-23.12.1944

Tra il 5 e il 7 dicembre 1944 reparti nazisti e fascisti operarono due ampi rastrellamenti nella zona di Anzola Emilia e di Amola di Piano (San Giovanni in Persiceto): numerosi partigiani e supposti favoreggiatori sono fermati, condotti presso la sede del comando SS di via de Chiari e, a seguito degli interrogatori, reclusi presso San Giovanni in Monte. Dopo quest’ennessimo e consistente afflusso di prigionieri nelle carceri di Bologna, il comando cittadino della Polizia di Sicurezza tedesca, ormai consapevole del prossimo arrivo degli eserciti alleati e dell’inevitabile abbandono della città da parte delle forze armate tedesche, inizia una sistematica operazione di svutamento delle carceri e di silenziosa eliminazione dei prigionieri politici in essa detenuti, che si protrae fino all’aprile 1945 toccando diversi luoghi della prima periferia della città. Fra questi Sabbiuno di Paderno, dove nel corso del dicembre 1944 sul crinale del calanco in due diversi momenti sono sommariamente giustiziati un numero imprecisato di detenuti, 58 dei quali identificati nel dopoguerra.

Autore: Toni Rovatti


2 episodi:

SABBIUNO DI PADERNO, BOLOGNA, 14.12.1944

SABBIUNO DI PADERNO, BOLOGNA, 23.12.1944