Filtri di ricerca: memorie

(Sono qui censite tutte le memorie dove si trova traccia o cenno ad ua strage, anche sottoforma di nome di una o più vittime. Per questo motivo alcune memorie, come ad esempio i sacrari per i caduti delle guerre o le onorificenze alle città, sono inclusi più di una volta)

1495 monumenti per 1174 episodi
699 cippi per 647 episodi
2274 lapidi per 1743 episodi
511 onorificenze a città per 472 episodi
581 onorificenze a persone per 427 episodi
924 commemorazioni per 870 episodi
205 musei per 194 episodi
752 luoghi della memoria per 564 episodi
324 memorie di altro tipo per 243 episodi
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Onorificenze a persone


Totale: 581
  • (2014)
    Il 14 dicembre 2014 l'amministrazione comunale ha conferito la cittadinanza onoraria a Marcella Gori, Mirella Lotti, Francesco Vermigli e alla memoria di Adriana Cresti, tutti familiari delle vittime di Pratale.
    PRATALE TAVARNELLE VAL DI PESA 23.07.1944
  • (2011) eredi di Pietro Flamini e Domenico Amici
    Nell’agosto del 2011 l’amministrazione comunale di Collegiove ha conferito attestati di benemerenza agli eredi di Pietro Flamini e Domenico Amici
    FOSSATELLO, COLLEGIOVE, 09.06.1944
  • (2008)
    In occasione del 25 aprile 2008 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito ai 5 fucilati la Medaglia d'Oro al Valor Civile, consegnandole ai loro familiari nel corso delle celebrazioni della festa di Liberazione all'Altare della Patria a Roma.
    CAMPO DI MARTE FIRENZE 22.03.1944
  • (2008)
    Il 25 aprile 2008 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito ai coniugi Ficini la Medaglia d'Oro al Valor Civile.
    VIA DONATESCHI FUCECCHIO 18.08.1944
  • (2007)
    Nel 2007 è stata concessa a Don Toso la Medaglia d’oro al Valore Civile alla Memoria con la seguente motivazione: “Umile sacerdote di elevate qualità umane e civili, nel corso dell'ultimo conflitto mondiale, si prodigò con eroico coraggio e preclara virt
    LAVAGGIOROSSO, LEVANTO, 12.08.1944
  • (2007)
    Medaglia d’Oro al Merito civile conferita il 31/10/2007 ai 4 fucilati.
    FORTEZZA SANTA BARBARA PISTOIA 29-31.03.1944
  • (2006) Maiolati Spontini
    Nel 2006, nella ricorrenza del 25 Aprile, il Comune di Maiolati Spontini ha concesso la cittadinanza onoraria a Leonardi e a Chiorri.
    MOIE, MAIOLATI SPONTINI, 12-14.07.1944
  • (2006)
    Il 25 aprile 2006 il presidente Carlo Azeglio Ciampi ha concesso la Medaglia d’Oro al Valore Civile alla memoria del dott. Engles Profili. È da osservare che alla memoria del dottor Profili è stata concessa la Medaglia d’Oro al Valore Civile solo dopo 62
    CANCELLI FABRIANO 22.04.1944
  • (2006)
    Il 13 aprile 2006 il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha concesso a Orazio Costorella la medaglia d’oro al valore civile. con la seguente motivazione: «Giovane soldato, dopo l'8 settembre '43 in seguito allo sbandamento dell'Esercito, s
    POGGIO OTRICOLI 16-17.02.1944
  • (2005)
    Il maresciallo Ciro Siciliano, vittima dell’episodio di Forno, è stato insignito nel 2005 della medaglia d’oro al merito civile alla memoria.
    FORNO MASSA 13.06.1944
  • (2005) Bruno Tuscano
    Il 3 marzo del 2005 alla memoria di Bruno Tuscano è stata conferita la medaglia d’oro al valor civile con la seguente motivazione: "Giovane di elevate qualità umane e morali, durante la guerra di liberazione, aderiva con appassionato impegno alla colonna di Giustizia e Libertà - Renzo Giua. Al comando di questa formazione, dopo quattro giorni di assedio, nei pressi di S. Maurizio Canavese (Torino), con generosità d’animo e fierissimo contegno, consegnandosi mortalmente al fuoco nemico, ottenne di salvare i suoi uomini, dando viva e coerente testimonianza di abnegazione e di elette virtù civiche. Pleclaro esempio di amor patrio e di spirito di sacrificio."
    SAN MAURIZIO CANAVESE, 24.01.1945
  • (2004)
    Il 12 ottobre 2004, la medaglia d’oro al valore civile a Milena Bernabò, superstite della strage ancora vivente.
    SANT’ANNA DI STAZZEMA 12.08.1944
  • (2003)
    Il 3 febbraio 2003 la medaglia d’oro al valore civile a Genny Bibolotti Marsili, alla memoria.
    SANT’ANNA DI STAZZEMA 12.08.1944
  • (1999)
    Nel 1999 la medaglia d’oro al valoro civile a don Fiore Menguzzo, alla memoria.
    SANT’ANNA DI STAZZEMA 12.08.1944
  • (1996)
    Al fratello Raffaele Berrettini è stata consegnata nel 1996 la Medaglia d’Oro al Valore Civile dal Prefetto di Ancona Colli e dal Sindaco di Fabriano Giancarlo Castagnari.
    MARISCHIO SAN DONATO FABRIANO 19.06.1944
  • (1991)
    Don Giovanni Fondelli, parroco di Meleto, Medaglia d’Argento al Valor Militare, 07/07/1991.
    CAVRIGLIA 04.07.1944
  • (1991)
    Don Ferrante Bagiardi, parroco di Castelnuovo dei Sabbioni, Medaglia d’Argento al Valor Militare, 07/07/1991.
    CAVRIGLIA 04.07.1944
  • (1990)
    A Piero Borrotzu è stata conferita nel 1990 la medaglia d'oro al valor militare con la seguente motivazione: “Soldato fedele e valoroso, dopo l'armistizio si dedicò con entusiasmo alla lotta di liberazione molto distinguendosi come organizzatore e come
    CHIUSOLA, SESTA GODANO, 05.04.1944
  • (1990)
    Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria concessa a Nencetti il 20/10/1990.
    TALLA 24-26.05.1944
  • (1990)
    Concessione di medaglia di bronzo al Valor militare alla memoria a Alessandro Déanaz ( dpr 4 maggio 1990 )
    NUS, 06.02.1945
  • (1990)
    Jean-Baptiste Pellissier è titolare di Medaglia d'Argento al Valor militare
    NUS, 29.11.1944
  • (1980)
    Nel 1980 il Presidente della Repubblica Sandro Pertini ha concesso la Medaglia d’oro a Mario Capuani: “Ideatore di un complesso piano di resistenza armata contro gli oppressori, si imponeva sin dai primi giorni per la sagacia nell’organizzazione e l’ardim
    BOSCO MARTESE ROCCA SANTA MARIA 27.09.1943
  • (1978) Brugnolotti Giancarlo
    Nel 1978 il Presidente Pertini ha concesso alla memoria di Brugnolotti la Croce al valore con questa motivazione: “Nel corso di un’azione di sabotaggio contro un agguerrito nemico veniva catturato. Durante la prigionia, pur sottoposto a lunghi interrogato
    VIA CADAMOSTO, MILANO, 21.04.1945
  • (1978)
    Alla memoria di Contin è stata concessa nel 1978 la Medaglia d’Argento al Valore Militare
    PORDENONE 18-3-1945
  • (1977)
    Medaglia d’oro al V. M. alla memoria del tenente colonnello Angelo Zancanaro, 1977.
    FELTRE, 19.6.1944
  • (1977)
    Léon Alexis Frassy è titolare di medaglia di bronzo al Valor Militare alla memoria ( 1977 )
    CERLOGNE, VENS, SAINT-NICOLAS, 30.07.1944
  • (1977) Teresa Gullace
    Il 31 marzo 1977 il Presidente della Repubblica Giovanni Leone ha conferito alla memoria di Teresa Gullace la Medagli d’Oro al Merito Civile con la seguente motivazione: Madre di cinque figli ed alle soglie di una nuova maternità, non esitava ad accorrere presso il marito imprigionato dai nazisti, nel nobile intento di portargli conforto e speranza. Mentre invocava con coraggiosa fermezza la liberazione del coniuge, veniva barbaramente uccisa da un soldato tedesco.
    VIALE GIULIO CESARE, ROMA, 03.03.1944
  • (1975) Sant\'Angelo d\'Alife
    Diploma di merito con Medaglia di Bronzo (25/04/1975), in occasione del “30° della Resistenza e della Liberazione”
    PETRARO SANT’ANGELO D’ALIFE 04.10.1943
  • (1972)
    Croce al Merito di Guerra per attività partigiana assegnatagli nel 1972.
    GROPPOLI, PISTOIA, 25.08.1944
  • (1972) Giovanni Venturini
    L’11 luglio 1972, alla memoria di Giovanni Venturini è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare, con la seguente motivazione: "Già graduato di artiglieria alpina, pur menomato nel fisico per postumi di ferita con congelamento riportato sul fronte russo, era tra i primi organizzatori ed animatori del fronte clandestino in Val Camonica, ove per diciassette mesi fu guida ideale della Resistenza. Arrestato e sottoposto ad atroci inenarrabili tormenti, sublime esempio di dedizione alla causa e di incrollabile forza morale, sacrificava la vita per nulla rivelare dell’attività partigiana e delle sistemazioni difensive delle Fiamme Verdi operanti nella Resistenza sul Mortirolo. Assumendo su di sé l’ intera responsabilità dell’organizzazione clandestina locale, innanzi al plotone di esecuzione, orrendamente mutilato, si imponeva all’ammirazione degli astanti, rivolgendo ai suoi uccisori parole di perdono ed ai partigiani con lui morituri parole di fede nella vittoria. Cadeva inneggiando all’Italia ed alla Fede. Corteno - Alta Val Camonica - Mu di Edolo, settembre 1943 - 11 aprile 1945."
    CIMITERO DI MÙ, EDOLO, 11.04.1945
  • (1971)
    Avv. Giuseppe Laurelli, Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla memoria (16/12/1971)
    CASTELLO, FORNELLI, 04.10.1943
  • (1970) Teramo
    Il 6 novembre 1970 il Presidente della Repubblica Sandro Pertini decretò la Medaglia d'oro al valor militare alla memoria di De Cupis, con la seguente motivazione: "Generoso figlio dell'eroica terra sarda, impugnava, tra i primi, le armi per il riscatt
    CARTECCHIO TERAMO 13.04.1944
  • (1969)
    Il 26 febbraio 1969 il Presidente della Repubblica Italiana Giuseppe Saragat conferì a don Pocognoni la Medaglia d'oro al valor civile, con la seguente motivazione: «Parroco in una località in territorio invaso da truppe di occupazione, si prodigava in
    BRACCANO, MATELICA, 24.03.1944
  • (1969)
    Con decreto del Presidente della Repubblica nel 1969 Maggini e Brutti sono stati insigniti di medaglia d’argento e Galassi di medaglia di bronzo al valor militare alla memoria.
    OSTRA, 06.02.1944
  • (1969) Luigi Lanfranconi
    Alla memoria di Luigi Lanfranconi è stata data la medaglia d’oro al valore militare: «Giovane di purissima fede, all'armistizio era tra i primi ad entrare nelle file partigiane ed a portarvi l'entusiasmo dei suoi ideali. In più mesi di durissima lotta, si batteva audacemente in pianura e in montagna, organizzando reparti e rifornendoli di armi, di viveri e di denaro. Braccato dal nemico che aveva fiutato in lui uno dei più importanti capi della Resistenza regionale, veniva infine catturato. La sua indomabile energia lo spinse ad un audace tentativo di fuga. Raggiunto dal nemico, respingeva le intimazioni di resa. Colpito a morte, offriva la sua esistenza alla causa della libertà. Fulgido esempio di grande animo di combattente e di patriota.» — Genova - Sempierdarena, 20 febbraio 1945
    PIAZZA CORVETTO, GENOVA, 20.02.1945
  • (1968)
    Nel 1968 il Presidente della Repubblica ha decretato la Medaglia d'Oro al Valor Militare a Libero Leonardi, definito “Partigiano entusiasta, coraggioso combattente e capace organizzatore”.
    MOIE, MAIOLATI SPONTINI, 12-14.07.1944
  • (1967)
    Medaglia d’argento al VM alla memoria per Luigi Tombola, conferita nel 1967.
    SANT’ANGELO DI PIOVE, 29.4.1945
  • (1967) Calogero Pidalà
    Con decreto del 1967, è stata conferita a Pidalà Calogero di Giuseppe, classe 1920, da Capri Leone (Messina) la medaglia di bronzo al valor militare alla memoria con la seguente motivazione: .
    LE MOLE, PALIANO, 29.04.1944
  • (1965)
    In occasione del 20. anniversario della Liberazione l'amministrazione comunale di Tavarnelle nella persona del sindaco Luigi Biagi conferì ai parenti delle vittime di Pratale delle medaglie commemorative.
    PRATALE TAVARNELLE VAL DI PESA 23.07.1944
  • (1964)
    Il 27 luglio 1964 in occasione del 20. Anniversario della liberazione il consiglio comunale di San Casciano consegnava ai familiari di Armando Aglietti (e ai familiari di altre vittime civili del comune) una medaglia d'oro commemorativa.
    QUERCETO SAN CASCIANO IN VAL DI PESA 06-21.06.1944
  • (1964)
    Il 27 luglio 1964 in occasione del 20. Anniversario della liberazione il consiglio comunale di San Casciano consegnava ai familiari di Gino Bini (e ai familiari di altre vittime civili del comune) una medaglia d'oro commemorativa.
    SAN GAUDENZIO A CAMPOLI SAN CASCIANO IN VAL DI PESA 24.07.1944
  • (1964)
    Il 27 luglio 1964 in occasione del 20. Anniversario della liberazione il consiglio comunale di San Casciano consegnava ai familiari delle vittime del Tondo de Le Corti (e ai familiari di altre vittime civili del comune) una medaglia d'oro commemorativa.
    TONDO DE LE CORTI SAN CASCIANO IN VAL DI PESA 25.07.1944
  • (1964)
    Il 27 luglio 1964 in occasione del 20. Anniversario della liberazione il consiglio comunale di San Casciano consegnava ai familiari di Camillo Sieni (e ai familiari di altre vittime civili del comune) una medaglia d'oro commemorativa.
    VIA PERSETO SAN CASCIANO IN VAL DI PESA 04.07.1944
  • (1964)
    Il 27 luglio 1964 in occasione del 20. Anniversario della liberazione il consiglio comunale di San Casciano consegnava ai familiari di Camillo Sieni (e ai familiari di altre vittime civili del comune) una medaglia d'oro commemorativa.
    VIA PERSETO SAN CASCIANO IN VAL DI PESA 04.07.1944
  • (1964)
    Medaglia d’oro al Valor Civile a Don Raglianti, 05/10/1964.
    LAIANO DI FILETTOLE VECCHIANO 26-27.08.1944
  • (1961) Bocchini Bartolomeo
    Con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri Amintore Fanfani, il 19 ottobre 1961 viene decorato alla memoria di medaglia d'argento al Valore militare: «Dopo l'armistizio, con fedeltà e decisione, partecipava alla lotta di liberazione, molto distinguendosi come organizzatore ed animatore e come comandante ardito e capace. Per quanto gravemente ammalato non desisteva dalla lotta e quando, durante un rastrellamento, il casolare dove egli era ricoverato veniva circondato dai nemici, trovava la forza per combattere da prode e per animare la resistenza dei pochi partigiani che erano con lui. Ferito, prima di cadere in mani nemiche preferiva togliersi la vita».
    CACCIANO TODI 07.05.1944
  • (1960) Carmine Tamburrino
    Con decreto presidenziale del 4 novembre 1960 Carmine Tamburrino è stato insignito della Medaglia di Bronzo al Valor Militare
    VIA CASILINA, COLLEFERRO, 10.09.1943
  • (1959)
    Nel 1959 viene concessa la medaglia d’oro al valor civile a don Innocenzo Lazzeri, alla memoria.
    SANT’ANNA DI STAZZEMA 12.08.1944
  • (1953) Umberto Ricci
    Medaglia di argento al valor militare assegnata a Umberto Ricci il 2 maggio 1953 «Giovane studente, ardito ed entusiasta nel combattere per la Liberazione della Patria, coraggioso anzi, temerario in numerose azioni di guerriglia, finiva col cadere in mani nemiche. Riusciva arditamente ad evadere, ma, subito ripreso, veniva lungamente e tormentosamente interrogato. Nulla però rivelava che potesse recare danno al movimento. Dinnanzi alla morte ormai certa e che gli veniva inflitta per impiccagione, manteneva per più giorni, contegno fiero e deciso dando bello esempio di esemplare fermezza.»
    PONTE DEGLI ALLOCCHI, RAVENNA, 25.08.1944
  • (1953)
    Il 26 marzo 1953 il generale comandante militare territoriale di Bologna conferì a nome dell’esercito italiano la Croce al merito di guerra per attività partigiana a Vittorio Broglia.
    VIA CREVALCORE SANT AGATA BOLOGNESE 12.04.1945
  • (1952)
    Medaglia d’Oro al Valor Militare a Sante Tani, 03.10.1952.
    CARCERE AREZZO 15.06.1944
  • (1952)
    Chanoux Pierino è titolare di medaglia d'argento al Valor Militare alla memoria ( 1952 )
    CERCIVENTO, 21.06.1944
  • (1952)
    Paolo Minuto è titolare di medaglia d'argento al Valor Militare alla memoria ( 1952 )
    CERLOGNE, VENS, SAINT-NICOLAS, 30.07.1944
  • (1952)
    Leone Biagio Giuseppe Bichi è titolare di medaglia d'argento al Valor Militare alla memoria ( 1952 )
    CERLOGNE, VENS, SAINT-NICOLAS, 30.07.1944
  • (1952) Elvezio Cerboni
    Il 15 luglio del 1952 viene assegnata a Elvezio Cerboni la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria.
    PISA, 21.06.1944
  • (1950)
    A Livio Cicalè è stata concessa la medaglia d’argento al valor militare alla memoria con decreto presidenziale del 28 luglio 1950 con la seguente motivazione: “Dopo l’armistizio si arruolava tra i primi nelle formazioni partigiane, distinguendosi per il c
    CAMPO DI CONCENTRAMENTO, SFORZACOSTA, MACERATA, 17.04.1944
  • (1948)
    A Giovanni Carfora l’Università di Napoli il 7 dicembre 1948 gli ha conferito la laurea ad honorem in Giurisprudenza.
    FASSIA GUBBIO 28-30.06.1944
  • (1948)
    Medaglia d’Oro al Valor Militare a Vittorio Tassi conferita il 01/07/1948.
    PIAN DEL RE RADICOFANI 15-17.06.1944
  • (1947)
    Ai sette fratelli è stata concessa la medaglia d’argento al v.m.
    POLIGONO DI TIRO, REGGIO EMILIA, 28.12.1943
  • (1947)
    Don Pasquino Borghi è decorato di medaglia d’oro al valor militare
    POLIGONO DI TIRO, REGGIO EMILIA, 30.01.1944
  • (1947)
    Alla memoria di Martelli, con decreto del 23 aprile 1947, venne concessa la Medaglia d’Oro al Valore Militare.
    CASERMA UMBERTO I PORDENONE 27.11.1944
  • (1947) Rosa Guarnieri Calò Carducci
    Il 3 gennaio 1947 alla memoria di Rosa Guarnieri Calò Carducci è stata attribuita dalla Presidenza della Repubblica Italiana la Medaglia d’oro al Valor Civile con la seguente motivazione: Sulla porta della sua casa affrontava, con intrepido coraggio, una pattuglia nemica di tedeschi e fascisti, che ricercavano il suo figliolo per trarlo in arresto quale reo di antifascismo e, sfidando le armi puntate sul suo petto e le crudeli minacce, si opponeva con tutte le sue forze ai ferri degli aguzzini. Colpita da più colpi di pistola e di moschetto cadeva esanime al suolo ed immolava la vita dando un nuovo, luminoso esempio del patriottismo e del coraggio della donna e della madre italiana.
    VIALE DELLE MILIZIE, ROMA, 07.10.1943
  • (1946) Giancarlo Pucher
    Nel 1946 l'Università degli Studi di Milano ha conferito a Giancarlo Puecher la laurea honoris causa alla memoria.
    CIMITERO DI ERBA, 23.12.1943
  • (1945)
    A Pietro Capuzi è stata concessa la medaglia d’oro al valor militare con decreto n. 4 del 17 febbraio 1945: “Ritrovando nella lotta partigiano lo slancio e l’energia della gioventù, benché avanzato negli anni, si adoperava indefessamente a costituire in V
    USSITA, 26.05.1944
  • (1945)
    Medaglia d'oro al Valore militare con decreto del presidente della Repubblica datato 16 febbraio 1945: «Giovane ingegnere si vota subito dopo l'armistizio alla causa della libertà. Tutto osa e tutto ardisce in una multiforme opera di sabotaggio contro l'oppressore tedesco e di collaborazione con bande di patrioti dell'Umbria, delle Marche, dell'Abruzzo. In un attacco nemico alla banda della quale faceva parte, con pochi animosi, ne evita l'accerchiamento e la cattura aprendosi di forza un varco. Delineatasi la ritirata delle truppe tedesche studia e predispone una importante interruzione che si appresta a realizzare con altri compagni dei quali due inglesi. Sorpreso dall'avversario, con sovrumana audacia e sprezzo del pericolo, riesce a salvare i compagni e affronta solo il sacrificio. Invano torturato per strapparne una confessione è barbara ente ucciso. Anima generosa, esempio luminoso di altruismo e di amor patrio spinti fino al supremo olocausto. — Viareggio, Cortona, Castelluccio, Abeto, Paganelli (Norcia), 9 settembre 1943 – 14 giugno 1944».
    PAGANELLI NORCIA 14.06.1944
  • (1945)
    Nel novembre 1945 a Carletti fu conferita la laurea ad honorem dall'Università di Siena.
    MONTE SAN SAVINO 02-03.07.1944
  • (1945)
    Nel 1945 il Partito comunista italiano intitolò a D’Angela Attilio la sezione di Bottegone.
    CASTEL CAPECCHI PISTOIA 02.05.1944
  • (1945) Pistoia, Bottegone
    Nel 1945 il Partito comunista italiano intitolò a D’Angela Attilio la sezione di Bottegone.
    CASTEL CAPECCHI PISTOIA 02.05.1944
  • (1945)
    Medaglia d’oro al Valor militare a Enrico Bocci, 1945.
    CERCINA SESTO FIORENTINO 18.06.1944
  • (1945)
    Medaglia d’oro al Valor militare a Luigi Morandi, 1945.
    CERCINA SESTO FIORENTINO 18.06.1944
  • (1945)
    Medaglia d’oro al Valor militare a Luigi Morandi, 1945.
    CERCINA SESTO FIORENTINO 12.06.1944
  • (1945)
    Medaglia d’oro al Valor militare a Italo Piccagli, 1945.
    CERCINA SESTO FIORENTINO 12.06.1944
  • (1945)
    Medaglia d’oro al Valor militare ad Anna Maria Enriques Agnoletti, 1945.
    CERCINA SESTO FIORENTINO 12.06.1944
  • (1945) Ugo Macchieraldo
    Ugo Macchieraldo ha ricevuto la medaglia d’oro al valor militare alla memoria (1 giugno 1945)
    IVREA, 02.02.1945
  • (1944)
    A Paolo Brancondi è stata concessa la medaglia d’argento al valor militare alla memoria con la seguente motivazione: “Spirito libero e battagliero fu trai primi combattenti per la libertà della sua zona. Alla testa di un piccolo reparto partigiano, da lui
    EX STATALE 16, CASTELFIDARDO, 29.06.1944
  • (1944)
    Decorato di medaglia d'oro al Valore militare alla memoria: «Studente di ingegneria subiva giovanissimo, per la sua nota fede antifascista, il carcere. Accolto nelle file partigiane della Brigata “Melis” si distingueva in numerosi fatti d'arme, mostrand
    CASTELLUCCIO NORCIA 25.04.1944
  • (1944)
    Decorato di medaglia d'oro al Valore militare alla memoria, presumibilmente già nel 1944: «Volontario di guerra, valoroso combattente della campagna 1915-1918, decorato di due medaglie d’argento, due medaglie di bronzo e di una croce al V.M., gravemente
    CITTÀ DI CASTELLO 09.05.1944
  • (1944)
    Medaglia d'oro al Valore militare alla memoria (conferita nel secondo semestre del 1944): «allievo della scuola militare di Milano, partigiano comandante di una banda della brigata “leoni” (alla memoria). Giovanissimo e ardito vice comandante di una banda di partigiani operante nella zona dei monti di Bettona, Deruta, Collemaggio [i.e. collemancio], fu sempre di esempio nel condurre i suoi uomini nelle azioni più rischiose. accerchiata la zona ad opera di una divisione tedesca, si offriva volontario con sei uomini per tenere una posizione chiave e dar tempo al resto della banda di mettersi in salvo – sosteneva il combattimento contro un battaglione tedesco riuscendo senza alcuna arma automatica a tenere la posizione dalle 9 del mattino alle 17 del pomeriggio. ferito gravemente da 12 pallottole veniva catturato – all’ufficiale tedesco che gli intimava la resa, rispondeva con un colpo di pistola uccidendolo. moribondo gli veniva fatta una trasfusione di sangue per farlo vivere fino al mattino e fucilarlo – affrontava serenamente il plotone di esecuzione e, dopo avere rifiutata la benda, cadeva al grido di “viva l’Italia”».
    POLIGONO DI TIRO PERUGIA 06-17.03.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'oro al valor militare ad Antonio Olearo Medaglia d'argento al valor militare ad Alessio Boccalatte Medaglia di bronzo al valor militare a Luigi Santambrogio
    CITTADELLA, CASALE MONFERRATO, 14-15.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Barletta Giuseppe, MAVM. Partigiano ardita ed entusiasta si distingueva nel corso di dure operazioni ed in rischiose imprese per capacità, tenacia ed elevato senso del dovere. Comandante di distaccamento, attaccato di sorpresa da rilevanti forze nemiche,
    VILLA PINO DI S.MARGHERITA DI FOSSA LUPARA, SESTRI LEVANTE, 18.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Mario Modotti “Tribuno” Medaglia d’argento al valor militare alla memoria. Motivazione: Fin dall’inizio partecipava attivamente alla lotta di liberazione alla testa di una brigata partigiana da lui organizzata e superbamente addestrata, con la quale svol
    CARCERI DI VIA SPALATO, UDINE, 09.04.1945
  • (anno imprecisato) Alfeo Brandimarte
    Alfeo Brandimarte è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    LA STORTA, ROMA, 4 GIUGNO 1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al VM alla memoria per Antonio Ceron.
    CAMPODARSEGO, 13-14.4.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al VM alla memoria ad Otello Pighin.
    PADOVA-ABANO, 7-10.1.1945
  • (anno imprecisato) Claudio Contoli
    Contoli ha ricevuto la medaglia d’argento al valor militare.
    CANTALUPO, IMOLA, 18.09.1944
  • (anno imprecisato) Luciano Proni
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria a Luciano Proni «Dopo l?armistizio fu tra i suscitatori e gli animatori della resistenza armata all’invasore tedesco assumendo, nelle file partigiane, incarichi di responsabilità e di comando. Ripetutamente affermatesi per doti di trascinatore e per valoroso personale comportamento, particolarmente si distinse il giorno 8 settembre 1944 nel capitanare, con estrema decisione, un ardimentoso e molto ben riuscito attacco contro il munito presidio di Bisano ed il giorno 28 settembre 1944 nel duro combattimento di Casoni di Romagna dove riportò anche la ferita al petto. Caduto in un?imboscata venne trucidato dopo strenua resistenza». Zona di Bologna, settembre 1943 - ottobre 1944
    VIA BARBIERI, BOLOGNA, 28.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria di Irma Bandiera «Prima fra le donne bolognesi ad impugnare le armi per la lotta nel nome della libertà, si battè sempre con leonino coraggio. Catturata in combattimento dalle SS tedesche, sottoposta a feroci torture non disse una parola che potesse compromettere i compagni. Dopo essere stata accecata, fu barbaramente trucidata sulla pubblica via. Eroina purissima degna delle virtù delle italiche donne, fu faro luminoso per tutti i Patrioti bolognesi nella guerra di Liberazione» Meloncello, 14/8/1944
    VIA CAMICIE NERE, BOLOGNA, 14.08.1944
  • (anno imprecisato)
    A Ferdinando Benassi è intitolato il Circolo Arci del Quartiere Savena
    CROCE DEL BIACCO BOLOGNA 18.08.1944
  • (anno imprecisato) Giovanni Martini
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Giovanni Martini «Comandante della 7a brigata GAP fu sempre tra i primi nella lotta contro l'invasore e alla testa dei suoi valorosi partigiani combattè per lunghi mesi nelle più difficili condizioni di ambiente elevando la fama della sua brigata alle più alte sfere della leggenda. Catturato, fu sottoposto ad orribili sevizie ed un cerchio di ferro gli fu applicato al capo, che veniva lentamente stretto onde strappargli col dolore notizie sull'attività partigiana. Ma l'inumana tortura non lo piegò e ne esaltò anzi il leonino coraggio e la sublime fede. Mentre con un ultimo giro di vite i carnefici gli fracassarono la scatola cranica, le sue labbra si dischiusero e la fiera risposta fu: "L'idea non si serve con la delazione, ma con il sacrificio» Bologna, 15 dicembre 1944. A Martini è intitolata la 2 Brigata Garibaldi
    VIA DELLA CERTOSA BOLOGNA 15.12.1944
  • (anno imprecisato) Mario Musolesi
    Mario Musolesi “Lupo”, medaglia d’oro al valor militare alla memoria
    MONTE SOLE (SCHEDA GENERALE)
  • (anno imprecisato) Willy Jervis
    Willy Jervis fu decorato medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: "Benché esonerato dal richiamo perché tecnico di un importante stabilimento industriale, non esitava ad abbandonare volontariamente il lavoro e la famiglia per dedicarsi tutto alla lotta di liberazione. Organizzatore ed animatore dei primi nuclei partigiani in Val d’Aosta, per la sua opera illuminata ed infaticabile e per la felice riuscita di alcune importanti missioni militari che gli erano state affidate, era ben presto chiamato a far parte del Comando Militare del Piemonte, nell’ambito del quale aveva modo di far rifulgere eccezionali doti di coraggio e di intelligenza. Arrestato dalle SS. tedesche e trovato in possesso di materiale di sabotaggio e di documenti militari, per giorni e giorni veniva sottoposto ad atroci, inaudite torture alle quali rispondeva, senza cedere un istante, ma anzi rincuorando dal carcere i compagni, col più stoico silenzio. Destinato al plotone di esecuzione dai tedeschi che ne dovevano, a titolo di ludibrio e di rappresaglia, impiccarne più tardi la salma sulla piazza di Villar Pellice, affrontava la morte liberatrice con la serenità degli eroi. Le sue ultime parole, trovate incise con uno spillo nella sua Bibbia tascabile, erano state:« Non piangetemi, non chiamatemi povero; muoio per aver servito la mia Idea ». Villar Pellice, 5 agosto 1944."
    VILLAR PELLICE, 05.08.1944
  • (anno imprecisato)
    MBVM a Berisso Dino. motivazione: Giovane combattente della lotta di liberazione, distinto per abnegazione e per ardimento costantemente dimostrati in difficili circostanze, cadeva in mani nemiche nell’assolvimento di una pericolosa missione volontariamen
    CALVARI, SAN COLOMBANO CERTENOLI, 02.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Noli Felicita, MBVM Spirito ardente di patriota fin dall’inizio partecipava con slancio ed entusiasmo al movimento partigiano della zona svolgendo attività informativa di collegamento e propaganda e rifornendo di viveri le formazioni armate locali. Incura
    CAMPOMORONE, 07-08.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Odino Giancarlo, MOVM. Patriota di sicura fede, dopo l’armistizio fu ardante animatore e valente organizzatore della resistenza armata nella Liguria. La “Brigata autonoma militare” da lui creata e comandata fu sempre di esempio per fede, per disciplina, p
    PASSO DEL TURCHINO, LOC. FONTANAFREDDA, MASONE 19.05.1944
  • (anno imprecisato)
    MAVM ad Annuti Vittorio. motivazione: Nella lotta di liberazione prontamente ed arditamente intrapresa forniva belle prove come organizzatore, come animatore e come comandante di battaglione partigiano, ripetutamente distinguendosi in combattimento per c
    SQUAZZA, BORZONASCA, 15.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Grillotti Balilla, MAVM: Ardito della Resistenza armata contro gli oppressori della Patria, compiva con pochi compagni gappisti numerosi, audaci e rischiosi atti di sabotaggio, che sparsero rovina, terrore e morte nelle file nemiche. Arrestato dalla poliz
    FORTE DI SAN GIULIANO, GENOVA, 29.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Luigi Tami “Eros” Motivazione: Universitario dell’Ateneo patavino, seguendo le tradizioni dei goliardi del Risorgimento, abbracciava, appena ventenne, la causa della lotta di Liberazione. Come informatore e
    RASPANO, CASSACCO, 20.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al merito civile Motivazione: Don Giuseppe Treppo curato di una piccola frazione del Comune di Tolmezzo, occupata dalla truppe tedesco-cosacche, continuava a svolgere la sua missione pastorale adoperandosi, con eroico coraggio, nel soccor
    IMPONZO, TOLMEZZO, 09.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Leone Nicola. MAVM. In servizio militare alla data dell’armistizio del settembre 1943, opponeva con i suoi soldati strenua resistenza all’invasione tedesca. Ritiratosi in montagna organizzava un distaccamento partigiano addestrandolo all’uso delle armi e
    ISOVERDE, CAMPOMORONE, 08.04.1944
  • (anno imprecisato)
    Cossu Antonio ha ricevuto la medaglia d'argento al valor militare.
    CERQUETO E TRE CACIARE DI CIVITELLA DEL TRONTO 05-10-1943
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria concessa a Silvio Marcuzzi con la seguente motivazione «Animatore del popolo oppresso seppe trascinarlo alla riconquista della libertà che fu supremo ideale della sua ardente esistenza. La lotta clandestina l
    CASERMA PIAVE, PALMANOVA, 29.10.1944
  • (anno imprecisato)
    MAVM a Bertora Giovanni. motivazione fervente patriota, entrava tra i primi nella resistenza svolgendo un intenso, rischiosissimo lavoro di stampa clandestina. Catturato e barbaramente torturato per carpirgli preziose informazioni, si chiudeva in stoico
    FORTE SAN MARTINO, GENOVA, 14.01.1944
  • (anno imprecisato)
    Carlo Santagata, Medaglia d’Oro della Resistenza
    PORTA ROMA, CAPUA, 23.09.1943
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare al partigiano Pio Cesari: “Catturato mente compiva un servizio di collegamento, sopportava fermamente le più crudeli sevizie senza dare alcuna notizia che potesse riuscire utile al nemico, dal quale veniva finito a col
    LA PARA, ACQUASANTA, 21.04.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare al partigiano Gregorio Schiavi: “Caposquadra di una formazione partigiana attaccata da forze tedesche, contribuiva validamente alla bella resistenza opposta per circa 5 ore ad un nemico incalzante e di molto superiore
    POZZA, PITO, UMITO, SAN MARTINO, ACQUASANTA TERME, 11.03.1944
  • (anno imprecisato)
    A Italo Gastaldi fu concessa la Medaglia d’oro al Valor militare alla Memoria, con la seguente motivazione: “Volontario, organizzava con meticoloso lavoro un nucleo di paracadutisti e lo preparava ad operare in territorio nemico, esaltandone al massimo lo
    MACERETO, VISSO, 18.03.1944
  • (anno imprecisato)
    A Salvatore Micale fu concessa la Medaglia d’oro al Valor militare alla Memoria, con la seguente motivazione: “Aviolanciato in territorio occupato dai tedeschi e da questi sorpreso, impegnava cruenta lotta imponendosi ripetutamente per far scudo al propri
    MACERETO, VISSO, 18.03.1944
  • (anno imprecisato)
    A Fioretto Leandro Darin fu concessa la Medaglia d’argento al Valor militare alla Memoria.
    MACERETO, VISSO, 18.03.1944
  • (anno imprecisato)
    A Sciamanna Giovanni è stata concessa la Medaglia di bronzo alla memoria.
    MATELICA 25.02.1944
  • (anno imprecisato)
    A Della Vecchia è stata concessa la medaglia d’argento al valor militare alla memoria: “Dopo l’8 settembre 1943 seguendo le leggi dell’onore, per non servire la causa dei nazifascisti abbandonava la stazione cui era effettivo e passava al comando di una s
    PASSO SANT ANGELO SAN GINESIO 05.05.1944
  • (anno imprecisato) Tolentino
    Luigi Angeli ha ricevuto la medaglia di bronzo al valor militare e la cittadinanza onoraria di Tolentino.
    SAN LIBERATO, VALLATO, SAN GINESIO, 22.03.1944
  • (anno imprecisato)
    Per la sua attività, il caduto è stato insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare, alla memoria.
    PONTE ROSSO, SENIGALLIA, 03.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla fine del conflitto, da parte del Comandane della Brigata Garibaldi di Ancona, colonnello Remo Corradi e del commissario politico Gino Grilli, fu avanzata la proposta di conferire a Sargentoni la medaglia d’oro al valor militare alla memoria con la mo
    UVAIOLO, SAN SEVERINO, 26.04.1944
  • (anno imprecisato)
    Galletti Nando è medaglia d’argento al valor militare, alla memoria. La sua storia è tragicamente intrecciata con quella della fidanzata Jolanda, allora sedicenne, che quando seppe della sua morte si uccise sparandosi un colpo di fucile da caccia del padr
    STAFFOLO, 29.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare a Decio Filipponi e laurea ad honorem.
    PIOBBICO, MORELLI, PIANO, SARNANO, 29.03.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'oro al valor civile a don Ernesto Camurati
    VILLADEATI 09.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento a Pierino Adorno
    LANA, MONTALDO SCARAMPI, 14.05.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento
    MOMBARUZZO, 20.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Carlo Santagata, Medaglia d’Oro della Resistenza
    LOCALITÀ PAGLIARELLO, CAPUA, 5/10/1943
  • (anno imprecisato)
    medaglia di bronzo conferita a Franco Perrucchetto
    ARAMENGO, 03.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al VM conferita a Gianni Adriano
    SAN PAOLO SOLBRITO, 14.03.1945
  • (anno imprecisato)
    medaglia di bronzo conferita a Ottavio Ranzani
    VIARIGI, 07.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Annibale Ruggero Mancini verrà insignito della medaglia di bronzo al valor militare.
    CIMITERO, CAMERINO, 17.03.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla vittima fu concessa la medaglia d’oro con la seguente motivazione: “Organizzatore del movimento clandestino nella zona di Macerata, si esponeva ai più gravi rischi per il potenziamento delle bande partigiane da lui formate con sicura fede patriottica
    SFORZACOSTA, MACERATA, 03.04.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria dei due carabinieri è stata conferita la Medaglia d'argento al Valor Militare: «Il maresciallo Luciano Nardone, comandante di stazione in territorio non ancora liberato, informato che alcuni militari tedeschi, depredavano un magazzino di
    SAN BENEDETTO DEL TRONTO, 28.11.1943
  • (anno imprecisato)
    A Rabitti Mario e a Marini Marcello è stata concessa la medaglia d’argento al valor militare alla memoria.
    PORTA ROMANA, ASCOLI PICENO, 01.05.1944
  • (anno imprecisato)
    A Fausto Simonetti è stata concessa la Medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: “Comandante di formazione partigiana, durante i duri combattimenti di Colle San Marco contro preponderanti forze nemiche, dava ripetute prove di coraggio
    MARINO DEL TRONTO, ASCOLI PICENO, 06.06.1944
  • (anno imprecisato)
    A Cristoforo Giorgiani è stata concessa la Medaglia d’argento al valor alla memoria con la seguente motivazione: “Ad un ex compagno vendutosi al nemico, che si era presentato alla porta della sua abitazione seguito da un plotone di tedeschi, incurante del
    CAGLI, 06.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Francesco Tumiati ricevette la Medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: “Accorso quale semplice partigiano nelle file di una Brigata Garibaldina, raggiungeva, per valore dimostrato, il grado di comandante di distaccamento. Coraggioso
    CANTIANO, 17.05.1944
  • (anno imprecisato)
    Ad Augusto Fiorucci è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valor Militare con la seguente motivazione: «Entrava nelle formazioni partigiane operanti nella sua zona portandovi entusiasmo ed esperienza e partecipando a numerosi scontri nei quali si disti
    CANTIANO, 01.05.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia 'argento al VM
    FRAZIONE VEZZO GIGNESE 11.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Giuseppe Osella: croce di guerra alla memoria
    CHIESA DI SANT’ANTONIO, BORGOSESIA, 21-22.12.1943
  • (anno imprecisato)
    Motivazione medaglia d’argento al valor militare per Silvano Andorlini: Giovane partigiano partecipava arditamente a numerose azioni di guerriglia e di sabotaggio sempre segnalandosi per dedizione, per fermezza e per coraggio. Particolarmente si distingue
    CIMITERO DI BIELLA, BIELLA, 13.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al valor militare alla memoria a Varalli
    CIMITERO DI VARALLO, VARALLO, 06.05.1944
  • (anno imprecisato)
    medaglia di bronzo al valor militare con la seguente motivazione: “Vito Rugge Nato a Strudà Acaia (Le) l'11 novembre 1915. Dava una bella prova di ardimento e di iniziativa nel sabotare una centrale elettrica con un'azione di minamento nel corso della
    CASCINA BALCA, SALA BIELLESE, 11.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Vassallo Antonio: medaglia d'oro al VM
    BOVES, 19.09.1943
  • (anno imprecisato)
    Ghibaudo Mario: medaglia d'argento al VM
    BOVES, 19.09.1943
  • (anno imprecisato)
    Bernardi Giuseppe: medaglia d'oro al VM
    BOVES, 19.09.1943
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro V.M. alla memoria al partigiano Sergio Sabatini.
    GARESSIO, 25-27.02.1944
  • (anno imprecisato)
    Leonardo Cocito, Medaglia d'oro al valor militare
    CARIGNANO, 07.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Mario Lamberti, medaglia d’argento al valor militare alla memoria
    CARIGNANO, 07.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Ignazio Vian è medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
    CORSO VINZAGLIO E CORSO GIULIO CESARE, TORINO, 22.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Carlo Pizzorno è stato decorato con medaglia d’argento al valor militare.
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 22.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Pedro Ferreira è medaglia d’oro al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 23.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Gino Luigi Savergnini è medaglia d’argento al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 23.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Felice Cima è medaglia d’argento al valor militare
    NOVARETTO, CAPRIE, 27.11.1943
  • (anno imprecisato)
    Roberto Molinari è stato decorato medaglia d’argento al valor militare.
    RIVOLI, 10.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Alasonatti Osvaldo, Medaglia d’oro al valor militare.
    VIA CIBRARIO, TORINO, 12.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Di Costanzo Guido, Medaglia d’argento al valor militare.
    VIA CIBRARIO, TORINO, 12.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Gardoncini Giovanni Battista, Medaglia d’oro al valor militare.
    VIA CIBRARIO, TORINO, 12.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Franco Ghiglia “Gigante” insignito di Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria insignito di Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria: “diciottenne valoroso, audace partigiano, si distingueva in numerosi combattimenti per coraggio e ardore. Vo
    MONTEGRAZIE CAVE ROSSE CASTELVECCHIO IMPERIA 07.03-05.04.1945
  • (anno imprecisato)
    Decorazione di Medaglia d'Argento al Valor Militare alla Memoria al partigiano Guarrini Elsio Decorato di Medaglia d'Argento al Valor Militare alla Memoria con la seguente motivazione: “Giovane e fervente patriota, durante una pericolosa missione ass
    MOLTEDO – ARTALLO, IMPERIA, 22-23.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Attestato di riconoscimento rilasciato dagli Alleati alla famiglia Lanteri. (per il testo vedasi “Storia della Resistenza Imperiese” vol. IV di Francesco Biga pag. 233 nota 8)
    GIARDINI DEL CASTELLO DEVACHAN, SANREMO, 18.02-05.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Stenca Adolfo: decorato di Medaglia di Bronzo alla memoria al Valor militare con la seguente motivazione: “Responsabile SIM della I Zona Liguria provvederà ad organizzare formazioni partigiane, raccogliere armi e predis
    CAPO BERTA, IMPERIA, 09-31.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Giorgio Parmeggiani: Decorato di Medaglia d'Argento alla memoria al Valor militare con la seguente motivazione: “Rientrato dalla Germania dove era stato deportato, si univa alle locali formazioni partigiane dimostrando in ogni occasione sprezzo del peri
    CHIUSAVECCHIA, 03-04.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Franco Piacentini: Decorato di Medaglia d'Argento alla memoria al Valor militare con la seguente motivazione: “Entrato tra i primi nella Resistenza dimostrava in numerosi combattimenti alto spirito combattivo e sprezzo del pericolo. Circondato nel cors
    CHIUSAVECCHIA, 03-04.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Joseph-Henri GODIOZ, nato ad Arvier (Valle d’Aosta) il 14 giugno 1908, Vigile del Fuoco: alla sua memoria, è intitolato il gruppo sportivo dei Vigili del Fuoco di Aosta.
    LEVEROGNE, ARVIER, 12-13.09.1944
  • (anno imprecisato)
    L’abbé Georges Raoul Muyard, «pionnier et héros de la Résistance », membro della France Libre, è titolare di Médaille militaire de la Résistance française, attribuitagli a titolo postumo con decreto datato del 15 ottobre 1945, pubblicato dal Journal Offic
    TERRE-NOIRE, LA THUILE, AGOSTO-SETTEMBRE 1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria del generale Ferrante Vincenzo Gonzaga è stata conferita la Medaglia d’Oro al valor militare con la seguente motivazione: «Generale comandante di una divisione costiera, avuta notizia della firma dell’armistizio tra l’Italia e le Nazioni Un
    BUCCOLI DI CONFORTI , EBOLI, 8/9/1943
  • (anno imprecisato)
    La motivazione della medaglia d’argento al valor militare conferita alla memoria di Filomena Galdieri è la seguente: “Spinta da sentimenti altruistici, si offrì quale infermiera volontaria presso l’ospedale civile per assistere e medicare numerosi feriti
    OSPEDALE, ROCCAPIEMONTE, 25/9/1943
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria del capitano di corvetta Domenico Baffigo è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare, con la seguente motivazione: “Valoroso Ufficiale Superiore, più volte decorato nel recente conflitto, trovandosi, all’armistizio, all’allestim
    CANTIERI NAVALI, CASTELLAMMARE DI STABIA, 11/9/1943
  • (anno imprecisato)
    Ai 14 militari è stata conferita la Medaglia d’Argento al valor militare alla memoria.
    MADAMA VINCENZA, FERTILIA (OGGI TEVEROLA), 13/9/1943
  • (anno imprecisato)
    Mavm alla memoria: Animato dal più puro spirito patriottico, fin dall’inizio entrava a far parte del movimento di Resistenza segnalandosi per entusiasmo e coraggio in numerose rischiose azioni. Mentre effettuava un ispezione notturna, catturato di sorpre
    BARGAGLI, 14.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Giovanni Suppo, caduto partigiano, è titolare di medaglia di bronzo al valor militare alla memoria
    NUS 13-18.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Aurora Vuillerminaz.
    VILLENEUVE, 07.09-08.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Peluffo Stefano venne decorato con la medaglia d’argento al valor militare alla memoria, con la seguente motivazione: “Instancabile cospiratore, fu tra i primi ad iniziare la lotta contro i mazifascisti e con azione persuasiva ed entusiasta svolgeva effic
    FORTEZZA PRIAMAR, SAVONA, 01.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Mapelli Giovanni: nel novembre 1946 l’università degli studi di Milano gli conferì la laurea di Dottore in Medicina ad honorem. A lui fu intitolata la 3^ brigata del popolo.
    VIA S. CREMONESI E PORTA CREMONA, LODI, 26.04.1945
  • (anno imprecisato)
    A Gaetano De Blasi nell’immediato dopoguerra venne assegnata la medaglia d’argento al valore militare.
    POGGIO OTRICOLI 16-17.02.1944
  • (anno imprecisato)
    A Gaetano De Blasi nell’immediato dopoguerra venne assegnata la medaglia d’argento al valore militare.
    POGGIO OTRICOLI 16-17.02.1944
  • (anno imprecisato)
    Emo Battisti è stato decorato di medaglia d'argento al Valore militare alla memoria (in data ignota).
    POGGIO BUSTONE 01-10.04.1944
  • (anno imprecisato)
    A Giorgio Paglia il Politecnico di Milano ha concesso la laurea ad honorem ed è stata lui riconosciuta la Medaglia d'oro al Valor militare alla memoria. Dopo la Liberazione inoltre gli è stata conferita dal Politecnico di Milano la laurea "ad honorem".
    MALGA LUNGA E COVALE, SOVERE, 17-21.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Favini Amalio: alla fine degli anni sessanta il Comune di Mulazzano consegnò alla famiglia una medaglia d’oro alla memoria.
    VILLA POMPEIANA E CASCINA MONTEBELLO, ZELO BUON PERSICO, 26.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Ricotti
    CAMPO GIURIATI, MILANO, 14.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Questa la motivazione della medaglia d’oro al VM alla memoria del giovane antifascista comunista: “Docente universitario, sicura promessa della scienza italiana fu vecchio combattente, seppur giovane d'età, nella lotta per la libertà del popolo. Chiamò a
    PIAZZALE BARACCA, MILANO, 24.02.1945
  • (anno imprecisato) Umberto Fogagnolo
    Medaglia d'argento al valore militare alla memoria a Umberto Fogagnolo
    PIAZZALE LORETO, MILANO, 10.08.1944
  • (anno imprecisato) Vittorio Gasparini
    Medaglia d’oro al valore militare alla memoria a Vittorio Gasparini
    PIAZZALE LORETO, MILANO, 10.08.1944
  • (anno imprecisato) Arsiè
    Gabriotti è cittadino onorario di Arsiè.
    CITTÀ DI CASTELLO 09.05.1944
  • (anno imprecisato) Giustino in val Rendena
    Gabriotti è cittadino onorario di Giustino in val Rendena (Trento), altro paese ricostruito fra il 1918 e il 1919 insieme alla sua compagnia.
    CITTÀ DI CASTELLO 09.05.1944
  • (anno imprecisato) Arturo Capettini
    Medaglia d’oro al VM a Arturo Capettini
    POLIGONO DELLA CAGNOLA E PIAZZALE ACCURSIO, MILANO, 31.12.1943
  • (anno imprecisato)
    Giuseppe Antonini “Anna” è stato insignito alla memoria della Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CANEVA SACILE 08.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Mario Dal Fabbro è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CASERMA SLATAPER SACILE 18.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Olivo Chiarot “Leo” è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CASERMA VIA MONTEREALE PORDENONE 14.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Olivo Chiarot “Leo” è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CASERMA VIA MONTEREALE PORDENONE 14.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Bredariol è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CASERMA SLATAPER SACILE 20-25.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Zanin è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CASERMA SLATAPER SACILE 20-25.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Flamini è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CIMITERO TRAMONTI DI SOTTO 10.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Moccia è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CIMITERO TRAMONTI DI SOTTO 10.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Rondini è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CIMITERO TRAMONTI DI SOTTO 10.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria della staffetta Jole De Cillia è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    CIMITERO TRAMONTI DI SOTTO 10.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Pietro Castellana è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    MEDUNO 02.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Aniceto Belgiorgio è stata concessa la Medaglia di Bronzo al Valore Militare.
    MEZZOMONTE POLCENIGO 04.02.1945
  • (anno imprecisato)
    A Rolando Scarpa è stata concessa la Medaglia di Argento al Valore Militare.
    MEZZOMONTE POLCENIGO 04.02.1945
  • (anno imprecisato)
    A Ennio Manzon è stata concessa la Medaglia di Argento al Valore Militare.
    MEZZOMONTE POLCENIGO 04.02.1945
  • (anno imprecisato)
    A Raimond Lefévre è stata concessa la Medaglia di Argento al Valore Militare.
    MEZZOMONTE POLCENIGO 04.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Missana è stata concessa la Medaglia d’Argento al Valore Militare.
    PINZANO AL TAGLIAMENTO 13.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Peruch è stata riconosciuta la Medaglia d’Argento al valore militare.
    SACILE 12.09.1944
  • (anno imprecisato)
    A Peruch dedicato il nome del Battaglione “Gramsci”, ribattezzato dopo la sua morte Battaglione “Peruch”.
    SACILE 12.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Il M.llo Nicola Sernia, antifascista e organizzatore della lotta contro i nazifascisti, caduto mentre tentava di sminare la strada, viene insignito della Medaglia d’Oro al VM
    CELENZA VAL FORTORE, 05.10.1943
  • (anno imprecisato)
    Mons. Andrea Ceserano, Vescovo di Manfredonia viene insignito della Medaglia d’Argento al Valor Civile
    MANFREDONIA, 09.09.1943
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Emilio Carli è stata concessa la Medaglia di Bronzo al Valore Militare con la seguente motivazione: “Valoroso combattente della lotta di liberazione, comandante di una compagnia di partigiani, forniva ripetutamente belle prove di capacità, di tenacia e di valore. Nel corso di un rastrellamento condotto sulle pendici del Cansiglio da importanti formazioni tedesche, combatteva per più giorni con esemplare coraggio. Caduto in mani nemiche, manteneva, fra le più atroci torture e fino alla morte, eroico contegno, nulla rivelando sulla dislocazione e sulle forze dei partigiani. Gaiardin, 9 settembre 1944”.
    MONTE GAIARDIN SACILE 10-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Nannavecchia è stata concessa la Medaglia d’argento al Valore Militare
    LOGGE MUNICIPALI CORDENONS 24-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Elio Gregoris è stata concessa la Medaglia d’argento al Valor Militare
    SANTA CATERINA SAN VITO AL TAGLIAMENTO 03-10-1944
  • (anno imprecisato)
    A Renzo Brambilla è stata conferita la croce di guerra alla memoria
    TASSAROLE, MONTÙ BECCARIA, 31.01.1945
  • (anno imprecisato)
    A Repetti è stata conferita la medaglia di bronzo alla memoria
    SORIASCO, SANTA MARIA DELLA VERSA, 26-30.09.1944
  • (anno imprecisato) Giuseppe Morosini
    Giuseppe Morosini è stato decorato con la Medaglia d’oro al valor militare alla memoria
    FORTE BRAVETTA ROMA 03.04.1944
  • (anno imprecisato) Costantino Ebat
    Costantino Ebat è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria
    FORTE BRAVETTA ROMA 03.06.1944
  • (anno imprecisato) Emilio Scaglia
    Emilio Scaglia è stato decorato con la medaglia d’argento al valor militare alla memoria
    FORTE BRAVETTA ROMA 03.06.1944
  • (anno imprecisato) Fortunato Caccamo
    Fortunato Caccamo è stato decorato con la medaglia d’oro alla memoria
    FORTE BRAVETTA ROMA 03.06.1944
  • (anno imprecisato)
    A Beltrami è stata conferita la croce di guerra alla memoria.
    MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA, 10.08.1944
  • (anno imprecisato)
    A Vercesi è stata conferita la medaglia di bronzo alla memoria
    MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA, 10.08.1944
  • (anno imprecisato) Ettore Arena
    Ettore Arena è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    FORTE BRAVETTA ROMA 02.02.1944
  • (anno imprecisato) Enzio Malatesta
    Enzio Malatesta è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    FORTE BRAVETTA ROMA 02.02.1944
  • (anno imprecisato) Giorgio Labò
    Giorgio Labò è stato decorato della medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    FORTE BRAVETTA ROMA 07.03.1944
  • (anno imprecisato) Fabrizio Vassalli
    Fabrizio Vassalli è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    FORTE BRAVETTA ROMA 24.05.1944
  • (anno imprecisato) Giordano Bruno Ferrari
    Giordano Bruno Ferrari è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    FORTE BRAVETTA ROMA 24.05.1944
  • (anno imprecisato) Pozzi Antonio
    Il carabiniere Pozzi è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    FORTE BRAVETTA ROMA 31.12.1943
  • (anno imprecisato) Mariano Buratti
    Mariano Buratti è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    FORTE BRAVETTA 31.01.1944
  • (anno imprecisato)
    Raffaele Pieragostini è stato insignito nel 1969 della medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    BORNASCO, 24.04.1945
  • (anno imprecisato)
    croce di guerra alla memoria a Francescotti
    SCAZZOLINO, ROVESCALA, 21.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Tutte a quattro le vittime hanno ricevuto la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    VIA MASSIMO D’AZEGLIO TRIESTE 28-3-1945
  • (anno imprecisato) Albertelli Pilo
    Medaglia d'oro a Albertelli Pilo
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Artale Vito
    Medaglia d'oro a Artale Vito
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Aversa Raffaele
    Medaglia d'oro a Aversa Raffaele
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Azzarita Manfredi
    Medaglia d'oro a Azzarita Manfredi
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Bussi Armando
    Medaglia d'oro a Bussi Armando
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Butera Gaetano
    Medaglia d'oro a Butera Gaetano
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Chiesa Romualdo
    Medaglia d'oro a Chiesa Romualdo
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Coen Saverio
    Medaglia d'oro a Coen Saverio
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Cordero Lanza di Montezemolo Giuseppe
    Medaglia d'oro a Cordero Lanza di Montezemolo Giuseppe
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Cozzi Alberto
    Medaglia d'oro a Cozzi Alberto
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) De Carolis Ugo
    Medaglia d'oro a De Carolis Ugo
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) De Grenet Filippo
    Medaglia d'oro a De Grenet Filippo
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Eluisi Aldo
    Medaglia d'oro a Eluisi Aldo
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Fenulli Dardano
    Medaglia d'oro a Fenulli Dardano
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Fontana Genserico
    Medaglia d'oro a Fontana Genserico
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Frignani Giovanni
    Medaglia d'oro a Frignani Giovanni
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Gelsomini Manlio
    Medaglia d'oro a Gelsomini Manlio
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Gesmundo Gioacchino
    Medaglia d'oro a Gesmundo Gioacchino
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Giglio Maurizio
    Medaglia d'oro a Giglio Maurizio
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Giordano Calcedonio
    Medaglia d'oro a Giordano Calcedonio
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Govoni Aladino
    Medaglia d'oro a Govoni Aladino
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Lopresti Giuseppe
    Medaglia d'oro a Lopresti Giuseppe
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Lusena Umberto
    Medaglia d'oro a Lusena Umberto
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Marchesi Alberto
    Medaglia d'oro a Marchesi Alberto
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Martelli Castaldi Sabato
    Medaglia d'oro a Martelli Castaldi Sabato
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Martini Placido
    Medaglia d'oro a Martini Placido
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Pepicelli Francesco
    Medaglia d'oro a Pepicelli Francesco
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Rodriguez Pereira Romeo
    Medaglia d'oro a Rodriguez Pereira Romeo
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Sergi Gerardo
    Medaglia d'oro a Sergi Gerardo
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Simoni Simone
    Medaglia d'oro a Simoni Simone
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Talamo Manfredi
    Medaglia d'oro a Talamo Manfredi
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Villoresi Renato
    Medaglia d'oro a Villoresi Renato
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Zaccagnini Carlo
    Medaglia d'oro a Zaccagnini Carlo
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Zambelli Ilario
    Medaglia d'oro a Zambelli Ilario
    FOSSE ARDEATINE ROMA 24.03.1944
  • (anno imprecisato) Edmondo Di Pillo
    Edmondo Di Pillo è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    LA STORTA, ROMA, 4 GIUGNO 1944
  • (anno imprecisato) Pietro Dodi
    Pietro Dodi è stato decorato con la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    LA STORTA, ROMA, 4 GIUGNO 1944
  • (anno imprecisato) Salvo D’Acquisto
    Il 25 febbraio 1945 il vicebrigadiere Salvo D’Acquisto è stato insignito della Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.
    TORRE DI PALIDORO, 23 SETTEMBRE 1943
  • (anno imprecisato)
    Al partigiano Flavio Agresti è stata conferita la medaglia d’argento al Valor Militare alla memoria.
    POTASSA GAVORRANO 11.06.1944
  • (anno imprecisato) Sergio Kasman
    Medaglia d'Oro al Valor Militare alla memoria di Sergio Kasman
    PIAZZALE LAVATER MILANO 09.12.1944
  • (anno imprecisato) Albino Abico
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria ad Albino Abico
    VIALE TIBALDI, MILANO, 28.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Al carabiniere Sebastiano Pandolfi è stata conferita la Medaglia d'Argento al Valor Militare.
    MASSETO E FOSSO DI BORGO AL FIORE FIESOLE 29-31.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Ai tre carabinieri fucilati, nel dopoguerra è stata conferita la Medaglia d'Oro al Valor Militare.
    PIAZZA MINO DA FIESOLE 12.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Salvatore Cutelli, maggiore di complemento presso il 58° reggimento artiglieria «Legnano» fu insignito di medaglia d’oro al valor militare, con la seguente motivazione: Comandante di gruppo, colto dall’armistizio nella zona di Chieti, mentre era in trasferimento ferroviario verso le Puglie, impossibilitato a proseguire, troncati per forza di cose i collegamenti con i comandi superiori, si prodigava per la difesa contro i tedeschi dei materiali e delle artiglierie, sottraeva alle requisizioni armi e munizioni, trasfondeva in militari fedeli ed in civili ammirati la sua volontà ed il suo coraggio e si faceva promotore e capo di azioni partigiane, intese ad ostacolare il nemico. Tradito, processato, condannato a morte, sosteneva ed incoraggiava fino all’ultimo i suoi collaboratori più fidi, come lui condannati, e offriva poi con ammirevole fierezza ai carnefici il suo purissimo cuore. Veterano di altre guerre, esempio di virtù militari, giunto sul posto dell’esecuzione, nel dubbio di essere fucilato alle spalle si voltava di scatto, si strappava la camicia ed offriva il petto alla raffica del fucile mitragliatore gridando: « Viva l’Italia! ». — Bussi (Chieti), 8 settembre - 14 dicembre 1943.
    PARATA BUSSI SUL TIRINO 14-12-1943
  • (anno imprecisato) Antonio Aceto
    Al partigiano Antonio Aceto è stato concesso il Certificato di patriota “alla memoria”
    S. BARBARA, CHIETI, 8-9.11.1943
  • (anno imprecisato) Ubaldo Nicolucci
    Nicolucci fu insignito della Medaglia d’Argento al Valor Militare “alla memoria”
    SANTA BARBARA CHIETI 27.10.1943
  • (anno imprecisato)
    Il comune di Rignano ha intitolato una via del paese alla famiglia Einstein.
    TROGHI RIGNANO SULL'ARNO 03.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Elio Sanmarchi, Medaglia d’Argento al Valore Militare
    CHESIO, LOREGLIA, 09.05.1944
  • (anno imprecisato)
    Castaldi Giovanni: Medagli d’Oro al Valore Militare
    FORNO, VALSTRONA, 09.05.1944
  • (anno imprecisato) Lanciano
    Medaglia d’Oro al Valore Militare alla città di Lanciano;
    LANCIANO, 5-6.10.1943
  • (anno imprecisato) La Barba Trentino
    Medaglia d’Oro al partigiano La Barba Trentino;
    LANCIANO, 5-6.10.1943
  • (anno imprecisato) Falcone Remo
    Medaglia d’Argento al partigiano Falcone Remo
    LANCIANO, 5-6.10.1943
  • (anno imprecisato) Trozzi Nicolino
    Medaglia d’Argento al partigiano Trozzi Nicolino
    LANCIANO, 5-6.10.1943
  • (anno imprecisato)
    Abbiati Luigi Carlo Gaspare, Medaglia d’Argento al Valore Militare
    PONTE CASLETTO, 20.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Paternoster Serafino, Medaglia di Bronzo al Valore Militare
    FINERO MALESCO 23.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Grifone Alfredo, medaglia d’oro al valor militare, con la seguente motivazione: Anelante di veder la Patria libera e risorta a vita democratica, aderiva subito al movimento partigiano adoperandosi attivamente per procurare, alla formazione a cui apparteneva, nuove armi, munizioni e mezzi di trasporto. In ogni circostanza, sfidando pericoli di ogni genere nell’impari lotta, era di esempio ai suoi compagni per ardimento, senso del dovere e dedizione alla causa della libertà. Attivamente ricercato per le gesta compiute e braccato da vicino, riusciva sempre a sfuggire alla cattura; avendo, però, saputo che i tedeschi avevano arrestato numerosi giovani del luogo, fra cui i suoi due fratelli, ritenuti direttamente responsabili delle azioni di guerra da lui compiute, non esitava a presentarsi spontaneamente al comando germanico chiedendo la liberazione dei prigionieri ed assumendosi la piena responsabilità delle azioni compiute. Processato e condannato a morte con altri otto compagni, veniva obbligato ad assistere alla fucilazione di questi ed a trasportarne i cadaveri nelle rispettive fosse. Giunto il suo turno, rifiutava di essere legato e bendato, affrontando stoicamente il plotone di esecuzione al grido di: « Viva l’Italia». Zona di Chieti, 9 settembre 1943-11 febbraio 1944. D.P.R. 2 settembre 1959
    COLLE PINETA PESCARA 11-2-1944
  • (anno imprecisato)
    Cappelletti Pietro, medaglia di bronzo al valor militare, con la seguente motivazione: Entrato nella Resistenza, partecipava a numerose azioni partigiane dando prova di valoroso combattente. Catturato su delazione e sottoposto a snervanti interrogatori e ad atroci torture, non cedeva né a lusinghe, né a minacce, preferendo al tradimento la morte per fucilazione. Zona di guerra (Abruzzo), 9 settembre 1943 Pineta di Pescara, 11 febbraio 1944. D.P.R. 11 luglio 1972
    COLLE PINETA PESCARA 11-2-1944
  • (anno imprecisato)
    Falasca Stelio, medaglia di bronzo al valor militare, con la seguente motivazione: Entrava tra i primi nella Resistenza, svolgendo abilmente il rischioso incarico di portaordini in zona strettamente vigilata dal nemico. Catturato su delazione, piuttosto che cedere ad atroci torture ed a minacce di rappresaglia sulla sua famiglia, affrontava fieramente il plotone di esecuzione e cadeva sotto il piombo nemico per la libertà della Patria. Zona di guerra (Pineta di Pescara), 9 settembre 1943 – 11 febbraio 1944. D.P.R. 23 ottobre 1972
    COLLE PINETA PESCARA 11-2-1944
  • (anno imprecisato)
    Cappelletti Pietro, croce di guerra al valor militare
    COLLE PINETA PESCARA 11-2-1944
  • (anno imprecisato)
    Finore Floriano, croce di guerra al valor militare
    COLLE PINETA PESCARA 11-2-1944
  • (anno imprecisato)
    Cavorso Nicola, laurea ad honorem in Matematica e Fisica, Regia Università di Roma, 28 gennaio 1946
    COLLE PINETA PESCARA 11-2-1944
  • (anno imprecisato) Celio Mario
    Medaglia d’oro al v.m.
    L'AQUILA, 31.05.1944
  • (anno imprecisato) Berardinucci Renato
    Medaglia d’oro al valor militare
    ARISCHIA, L'AQUILA, 10-11.06.1944
  • (anno imprecisato) Di Federico Vermondo
    Medaglia d'oro al valor militare
    ARISCHIA, L'AQUILA, 10-11.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Argento al Valor Militare a Matteo Repetto.
    CLAVESANA, 13-15.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Ai due partigiani il Generale Alexander ha concesso un encomio ufficiale.
    OSTERIA DEL BAGNO, RIMINI, 18.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Nell’anniversario del 2011 il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha portato il suo saluto ai tre martiri.
    RIMINI, 14-16.08.1944
  • (anno imprecisato) Bruno Lusvardi
    Bruno Lusvardi è decorato con una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    SAN MATTEO, MODENA, 03.12.1944
  • (anno imprecisato) Giovanni Benatti
    Giovanni Benatti ha ricevuto una Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla Memoria.
    CAVEZZO, 03.03.1945
  • (anno imprecisato) Vittorio Micheli
    Vittorio Micheli ha ricevuto una Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla Memoria.
    CAVEZZO, 03.03.1945
  • (anno imprecisato) Curzio Arletti
    Curzio Arletti ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CORREGGIO, 03.03.1945
  • (anno imprecisato) Irmo Fontana
    Irmo Fontana ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CORREGGIO, 03.03.1945
  • (anno imprecisato) Leonello Vellani
    Leonello Vellani ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CORREGGIO, 03.03.1945
  • (anno imprecisato) Emilio Po
    Emilio Po ha ricevuto una Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.
    PIAZZA GRANDE, MODENA, 10.11.1944
  • (anno imprecisato) Giacomo Ulivi
    Giacomo Ulivi ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    PIAZZA GRANDE, MODENA, 10.11.1944
  • (anno imprecisato) Franco Nasi
    Franco Nasi è decorato con una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    PRATOMAGGIORE, VIGNOLA, 12.02.1945
  • (anno imprecisato) Gabriella Degli Esposti
    Gabriella Degli Esposti è decorata con la Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.
    CA' NOVA, SAN CESARIO SUL PANARO, 14-17.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Gibin Enzo, Medaglia d’Oro al Valore Militare
    CRESSA, 23.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Mora Ernesto, Medaglia d’Oro al Valore Militare
    CRESSA, 23.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'Oro al Valor Militare "alla memoria". Motivazione: " Ufficiale di elette virtù militari, all’atto dell’armistizio si sottraeva alle imposizioni delle autorità tedesche e decideva di portarsi in territorio nazionale liberato per continuare ad adempiere con onore il suo dovere di soldato. Catturato in prossimità del fronte veniva sottoposto ad un giudizio sommario e condannato a morte perché in possesso di notizie sullo schieramento tedesco. Alle offese e alle violenze degli inquisitori reagiva con contegno altero e sprezzante, accogliendo con visibile fermezza la comunicazione della suprema condanna. Poco dopo, in audace tentativo di sfuggire ai suoi aguzzini veniva barbaramente trucidato. Badia di Sulmona, 23 ottobre 1943." Fonte: Ministero della Difesa, Decreto Luogotenenziale del 3 maggio 1946. Registrato alla Corte dei Conti, addì 5 giugno 1946. Registro 7 Aer. Foglio 114. Pubblicato BUAM 1946 disp. 14° pag.679.
    FONTE D'AMORE, SULMONA 23-10-1943
  • (anno imprecisato)
    Gli è stata concessa la Medaglia d’Oro al Valor Militare con la seguente motivazione: "Ufficiale medico di alto valore professionale e di brillanti doti militari, organizzava dopo l'armistizio una banda armata che, nelle montagne abruzzesi, esplicò continua azione di sabotaggio interrompendo collegamenti telefonici tra batterie antiaeree tedesche, effettuando sbarramenti stradali, distruggendo teleferiche adibite al trasporto di munizioni in montagna, aiutando i prigionieri alleati a passare le linee. Catturato da una pattuglia tedesca veniva, dopo sommario processo, condannato a morte. Calmo e sereno rifiutava con fiero stoicismo di essere bendato e dopo di avere indicato al plotone di esecuzione di mirare al cuore, cadeva senza fremito al grido di: " Viva l'Italia ". Fulgido esempio di puro eroismo che continua e rinnova la tradizione dei martiri del nostro Risorgimento"
    CIMITERO DI VILLETTA BARREA 12-11-1943
  • (anno imprecisato)
    Torlone Paolo, Croce di Guerra al Valore Militare
    SOLCIO, LESA, 24.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Rinolfi Giovanni: Medaglia d’Argento al V.M.
    BORGOTICINO, 24.03.1945
  • (anno imprecisato) Bruno Bencivenni
    Bruno Bencivenni ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CAVEZZO, 22.04.1945
  • (anno imprecisato) Darfo Dallai
    Darfo Dallai ha ricevuto una Laurea Honoris Causa in Medicina e Chirurgia da parte dell’Università di Modena.
    MIRANDOLA 22.02.1945
  • (anno imprecisato)
    A don Ermanno Carresi è stata concessa la croce di bronzo al Valor Militare.
    CASTIGLIONE DELLA PESCAIA 11-12.06.1944
  • (anno imprecisato)
    A Sirio Viggiani è stata concessa la medaglia d’argento al Valor Militare alla memoria (17 gennaio 1966), con la seguente motivazione: «Nel corso di un aspro combattimento contro reparti tedeschi, si portava sulle posizioni ove più cruenta era la lotta dimostrando non comune coraggio. In un sublime impeto d’eroismo, si spingeva oltre le linee nemiche e, dopo aver esaurito tutte le munizioni, veniva catturato. Interrogato, si rifiutava spavaldamente di denunciare i suoi Capi e l’organizzazione partigiana affrontando, da valoroso, la morte nel nome della libertà. Zona di Buriano (Grosseto), 11 giugno 1944».
    CASTIGLIONE DELLA PESCAIA 11-12.06.1944
  • (anno imprecisato) Irma Marchiani
    Irma Marchiani ha ricevuto una Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.
    PAVULLO NEL FRIGNANO, 26.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Il partigiano Gino Nistri è stato insignito di Medaglia di Bronzo al valor Militare.
    BUCINE 23.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Il parroco Don Alcide Lazzeri è stato insignito di Medaglia d’Oro al Valor Civile (alla memoria).
    CIVITELLA IN VAL DI CHIANA 29.06.1944
  • (anno imprecisato) Giorgio Bortolamasi
    Giorgio Bortolamasi ha ricevuto una Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.
    QUARTIROLO, CARPI, 26-27.01.1945
  • (anno imprecisato) Ermes Saltini
    Ermes Saltini ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CAVEZZO, 27.01.1945
  • (anno imprecisato) Elio Sommacal
    Elio Sommacal ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CAVEZZO, 27.01.1945
  • (anno imprecisato) Geminiano Bisi
    Geminiano Bisi è decorato con una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    PIAZZA GRANDE, MODENA, 30.07.1944
  • (anno imprecisato) Giuseppe Campana
    Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria a Giuseppe Campana.
    SAN GIACOMO RONCOLE, MIRANDOLA, 30.09.1944
  • (anno imprecisato) Alfeo Martini
    Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria a Alfeo Martini.
    SAN GIACOMO RONCOLE, MIRANDOLA, 30.09.1944
  • (anno imprecisato) Luciano Minelli
    Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria a Giuseppe Campana, Alfeo Martini, Luciano Minelli ed Enea Zanoli.
    SAN GIACOMO RONCOLE, MIRANDOLA, 30.09.1944
  • (anno imprecisato) Enea Zanoli
    Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria a Enea Zanoli.
    SAN GIACOMO RONCOLE, MIRANDOLA, 30.09.1944
  • (anno imprecisato) Bruno Rigon
    Bruno Rigon ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CARPI, 30-31.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Oro al Valor Militare a Otello Boccherini.
    MONTE POMPONI MONTEMIGNAIO 02.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Oro al Valor Militare a Eldo Capanna.
    MONTE POMPONI MONTEMIGNAIO 02.09.1944
  • (anno imprecisato) Monte San Savino
    Dopo la guerra a Carletti venne dedicata la locale Sezione della Democrazia Cristiana.
    MONTE SAN SAVINO 02-03.07.1944
  • (anno imprecisato) Lucio Saltini
    Lucio Saltini ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CORTILE, CARPI, 1-2.12.1944
  • (anno imprecisato) Ivano Aguzzoni
    Ivaldo Aguzzoni ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    SAN MARINO, CARPI, 02.12.1944
  • (anno imprecisato) Armando Bolognese
    Armando Bolognese ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    SAN MARINO, CARPI, 02.12.1944
  • (anno imprecisato)
    All’indomani della sua morte, fu concessa a Danilo Preto la Medaglio d’oro al valor militare
    VERONA, 17.07.1944
  • (anno imprecisato)
    All’indomani della sua morte, fu concessa a Lorenzo Fava la Medaglio d’oro al valor militare, la Croce di guerra al valor militare e la laurea ad honorem presso l’Università di Padova dove – prima del conflitto mondiale – si era iscritto ai corsi di giurisprudenza.
    VERONA, 23.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Il 25 aprile 1951, al tenente colonnello Giovanni Fincato, già decorato nel corso della Prima guerra mondiale con tre medaglie d'argento al Valor Militare, venne conferita la medaglia d'oro al Valor Militare "alla memoria" per la sua attività resistenziale e per l'eroico comportamento tenuto nel corso delle brutali torture che lo condussero alla morte.
    VERONA, 06.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Ismene Manea “Bruno” è stato insignito, il 3 maggio 1966, della medaglia d’argento al valor militare alla memoria.
    SCHIO 12-7-1944
  • (anno imprecisato)
    Giovanni Penazzato “Pompei” è stato insignito, il 14 aprile 1967, della medaglia di bronzo al valor militare alla memoria.
    SCHIO 12-7-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al VM alla memoria per Brunello Rutoli.
    CODEVIGO, 10.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Ad Attilio Dalla Bona “Gian” è stata conferita la medaglia d’oro alla memoria al valor militare con la seguente motivazione: “Dopo l’armistizio, dottore in medicina, esercitava l’attività di medico presso formazioni partigiane fornendo, in difficili circostanze, belle prove di coraggio e particolarmente distinguendosi nel combattimento di Durlo e in quello di Vestenanova, dove benché seriamente ferito, continuava con nobile abnegazione a prodigarsi nelle cure dei compagni colpiti. Nell’esercizio della sua missione cadeva in mani nemiche. Lungamente interrogato ed atrocemente torturato manteneva contegno fiero ed esemplare nulla rivelando che potesse compromettere i compagni. Barbaramente trucidato cadeva da forte nel nome d’Italia e della libertà.”
    CONTRÀ FACCHINI SINISTRA RECOARO TERME 23-2-1945
  • (anno imprecisato)
    Bruno Brandellero venne insignito della medaglia d’oro alla memoria al valor militare il 18/4/1953, con la seguente motivazione: “Nel corso di un duro rastrellamento condotto da ingenti forze tedesche ed ucraine resisteva valorosamente in contrada Vallortigara al comando di tredici partigiani contro alcune centinaia di nemici, infliggendo gravi perdite. Incendiato il borgo, morti cinque dei suoi uomini, con generoso slancio balzava sparando contro il nemico, attirando su di sé l’attenzione e consentendo ai superstiti di disimpegnarsi. Ferito, catturato e duramente seviziato, manteneva contegno fiero ed esemplare ed, al fine di indurre il tedesco a non esercitare ulteriori rappresaglie sulla popolazione, affermava di aver costretto, armi in pugno, i civili a dar ricovero ai partigiani. Portato pressoché morente, davanti al plotone di esecuzione, trovava ancora la forza per inneggiare alla Patria Italiana.”
    MARANO VICENTINO 26-6-1944
  • (anno imprecisato)
    Attestato di “Patriota e combattente per la libertà” rilasciato dal Generale Alexander comandante supremo Alleato.
    MEOLO, 18.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Il parroco Don Giuseppe Torelli è stato insignito di Medaglia d’Oro al Valor Civile (alla memoria).
    SAN PANCRAZIO BUCINE 29.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Sbrilli Mario, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
    SAN POLO AREZZO 14.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Sbrilli Mario, Laurea “ad honorem” in Medicina.
    SAN POLO AREZZO 14.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al VM per Pucchetti Guido.
    GROMPA, 6.9.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al merito civile alla memoria per Mario Todesco.
    PADOVA-CAGNOLA, 28-29.6.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al VM alla memoria per Luigi Pierobon.
    PADOVA, 17.8.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al VM alla memoria di Francesco Sabatucci.
    PADOVA, 19.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Ad Amerigo Perini è stata assegnala la Medaglia d’Argento al valor militare.
    VENEZIA, 26.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Argento al VM per Corrado Lubian.
    PADOVA, 22.3.1945
  • (anno imprecisato)
    Ampelio Iberati: Laurea honoris causa dell’Università di Venezia; medaglia d’argento al valor militare con la seguente motivazione: «Vicecomandante di battaglione operante, sapeva infiammare i suoi uomini di entusiasmo per la lotta contro lo straniero, trascinandoli più volte alla vittoria. Si prodigava anche in azioni informative condotte spesso personalmente con grande audacia e sprezzo del pericolo, raccogliendo preziose informazioni sulle opere fortificate e sulla dislocazione delle forze nemiche. Investito da tre rastrellamenti guidava con perizia i suoi uomini al sicuro senza alcuna perdita. Catturato e sottoposto ad atroci sevizie le sopportava con saldo animo e affrontava, con sublime stoicismo, il martirio per impiccagione sulla piazza del suo paese. Fulgido esempio di ardimento e di amor di Patria».
    PORTOGRUARO, 18.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Antonio Pellegrini: Nel 1969 gli è stata conferita la Medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: «Ardente volontario nella lotta di liberazione, si distingueva per elevate doti di animatore ed organizzatore e per temerario ardimento. Catturato durante un duro combattimento, riusciva poco dopo ad evadere riprendendo subito la lotta. Catturato nuovamente in seguito a delazione, subiva bastonature e sevizie senza che mai una sua parola tradisse i suoi compagni. Riuscito dopo tre giorni ad aver ragione - con abile stratagemma - del personale di guardia, preferiva, anziché allontanarsi, tentare di salvare gli altri compagni di prigionia. Nell’audace e generoso tentativo veniva ripreso, duramente bastonato e condannato a morte per impiccagione. Nel supremo momento aveva la forza d’animo di schernire i suoi carnefici e postasi da solo la corda al collo si lanciava decisamente nel vuoto sacrificando cosi fieramente la sua giovane vita per i più alti ideali della Resistenza. Portogruaro (Venezia), 18 dicembre 1944». La brigata «Venezia» prese il suo nome dopo la sua morte.
    PORTOGRUARO, 18.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Bernardino Vidori: medaglia al valore partigiano alla memoria conferita dalla città di Portogruaro nel 1989, ricordando «gli ideali di libertà e di pace che fece propri nella lotta antifascista».
    PORTOGRUARO, 18.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Mirano è stata insignita della medaglia di bronzo al valor militare
    MIRANO, 17.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Il circolo Arci di Cerreto Guidi porta il nome di Rossetti.
    CIMITERO MONTECATINI TERME 26.03.1944
  • (anno imprecisato)
    A Gustavo Badini è stata concessa la Medaglia d’Argento al valor militare.
    SAN BORTOLO, SELVA DI PROGNO, 08.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Nel 2011 lo Yad Vashem ha riconosciuto Gustavo e Rosanna Badini come “Giusti tra le Nazioni”.
    SAN DONÀ DI PIAVE 10.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al Valor militare alla memoria per Marcello Danesi.
    FELCIANA MONTALE 14.07.1944
  • (anno imprecisato) Pistoia
    Il Liceo Classico “Niccolò Forteguerri” di Pistoia ha intitolato due aule ai suoi due ex studenti Marcello Danesi e Manrico Ducceschi.
    FELCIANA MONTALE 14.07.1944
  • (anno imprecisato) Giancarlo Dieci
    Giancarlo Dieci ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    PAZZANO, SERRAMAZZONI, 09.12.1944
  • (anno imprecisato) Fernando Turchi
    Fernando Turchi ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CANEVARE, FANANO, 10.09.1944
  • (anno imprecisato) Renzo Reggiani
    Renzo Reggiani è decorato con una Medaglia d’Oro al Valor Militare.
    ACCADEMIA MILITARE DI MODENA 11-13.02.1945
  • (anno imprecisato) Silvano Marelli
    Silvano Marelli ha ricevuto una Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla Memoria.
    CIMITERO DI CONCORDIA SULLA SECCHIA, 15.03.1945
  • (anno imprecisato) Mauro Capitani
    Mauro Capitani ha ricevuto una Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla Memoria.
    ALBARETO MODENA 16.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al VM alla memoria per Giuseppe Dezio.
    SAONARA-VILLATORA, 28.4.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Argento al VM per Vandino Muraro.
    VALNOGAREDO, 11.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di Bronzo al VM per Giuseppe Smania e per Giovanni Vicentini.
    VIGONZA-PONTE DI BRENTA, 28.4.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Argento al VM per Edoardo De Bortoli "Carducci", uno dei cinque partigiani uccisi: era nato ad Adune (Belluno), il 7-7-1915.
    ARSIÈ, 1.5.1945
  • (anno imprecisato) Leopoldo Gasparotto
    Leopoldo Gasparotto ha ricevuto una Medaglia d’Oro al Valor Militare alla Memoria.
    FOSSOLI CARPI, 21.06.1944
  • (anno imprecisato) Alessandro Cabassi
    Alessandro Cabassi ha ricevuto la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    VIA PAOLUCCI E VIA CESARI MODENA 26.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Dino Carta e insignito di Croce di Guerra al Valor Militare alla memoria.
    VICENZA 12-01-1945
  • (anno imprecisato) Ones Chiletti
    Ones Chiletti ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    GARGALLO, CARPI, 29.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al V.M. a Mario Pasi.
    BOLZANO BELLUNESE, 10.3.1945
  • (anno imprecisato)
    Livio Campagnolo è decorato con Medaglia di Bronzo al Valor Militare e Croce di Guerra per meriti partigiani.
    PREARA MONTECCHIO PRECALCINO 20-04-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al V. M. per Giordano Schenal.
    FELTRE, 5.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di bronzo al Valor Militare alla memoria.
    MONTICCHIELLO PIENZA 06.04.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di Bronzo al Valor militare a Renato Magi.
    PIAN DEL RE RADICOFANI 15-17.06.1944
  • (anno imprecisato) Firenze, monastero di Santa Maria di Candeli, casera dei carabinieri
    Caserma dei carabinieri intitolata a Vittorio Tassi ospitata nell'antico monastero di Santa Maria di Candeli a Firenze.
    PIAN DEL RE RADICOFANI 15-17.06.1944
  • (anno imprecisato)
    A suo nome fu intitolato il 2. Distaccamento della “Spartaco Lavagnini”.
    PIAZZA SANT’AGOSTINO MONTICIANO 03-04.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Argento al Valor Militare assegnata alla memoria di Savoi.
    PIAZZA SANT’AGOSTINO MONTICIANO 03-04.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al VM alla memoria.
    LENTIAI, 28-29.9.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Argento al Valor militare assegnata a Perugini
    SOVICILLE 24.06.1944
  • (anno imprecisato) Signa
    A Perugini venne intitolata una sezione del PCI di Siena.
    SOVICILLE 24.06.1944
  • (anno imprecisato) Luciano Orlandi
    Luciano Orlandi ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    OSPITALETTO, MARANO SUL PANARO, 13.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al VM alla memoria per Francesco Da Gioz.
    PERON, 17.2.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Argento al VM alla memoria per i 4 fratelli Schiocchet.
    SANT’ANTONIO TORTAL, 10.3.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di bronzo al VM per Aldo Donadon.
    S. ANTONIO TORTAL, 14.3.1945
  • (anno imprecisato)
    Croce di guerra al VM alla memoria per Conte e Zecchinel.
    SEREN DEL GRAPPA, 23.7.1944
  • (anno imprecisato)
    Alfredo Fabris “Franco”, è decorato con Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria ed a lui è dedicata la Scuola secondaria di Zugliano.
    CONTRÀ POZZAN SARCEDO 27-04-1945
  • (anno imprecisato)
    L’ing. Giacomo Chilesotti “Nettuno-Loris” e l’ing. Giovanni Carli “Ottaviano-Alfa” sono decorati di Medaglia d’Oro al Valor Militare; Attilio Andreetto “Sergio” è decorato di Medaglia d’Argento al Valor Militare; Giordano Bruno Azzolin “Paniti” è decorato con Croce di Guerra al Valor Militare.
    SANDRIGO 27.04.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al VM alla memoria per Ancilla Marighetto.
    SOVRAMONTE, 19.2.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al VM ai fratelli Emilio e Giacomo Fenti.
    VALLE DEL BIOIS, 20-21.8.1944
  • (anno imprecisato)
    Dal Prà Virginio di Nicola, nato nel 1925, partigiano della Br. Mameli trucidato a Treschè Conca il 27.4.45, è decorato con Medaglia d’Argento al Valor Militare.
    TRESCHÈ CONCA ROANA 27-04-1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare concessa a Giovanni Girardini.
    CAMINO DI ODERZO, 12.9.1944
  • (anno imprecisato)
    De Faveri Ampelio è stato insignito di medaglia d’argento al valor militare.
    CAVALIER DI GORGO AL MONTICIANO, 23.4.1945
  • (anno imprecisato)
    Lazzarin Giuseppe: medaglia d’argento al valor militare; Petrovich Beniamino: croce di guerra al valor militare.
    CONEGLIANO, 3.1.1945
  • (anno imprecisato)
    Villanova Giuseppe, medaglia d’argento al valor militare; Zannini Alessandro, medaglia d’oro al valor militare.
    CORNUDA, 30.4.1945
  • (anno imprecisato) Suzzi Walter
    Medaglia d'oro al valor militare «Partigiano diciannovenne, animato da sicura fede e da alto spirito combattivo, si prodigò sin dai primi giorni nella lotta di liberazione molto distinguendosi per ponderata capacità di organizzatore unita a giovanile, irrefrenabile ardimento. Qualità queste ripetutamente dimostrate nel corso di numerose azioni di guerra. Particolarmente segnalata la sua attività di comandante del distaccamento di retroguardia dell'ottava Brigata "Romagna" durante il rastrellamento effettuato sull' Appennino Tosco-Romagnolo da due divisioni germaniche, attività accorta e risoluta che consentì lo sganciamento della formazione dopo avere subito gravi perdite ed averne inflitte di ben più gravi. Al ritorno da un'azione, come le innumerevoli altre brillantemente riuscita, cadde di sorpresa in mani nemiche. Barbaramente seviziato, tenne fiero ed esemplare contegno. Alla salvezza offertagli a prezzo della denuncia dei compagni, preferì lo strazio e la morte che incontrò da valoroso per la libertà della Patria»
    RAVENNA, 18.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Ennio De Marco fu insignito di croce di guerra al valor militare.
    CROCETTA DEL MONTELLO, 25-26.8.1944
  • (anno imprecisato)
    Andreolla fu insignito di una croce di guerra al valor militare.
    CROCETTA DEL MONTELLO, 28.4.1945
  • (anno imprecisato)
    Bavaresco : medaglia d’argento al valor militare; Gasparini: medaglia di bronzo al valor militare.
    FAGARÈ DELLA BATTAGLIA, 28.3.1945
  • (anno imprecisato)
    Bortoli, Brusaterra, Binotto sono decorati di Medaglia d’Argento al Valor Militare alla memoria, e Zavagnin di Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla memoria.
    BOSCO NERO DI GRANEZZA 06-08.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare conferita nel dopoguerra a Lunardelli Angelo.
    GAIARINE, 23.1.1945
  • (anno imprecisato)
    Costella fu decorato con medaglia d’argento al valor militare.
    GODEGA SANT’URBANO, 3.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare a Bruno Viola, con la seguente motivazione: «Comandante di una pattuglia di partigiani, teneva fronte per lungo tempo a soverchianti forze tedesche che l'avevano circondato. Terminate le munizioni, abbatteva in lotta a corpo a corpo due nemici e con le armi ad essi strappate prolungava l'eroica resistenza finché sparata l'ultima cartuccia, veniva sopraffatto e catturato. Condotto alla fucilazione, insieme ad altri compagni, li incitava al supremo sacrificio e prima di morire lanciava in faccia ai carnefici il grido: Viva l'Italia».
    MALGA ZONTA FOLGARIA 12-8-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare a Mario Dolfo.
    MASERADA, 21.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Agosti Giuseppe e Luigi, medaglia d’argento al valor militare; Dal Bo e De Polo, croce di guerra.
    MIRE DI REFRONTOLO, 14.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Morselli Angiolino (Pippo) è decorato di medaglia d’argento al v.m.
    FOSDONDO, CORREGGIO, 15.04.1945
  • (anno imprecisato)
    Al partigiano Lorenzo Gennari (Firello) è stata concessa la Medaglia d’oro v.m.
    BIBBIANO, 13.04.1945
  • (anno imprecisato)
    Ottorino Vecchi (Gianfletter) (1925) 76° SAP è stato insignito di Medaglia di bronzo v.m.
    S.MICHELE, BAGNOLO IN PIANO, 03.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Paolo Davoli (Sertorio), Intendente del Comando Piazza, è stato insignito di medaglia d’argento v.m. (1986).
    CADELBOSCO SOTTO, CADELBOSCO DI SOPRA, 28.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Teobaldo Rossi (nipote) viene decorato della croce al merito di guerra in virtù del R.D. del 14.12.1942 n.1729 e della circolare 16 G.M. 1948, per attività partigiana con determinazione del DMPD 16426 in data 24.10.1967.
    VIA COLOMBANO 3 BADIA POLESINE 25-4-1945
  • (anno imprecisato)
    Artico Angelo, medaglia di bronzo al valor militare; Furlan Antonio, medaglia d’oro al valor militare.
    MOTTA DI LIVENZA, 13.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di bronzo al valor militare riconosciuta a Berto Italino (Italo).
    MURE DI MEDUNA DI LIVENZA, 5.4.1945
  • (anno imprecisato)
    Centazzo Bruno, medaglia di bronzo al valor militare; Da Re Giovanni ,medaglia d’argento al valor militare.
    OGLIANO DI CONEGLIANO VENETO, 7.2.1945
  • (anno imprecisato)
    Sasso Leone: medaglia di bronzo al valor militare; Violini Maurizio: medaglia di bronzo al valor militare; Zanella Marino: medaglia d’argento al valor militare.
    PIEVE DI SOLIGO, 26.1.1945
  • (anno imprecisato)
    Bortolato Carlo: medaglia d’argento al valor militare; Rapisardi Vito: medaglia d’argento al valor militare.
    QUINTO DI TREVISO, 29.4.1945
  • (anno imprecisato)
    Rusalen Ugo fu insignito di medaglia d’argento al valor militare.
    RONCADE, 11.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Pompeo Pivetta e Narciso Zorz nel dopoguerra furono entrambi decorati con medaglia d’argento al valor militare.
    SCALO FERROVIARIO MOTTA DI TREVISO, 29.9.1944
  • (anno imprecisato)
    A Tondelli Angelo Luciano (Baracca) è stata conferita la Medaglia d’oro v.m.
    LEGORECCIO, VETTO, 17.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Sia Braido che Turchetto furono insigniti della medaglia d’argento al valor militare.
    TARZO, 21.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare a Danieli Antonio.
    VASCON DI CARBONERA
  • (anno imprecisato)
    Mazzon Fortunato (Veneziano’) fu insignito con una medaglia d’argento al valor militare.
    VILLA LUPIS DI PASIANO, 05.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Buttazzoni Italo fu decorato con medaglia di bronzo al valor militare.
    VILLORBA, 29.4.1945
  • (anno imprecisato)
    Ugo Bottacin (‘Bocia’) è stato insignito con medaglia d’argento al valor militare.
    MONTEBELLUNA, 22.3.1945
  • (anno imprecisato)
    Metti Ermenegildo, medaglia d’argento al valor militare.
    CAVASO DEL TOMBA 23-25.9.1944
  • (anno imprecisato)
    A Vittorio Saltini (Toti) è stata conferita la medaglia d’oro v.m. alla memoria con la seguente motivazione: Menomato fisicamente per patimenti sofferti in precedente detenzione politica, riacquistata la perduta libertà e con essa la possibilità di ancora propagandare l’idea per cui aveva sofferto e lottato, organizzava ed animava con indomito entusiasmo le formazioni partigiane della provincia di Reggio Emilia, partecipando con esse ad aspri combattimenti. Attivamente ricercato dalla polizia nazifascista, nonostante la palese menomazione fisica che lo faceva facilmente individuare, continuava intrepido nella sua opera patriottica, finché dai sicari vilmente appostati sulla soglia di casa, veniva trucidato assieme alla sorella, mentre con essa si recava a riunione clandestina in favore della causa che fu essenza della sua vita. Appennino Reggiano - Pianura Reggiana.
    FOSDONDO, CORREGGIO, 25.01.1945
  • (anno imprecisato) Natalina Vacchi
    Medaglia di bronzo al valor militare assegnata a Natalina Vacchi «Entrata nelle formazioni partigiane della città di Ravenna, partecipò attivamente alla lotta armata, contribuendo a portare a buon fine numerose azioni di disarmo di nuclei nazifascisti, di recuperi di armi e munizioni, di combattimenti. Arrestata dopo una azione partigiana in Ravenna, fu sottoposta a continui assillanti interrogatori: alle lusinghe le alternarono le minacce, alle parole i fatti, ma dalle labbra della Martire non uscì una sola parola che potesse in qualche modo nuocere ai compagni di lotta, che, fiduciosi nel suo silenzio, continuavano la lotta. All'alba del 25 agosto, insieme ad altri 11 Martiri, fu impiccata nella città di ravenna, e il suo corpo fu lasciato appeso alcuni giorni perché servisse di monito e di terrore all'intera popolazione. Ma prima che il capestro soffocasse definitivamente in lei la vita un grido scaturì spontaneo dalle sue labbra: "Viva l'Italia! Viva i partigiani!"». Natalina lasciava la figlia di nove anni.
    PONTE DEGLI ALLOCCHI, RAVENNA, 25.08.1944
  • (anno imprecisato)
    A Vittorio Tognoli è stata conferita la medaglia d’argento v.m. alla memoria. Con la seguente motivazione: “Valoroso combattente, catturato dal nemico durante un rastrellamento veniva sottoposto alle più crudeli sevizie che agli sopportava con animo fermo senza fare alcuna rivelazione compromettente per la Resistenza. Condannato alla pena capitale, affrontava la morte da eroe. Reggio Emilia, 3 febbraio 1945 “
    VIA PORTA BRENNONE, REGGIO EMILIA, 03.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Silvi Ferruccio fu decorato con medaglia d’argento al valor militare.
    GHERLA CRESPANO DEL GRAPPA 23-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Mascotto Antonio, medaglia d’argento al valor militare
    PEDEROBBA 19-25.9.1944
  • (anno imprecisato)
    Menegozzo Leo fu decorato con medaglia di bronzo al valor militare
    POSSAGNO 23-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Gli è stata concessa la Medaglia d’argento al valor militare.
    LUCCA 02-04.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al valor militare concessa a Angelo Previati
    CODIGORO, 30.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Costa V.P.D. Gabriele Maria, Massalombarda anni 46, Procuratore della Certosa di Farneta, decorato di medaglia d’oro al Valore Militare.
    MASSA 10.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’Oro al Valor Militare alla memoria assegnata al Maresciallo Maggiore Vincenzo Giudice.
    BERGIOLA FOSCALINA CARRARA 16.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Il parroco Don Vittorio Tonarelli fu insignito di Medaglia d’argento al merito civile per la sua azione in favore della popolazione rastrellata in data 13 giugno 1944.
    FORNO MASSA 13.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Marcello Garosi, comandante della brigata partigiana “Luigi Mulargia” morto contestualmente all’episodio di Forno è stato insignito della medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    FORNO MASSA 13.06.1944
  • (anno imprecisato) Isolino Roversi
    Isolino Roversi ha ricevuto una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria e i GAP della Seconda Zona sono stati intitolati a lui.
    SAN GIOVANNI DI CONCORDIA, CONCORDIA SULLA SECCHIA, 28.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'oro al VM all'Ammiraglio Iginio Campioni
    PARMA, 24.05.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'oro al VM a Luigi Mascherpa
    PARMA, 24.05.1944
  • (anno imprecisato)
    A Giordano Cavestro fu conferita la medaglia d’oro al valor militare con la motivazione: «Giovane entusiasta combattente, si distingueva più volte in azioni particolarmente importanti. Catturato dal nemico ed essendosi rifiutato di fare qualsiasi rivelazione sulla propria formazione, veniva condannato alla pena capitale. Appresa la sentenza, trovava modo di far pervenire ai compagni di lotta un fiero appello di incitamento. Affrontava il plotone di esecuzione con impavida fermezza. Puro esempio di elevato senso del dovere e di puro eroismo».
    PONTE CORSENNA, BARDI, 04.05.1944
  • (anno imprecisato)
    Nel dopoguerra, a Clorinda Menguzzato fu assegnata la medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: «Valorosa donna trentina, fu audace staffetta, preziosa informatrice, eroica combattente, infermiera amorosa. Catturata dai tedeschi oppressori, sottoposta ad atroci sevizie, violentata dalla soldataglia, lacerate le carni da cani inferociti, con sublime fierezza opponeva il silenzio alle torture più strazianti e nell'ultimo anelito gridava agli aguzzini: ‹Quando non potrò più sopportare le vostre torture mi mozzerò la lingua con i denti per non parlare›. La brutalità teutone poté violarne il corpo, non piegarne l'anima ardente e l'invitto coraggio. La leonessa dei partigiani rimane fulgido esempio delle più nobili tradizioni di eroismo e di fede delle donne italiane. Castel Tesino, 10 ottobre 1944».
    PIEVE TESINO, 10-11.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria.
    MATTARELLO, 28-29.4.1945
  • (anno imprecisato)
    I partigiani Arduini, i due Cera, Trosely e Zotti furono insigniti di una medaglia d’argento al valor militare (VESCOVI 1976).
    VIGOLO VATTARO, 4.5.1945
  • (anno imprecisato) Giovanni Molinari
    Giovanni Molinari è decorato con una Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria.
    CASERMA “CIRO MENOTTI”, MODENA, 28.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Giovanni Campelli: medaglia di bronzo al valor militare.
    MONTE CAIO, MONCHIO DELLE CORTI, 20-21.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Ottavio Ricci: medaglia d’argento al valor militare.
    MONTE CAIO, MONCHIO DELLE CORTI, 20-21.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Eugenio Banzola fu insignito della medaglia d’oro al valore militare, con questa motivazione: "Partigiano combattente, dopo aver per lungo tempo collaborato con il movimento di resistenza della provincia di Parma, si arruolava nella Brigata "Pablo". Nel corso di un violento scontro sostenuto da pochi partigiani contro forze nemiche consistenti in centinaia di uomini, dopo essersi lanciato coraggiosamente per ben due volte al contrassalto, veniva gravemente ferito alle gambe da una raffica di arma automatica. Immobilizzato, continuava a combattere finché, esaurite le munizioni e scagliate sull'avversario le sue ultime bombe a mano, veniva sopraffatto e catturato, e veniva interrogato per un'intera notte, nel corso della quale allo strazio delle ferite, l'avversario inferocito, per strappargli nomi di compagni e notizie sulle formazioni partigiane, aggiungeva il martirio di altre orrende sevizie. Irrigidito in uno stoico ostinato silenzio, affrontava serenamente la tortura e la morte pur di non tradire. L'immagine del suo corpo denudato, legato, brutalmente evirato e stroncato dall'ultima rabbiosa raffica, rimase ad indicare vergogna per gli aguzzini traditori ed un riferimento di luce sulla via per l'affermazione dei supremi valori della libertà".
    FELINO, 14.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Ad Aldo Arbizzani fu conferita la medaglia di bronzo al valor militare.
    SORAGNA, 18.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Ines Bedeschi Medaglia d'oro al valor militare
    MEZZANO RONDANI, COLORNO, 28.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Alceste Benoldi Medaglia d'argento al valor militare
    MEZZANO RONDANI, COLORNO, 28.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Gastone Franchetti.
    BOLZANO 29-8-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Giannantonio Manci, con la seguente motivazione: «Educato alla scuola dei sommi apostoli dell’irredentismo, fece suo il credo che rese bello il morire per la Patria. Animatore e trascinatore di popolo, seppe fondere energie e volontà per la redenzione dell’Italia da asservimenti e tirannidi. Nel nuovo risorgimento italiano, seguendo gli ammaestramenti degli avi, prese il posto additatogli dai martiri che lo precedettero nel sacrificio. Vile delazione lo dava nelle mani dei nemici che invano frugarono il nobile animo e piuttosto che procurare ad essi la sadica gioia di vederlo lentamente morire, dalla finestra della prigione si lanciava a capo fitto nel vuoto bagnando col sangue generoso la terra della Patria, che dal vermiglio amplesso fu fecondata per le future glorie».
    BOLZANO 6-7-1944
  • (anno imprecisato)
    Concessione di Croce di guerra al merito alla memoria a Mario Colliard (1961)
    HÔNE, 01.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor miliare alla memoria al partigiano Giorgio Marincola con la seguente motivazione: «Giovane studente universitario, subito dopo l'armistizio partecipava alla lotta di liberazione, molto distinguendosi nelle formazioni clandestine romane, per decisione e per capacità. Desideroso di continuare la lotta entrava a far parte di una missione militare e nell'agosto 1944 veniva paracadutato nel Biellese. Rendeva preziosi servizi nel campo organizzativo ed in quello informativo ed in numerosi scontri a fuoco dimostrava ferma decisione e leggendario coraggio, riportando ferite. Caduto in mani nemiche e costretto a parlare per propaganda alla radio, per quanto dovesse aspettarsi rappresaglie estreme, con fermo cuore coglieva occasione per esaltare la fedeltà al legittimo governo. Dopo dura prigionia, liberato da una missione alleata, rifiutava porsi in salvo attraverso la Svizzera e preferiva impugnare le armi insieme ai partigiani trentini. Cadeva da prode in uno scontro con le SS germaniche quando la lotta per la libertà era ormai vittoriosamente conclusa». Stramentizzo, 4 maggio 1945.
    STRAMENTIZZO MOLINA DI FIEMME 3-4.5.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al valor militare concessa Cesare Berardinelli con la seguente motivazione: «Esente da obblighi militari abbandonava la famiglia e passava le linee per mettersi a disposizione di un comando italiano, offrendosi volontariamente per missioni di guerra nel territorio occupato dal nemico. Sbarcato a tergo delle linee avversarie e catturato, dopo lunga e penosa detenzione in un campo di concentramento veniva fucilato. Esempio di amor patrio e di grande coraggio. Fronte italiano, novembre 1943 - settembre 1944».
    OLTRISARCO BOLZANO 12-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al valor militare alla memoria concessa a Pompilio Faggiano con la seguente motivazione: «Repubblica Italiana Ministero della Difesa. Roma, 20 gennaio 1948. Volontario per una missione di guerra in territorio italiano occupato dal nemico, veniva aviolanciato nelle retrovie avversarie. Arrestato nell'adempimento del dovere sopportava serenamente lunghi mesi di prigionia. Inviato in un campo di concentramento dell'Italia settentrionale vi cadeva vittima delle barbarie tedesche. Italia settentrionale, 28 febbraio 1944 -19 settembre 1944».
    OLTRISARCO BOLZANO 12-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al valor militare alla memoria concessa a Tito Gentili con la seguente motivazione: «Repubblica Italiana Ministero della Difesa. Roma, 14 marzo 1948. Offertosi volontario per operare in territorio italiano occupato dai Tedeschi, veniva aviolanciato nelle retrovie avversarie in qualità di R.T. di una missione di collegamento. Dopo un breve periodo di attività veniva arrestato dal nemico nell'adempimento del proprio dovere. Deportato in un campo di concentramento dell'Italia settentrionale sopportava stoicamente maltrattamenti e disagi rifiutandosi di rivelare le fila dell'organizzazione cui apparteneva. Per reazione alla passiva resistenza, determinato da elevato senso del dovere, veniva fucilato. Italia settentrionale, 15 febbraio 1944 - 12 settembre 1944».
    OLTRISARCO BOLZANO 12-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al valor militare alla memoria concessa a Dante Lenci con la seguente motivazione: «Volontario per una operazione di guerra, sbarcato clandestinamente come capo missione militare in territorio occupato dal nemico, riusciva, superando con abilità e coraggio impreviste difficoltà, ad impiantare una efficiente organizzazione. Arrestato dal nemico, sotto i duri interrogatori teneva contegno degno di un soldato, chiudendosi in un orgoglioso silenzio. Dopo nove mesi di detenzione veniva fucilato in un campo di concentramento. Fronte italiano, 29 settembre 1943 - 11 settembre 1944».
    OLTRISARCO BOLZANO 12-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria concessa a Gian Paolo Marocco con la seguente motivazione: «Repubblica Italiana Ministero della Difesa. Roma, 20 maggio 1948. Volontario per una rischiosissima missione di guerra veniva sbarcato clandestinamente nel territorio italiano occupato dal nemico. Catturato allo sbarco, duramente interrogato e detenuto per otto mesi, veniva successivamente fucilato in un campo di concentramento tedesco. Fronte italiano, 30 novembre 1943 - 11 agosto 1944».
    OLTRISARCO BOLZANO 12-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al valor militare alla memoria concessa a Ernesto Paiano con la seguente motivazione: «Repubblica Italiana Ministero della Difesa. Roma, 14 marzo 1948. Volontario per una missione di guerra in territorio occupato dal nemico veniva aviolanciato nelle retrovie avversarie. Arrestato nell'adempimento del compito assegnatogli, sopportava lunghi mesi di prigionia. Inviato in un campo di concentramento dell'Italia settentrionale sopportava stoicamente maltrattamenti e disagi rifiutandosi di rivelare le fila dell'organizzazione cui apparteneva. Per reazione alla passiva resistenza, determinata da elevato senso dovere, veniva fucilato. Italia settentrionale, 28 febbraio 1944 - 12 settembre 1944».
    OLTRISARCO BOLZANO 12-9-1944
  • (anno imprecisato)
    Il 17 maggio 2012 la medaglia d’oro al valore civile a Cesira Pardini, superstite della strage ancora vivente.
    SANT’ANNA DI STAZZEMA 12.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Oldrei [ nome italianizzato in Aldo ] DOBRY, anche GUT datogli dai tedeschi come « risulta dalla sua tessera militare di riconoscimento », nativo di Praga nel 1924, è titolare di medaglia d'argento al Valor Militare alla memoria ( 1952 ). Egli era giunto in maggio ad Aosta con il suo reparto composto di Ceki, obbligati a seguire le forze tedesche con compiti di presidio per esempio alle centrali idroelettriche. Egli, a giugno 1944, è già con la banda Vertosan di Saint-Nicolas, in cui si immolerà il 30 luglio 1944 : nell'attacco dei tedeschi, « tornato indietro per soccorrere un patriota ferito [Luigi Fraioli] e per trascinarlo in salvo, « raggiunto dai tedeschi incalzanti, non abbandonò il compagno ferito e lo difese disperatamente finché, crivellato di colpi, cadde sul corpo ormai esanime del compagno. Il nemico infierì poi selvaggiamente su di lui coi calci dei fucili, [braccia e gambe spezzate] anche a motivo della divisa cèca e del tricolore cèco che portava sul berretto. » Successivamente, « a fine agosto del 1944 un reparto di 43 Cèchi, provenienti da vari battaglioni, che si trovava già da un mese con le bande partigiane a Champorcher, arrivò a Valgrisenche per passare tutti insieme nella Francia liberata, dove era stata costituita una legione cèca che combatteva con gli Allegati che desideravano raggiungere. La traversata avviene il 10 settembre 1944 tramite il passaggio del Col du Mont, con l'aiuto dei partigiani della Valle e della Tarentaise.
    CERLOGNE, VENS, SAINT-NICOLAS, 30.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'argento al Valor Militare alla memoria per la Campagna di Liberazione 1943-1945: Tenente Oscar Carmine Levi Medaglia di bronzo al Valor Militare alla memoria per la Campagna di Liberazione 1943-1945: Osvaldo Bich Tito Severino Cavorsin Clément Désayeux Roger Désayeux Giorgio Ravaz Antonio Vuillermoz
    VALTOURNENCHE VALLE DEL CERVINO, OTTOBRE-NOVEMBRE 1944
  • (anno imprecisato)
    Renato Raiola “Romeo” e Giancarlo Pizzi “Gianni” sono stati insigniti della medaglia d’argento al Valor Militare (alla memoria):
    RIO FARNESE, BETTOLA, 12.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Cesare Guglielmetti è stato decorato con Medaglia di Bronzo al Valore Militare (cfr. B.U. 1967, disp.28, pag. 3852).
    VERNASCA, 05.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare.
    CESENA 04.04.1944
  • (anno imprecisato)
    A Silmbani è stata conferita la medaglia di bronzo alla memoria.
    IMOLA, 26.12.1944
  • (anno imprecisato)
    A Calzolari è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare alla memoria. - Un battaglione della 5ª brigata Matteotti Bonvicini fu intitolato a Calzolari. - Una sezione del Psi fu intitolata a Calzolari.
    MARMORTA, MOLINELLA, 17.04.1945
  • (anno imprecisato) Tarroni Aurelio
    Tarroni Aurelio, medaglia d'oro al valor militare. «Organizzatore e comandante di formazioni partigiane, già largamente noto per audacia, per capacità e per valore, veniva, durante una riunione tenuta in una casa, improvvisamente circondato da forze nemiche. Resisteva a lungo con eroico accanimento sino a che, terminate le munizioni, caduti quasi tutti i compagni, lui stesso ferito, veniva preso prigioniero dai tedeschi. Subito sottoposto a barbare torture manteneva contegno fiero ed altamente esemplare nulla rivelando e, rivendicando la sua fede nella Patria e nella Libertà, affrontava la morte che gli veniva brutalmente data.»
    RAVENNA, 24.04.1944
  • (anno imprecisato) Calzolari Francesco
    Al partigiano Calzolari è stata concessa la Medaglia d'oro al Valor Militare
    VEDEGHETO, VALSAMOGGIA (SAVIGNO), 23-25.06.1944
  • (anno imprecisato) Forlì
    Ad Asioli fu intitolata una sezione del PCI di Forlì.
    VILLAGRAPPA FORLÌ 07.05.1944
  • (anno imprecisato)
    Rocco Jeraci: nel 1984 viene riconosciuta la sua partecipazione alla Resistenza con un diploma d’onore firmato dal Presidente della Repubblica Sandro Pertini.
    CAMERLATA, COMO, 05.09.1944
  • (anno imprecisato)
    A Livia Bianchi fu concessa la medaglia d’oro al valor militare “Nel settembre 1943, accorreva con animo ardente nelle file dei partigiani, trasfondendo nei compagni di lotta il fuoco della sua fede purissima per la difesa del sacro suolo della Patria oppressa. Volontariamente si offriva per guidare in ardita ricognizione attraverso la impervia montagna una pattuglia che, scontratasi con un grosso reparto nemico impegnava dura lotta, cui essa, virilmente impugnando le armi, partecipava con leonino valore, fino ad esaurimento delle munizioni. Insieme ai compagni veniva catturata e sottoposta ad interrogatori e sevizie, che non piegarono la loro fede. Condannati alla fucilazione lei veniva graziata, ma fieramente rifiutava per essere unita ai compagni anche nel supremo sacrificio. Cadde sotto il piombo nemico unendo il suo olocausto alle luminose tradizioni di patriottismo nei secoli fornite dalle donne d'Italia”. Cima Valsolda, settembre 1943-gennaio 1945.
    CIMA DI PORLEZZA, 21.01.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di bronzo “alla memoria” al Valor Militare, 11 agosto 1966: “Commissario di brigata partigiana, si distingueva per doti di coraggio e per qualità organizzative. Partecipa a varie azioni fornendo sempre brillante esempio ai suoi uomini. Catturato e sottoposto ad inumane sevizie, le sopportava stoicamente senza nulla rivelare che potesse nuocere alla formazione di appartenenza. Condannato a morte, immolava la sua esistenza alla causa della libertà. Dongo (Como), 23 dicembre 1944”.
    MENAGGIO 23.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al Valor militare.
    FIRENZE 14-17.07.1944
  • (anno imprecisato) Livorno, liceo scinetifico "Federigo Enriques"
    L’Aula Magna del liceo scientifico “Federigo Enriques” di Livorno è intitolata alla Agnoletti.
    CERCINA SESTO FIORENTINO 12.06.1944
  • (anno imprecisato) Rimaggio-Padule a Bagno a Ripoli
    Alla Agnoletti è stato intitolata la scuola primaria di Rimaggio-Padule a Bagno a Ripoli (Firenze).
    CERCINA SESTO FIORENTINO 12.06.1944
  • (anno imprecisato) Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio
    Alla Agnoletti è stato intitolato il liceo scientifico statale di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio (Firenze).
    CERCINA SESTO FIORENTINO 12.06.1944
  • (anno imprecisato) Luigi Zoffoli
    Luigi Zoffoli è stato insignito della Medaglia d'Argento al Valor Militare e gli è stata conferita la laurea ad honorem in fisica dell'Università di Bologna.
    MONTEACUTO, LIZZANO IN BELVEDERE, 21.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia al merito conferita a Collado Martinez dall’Università di Bologna.
    PIAZZA MATTEOTTI CASALECCHIO DI RENO 10.10.1944
  • (anno imprecisato)
    - Il battaglione Pianura della brigata Sap Imola fu intitolato a Rocco Marabini. - Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria a Rocco Marabini.
    STAZIONE SAN RUFFILLO BOLOGNA 01.03.1945
  • (anno imprecisato)
    - Medaglia d’argento al valor militare ad Adelfo Maccaferri.
    SAN RUFFILLO BOLOGNA 17.04.1945
  • (anno imprecisato)
    A Coralli è stata conferita la medaglia di bronzo al valor militare alla memoria.
    STAZIONE SAN RUFFILLO BOLOGNA 16.03.1945
  • (anno imprecisato)
    A Gardi è stata conferita la medaglia di bronzo al valor militare alla memoria.
    STAZIONE SAN RUFFILLO BOLOGNA 16.03.1945
  • (anno imprecisato)
    A Gollini è stata conferita la medaglia di bronzo al valor militare alla memoria.
    STAZIONE SAN RUFFILLO BOLOGNA 16.03.1945
  • (anno imprecisato)
    A Cerbai è stata conferita la medaglia d’oro al valore.
    STAZIONE DI SAN RUFFILLO BOLOGNA 10.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Remigio Venturoli viene intitolata la 4 Brigata Garibaldi operante nella provincia di Bologna
    VIA RIMESSE BOLOGNA 01.04.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria a Ermanno Galeotti «Valoroso partigiano partecipava a numerose azioni sempre distinguendosi per coraggio e sprezzo del pe-ricolo. Di scorta ad un autocarro di munizioni, audacemente reagiva all?imposizione di un posto di blocco nemico che cercava di fermare il trasporto. Richiamando su di sé il fuoco avversario, dava la possibilità al convoglio di proseguire e dopo aver da solo annientato numerosi avversari, cadeva colpito a morte. Fulgi-do esempio di audacia ed attaccamento al dovere». Bologna 20 aprile 1944
    CROCE DEL BIACCO BOLOGNA 20.04.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?oro al valore militare alla memoria a Carlo Jussi «Studente universitario abbandonava gli studi per arruolarsi volontario in una formazione partigiana e con essa partecipava ad imprese tanto audaci da sbigottire l’avversario. In compagnia di tre giovani Gappisti attaccava audacemente un gruppo di militari nazifascisti e dopo un’impari lotta cadeva ferito. Incitati i compagni ad allontanarsi li proteggeva col fuoco del suo mitra fino all’esaurimento delle munizioni. Cattu-rato dagli avversari, dopo quindici giorni di martirii e di strazi che non valsero ad estorcergli alcuna rivela-zione e fieramente resistendo alla lusinga di aver salva la vita, veniva fucilato. Magnifico esempio di co-raggio e di generosa abnegazione» Bologna, 5 luglio 1944
    BOLOGNA 15.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria di Paride Pasquali Laurea honoris causa in Fisica, assegnata dall’Università di Bologna a Paride Pasquali
    PIAZZA DEL NETTUNO, BOLOGNA, 21.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Elio Mandini è insignito della laurea honoris causa in Ingegneria dall'Università di Bologna [1946].
    PORTA LAME BOLOGNA 22.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Bassi è intitolato un battaglione della Brigata Matteotti Città
    VIA AZZO GARDINO BOLOGNA 26.07.1944
  • (anno imprecisato)
    A Bassi è intitolata una sezione del PSI bolognese.
    VIA AZZO GARDINO BOLOGNA 26.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla sua memoria è intitolata la 1 Brigata Garibaldi, operante in città e nei comuni limitrofi.
    VIA CAMICIE NERE, BOLOGNA, 14.08.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria di Stenio Polischi «Giovane combattente della libertà, si prodigò con entusiasmo sino dagli albori della lotta di liberazione ripetutamente distinguendosi per coraggio, per iniziativa e per decisione. Incaricato di portare un messaggio al comando partigiano di Bologna, venne sorpreso dal nemico. Ingaggiò combattimento ed esaurite le munizioni, prima di cadere in mani nemiche si preoccupò di distruggere il documento affidatogli. Lungamente e tormentosamente interrogato, mantenne contegno esemplare nulla rivelando e nel nome della Patria affrontò da forte il martirio della forca».
    VIA VENEZIAN BOLOGNA 23.08.1944
  • (anno imprecisato)
    A Irma Pedrielli è stata intitolata un Gruppo di difesa della donna e nel dopoguerra una scuola dell’infanzia di Bologna.
    POLIGONO DI TIRO BOLOGNA 19.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria di Mario Ventura «Superba figura di combattente, in una cruenta azione in cui tutto il reparto veniva sopraffatto da preponderanti forze nemiche, tentava una sortita per chiedere rinforzi. Catturato, veniva barbaramente torturato senza che si lasciasse sfuggire una qualsiasi rivelazione compromettente per la Resistenza. Condannato alla pena capitale affrontava la morte da forte». Bologna 18/11/1944 Alla memoria di Walter Busi è intitolato il 2 Battaglione della 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera
    POLIGONO DI TIRO BOLOGNA 18.11.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria di don Natale Monticelli
    POLIGONO DI TIRO BOLOGNA 20.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria di Alceste Giovannini «Partigiano ardimentoso compiva numerosi atti di sabotaggio sulle linee di comunicazione avversarie interrompendo il traffico e provocava audacemente l?esplosione e l?incendio di un intero treno di carburante nemico. Con valore senza pari e con supremo sprezzo del pericolo dirigeva l?attacco ad un deposito di materiale di artiglieria e dopo aver eliminato il personale di guardia distruggeva con potenti cariche di esplosivo ben 36 cannoni anticarro. Catturato durante l?esecuzione di un ardito colpo di mano contro un Comando tedesco, benché sottoposto a disumane torture, manteneva fiero contegno e finiva massacrato per non tradire i suoi compagni di lotta». Bologna 8 settembre 1943 - 24 settembre 1944
    VIA DELLA BATTAGLIA BOLOGNA 24.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Il 4 Battaglione della 1 Brigata Garibaldi Irma Bandiera, operante nella zona Bolognina-Corticella, è intitola-to alla memoria dei fratelli Bruno e Vanes Pinardi.
    CASA BUIA, BOLOGNA, 13.12.1944
  • (anno imprecisato)
    Nel dopoguerra l?università di Bologna ha conferito la laurea ad honorem a Mario Bastia
    UNIVERSITÀ BOLOGNA 20.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria a Luciano Pizzigotti, Leo Pizzigotti e Stelio Ronzani: «Fervente patriota, entrava fra i primi nella resistenza e prendeva parte a varie ardite azioni, distinguendosi per coraggio, capacità e profonda dedizione al dovere. Catturato nel corso di un rischioso colpo di mano contro soverchianti forze avversarie, riusciva ad evadere e riprendeva subito, con rinnovato ardire, la lotta partigiana, infliggendo al nemico gravi perdite. Nel corso dei duri combattimenti per la difesa dell?Università di Bologna cadeva gloriosamente per la libertà della Patria». Bologna, 20 ottobre 1944
    UNIVERSITÀ BOLOGNA 20.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Mario Bastia: «Animato da forte amore di Patria, durante il periodo della dominazione nazifascista nell?Emilia, affrontava serenamente i pericoli della lotta clandestina dedicando ad essa tutto se stesso. Organizzatore entusiasta e capace, costituiva e dirigeva servizi di grande importanza per i partigiani. Condannato a morte in contumacia, si dedicava all?azione con maggiore ardore catturando armi, viveri, materiale sanitario, in audaci colpi di mano. Alla testa di un nucleo di gappisti, da lui guidati nel combattimento, per la difesa dell?Università di Bologna, dette prova di indomito coraggio, finché, catturato dal nemico, veniva fucilato sul posto, chiudendo con l?estremo sacrificio la sua eroica esistenza di apostolo della libertà».
    UNIVERSITÀ BOLOGNA 20.10.1944
  • (anno imprecisato) Cesarò
    A Scaravilli sono intitolate una piazza a Cesarò (Messina) e a una piazza nella zona universitaria di Bologna.
    UNIVERSITÀ BOLOGNA 20.10.1944
  • (anno imprecisato)
    A Bonvicini è intitolata la Brigata Matteotti Pianura, che diviene la 5 Brigata della Divisione Bologna. Medaglia d’oro al valor militare alla memoria di Otello Bonvicini «Comandante della brigata Matteotti Città di Bologna, veniva con l?inganno catturato dal ne-mico. Sottoposto a innumerevoli sevizie, ne sopportava il tormento fino al limite delle umane forze senza fare rivelazione alcuna che potesse compromettere l?organizzazione partigiana. Condannato alla pena capitale, cadeva sotto i colpi del plotone d?esecuzione mentre trovava ancora la forza di inneggiare alla patria. Fulgido esempio di puro eroismo».
    VIA RIVA RENO 52, BOLOGNA, 17.04.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Sante Vincenzi «Convinto assertore dei principi di libertà e fiero oppositore di qualunque forma di oppressione, impu-gnava le armi contro i nazifascisti rifulgendo per impareggiabile audacia e sprezzo del pericolo, varcava più volte le linee svolgendo brillantemente missioni importanti e delicate. Durante il compimento di una di esse veniva sorpreso da una pattuglia fascista che, dopo fiera lotta, riusciva a catturarlo. Sottoposto a di-sumane torture e a efferate sevizie, con il corpo straziato e l?animo indomo, non faceva alcuna rivelazione per non nuocere alla causa e ai compagni di lotta, finché il nemico, esasperato da tanto stoico silenzio, barbaramente lo freddava. Fulgida figura di cospiratore, di combattente e di martire» Bologna, settembre 1943 - aprile 1945
    VIA EMILIA PONENTE BOLOGNA 20.04.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?oro al valor militare alla memoria a Giuseppe Bentivogli «Instancabile organizzatore di formazioni partigiane, si prodigava nella lotta di liberazione in moltissime azioni quanto mai rischiose mettendo sempre il nemico nelle più gravi difficoltà. Catturato, sopportava le atroci torture infertegli dal nemico con impassibile fermezza; condannato alla pena capitale affrontò la morte da eroe. Esempio fulgido di abnegazione e di indomito coraggio» Bologna, settembre 1943 - aprile 1945.
    VIA EMILIA PONENTE BOLOGNA 20.04.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria di Ferruccio Terzi «Valoroso Ufficiale Medico, fedele alle leggi dell?onore, rifiutava sdegnosamente ogni collaborazione con gli oppressori della Patria per aderire alla causa della Libertà prodigandosi instancabilmente nella organizzazione e nel funzionamento di infermerie per i partigiani. Nei primi giorni dell?ottobre 1944, nel corso di un rastrellamento condotto da preponderanti forze nemiche, veniva sorpreso ed arrestato unitamente ad altri partigiani nella canonica di Cà di Cavina adibita ad infermeria. Il 20 ottobre 1944, nel poligono di Tiro a Segno di Bologna affrontava, con ammirevole comportamento, il plotone di esecuzione, concludendo la sua esistenza di medico generoso e di intrepido soldato» (Bologna, 20 ottobre 1944)
    POLIGONO DI TIRO BOLOGNA 20.10.1944 - 1
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria di Luigi Rispoli «Diciottenne, il padre deportato in Germania, accorreva volontario tra i difensori della patria libertà. In numerosi combattimenti fece rifulgere le proprie doti di audacia, primo sempre in ogni cimento. Durante un?azione di pattuglia, sorpreso da forze preponderanti, veniva catturato dopo furibondo corpo a corpo. Sottoposto alle più dure sevizie fermamente rifiutò ogni confessione. Solo dinanzi al plotone di esecuzione le labbra si dischiusero in un ultimo, ardente appello alla Patria adorata. Fulgido esempio di civiche virtù e di militare fermezza» (Bologna, 20 ottobre 1944)
    POLIGONO DI TIRO BOLOGNA 20.10.1944 - 1
  • (anno imprecisato)
    Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria di Renato Moretti
    POLIGONO DI TIRO BOLOGNA 20.10.1944 - 1
  • (anno imprecisato)
    Don Giovanni Fornasini, insignito di medaglia d’oro al valor militare, in realtà non faceva parte della brigata “Stella Rossa” e non era partigiano combattente. È morto il 13 ottobre 1944 mentre seppelliva i corpi delle vittime degli eccidi dei giorni precedenti. Il suo corpo fu ritrovato solo a fine guerra, il 22 aprile 1945, presso il cimitero di San Martino, con la testa staccata dal corpo. Non è mai stato chiarito definitivamente se sia stato ucciso dai tedeschi o colpito da un colpo di artiglieria. Dal 1998 è in corso il processo canonico per la sua beatificazione, che nel 2011 ha concluso la fase diocesana
    SAN MARTINO A COIANO PRATO 06-08.09.1944
  • (anno imprecisato)
    - La 63ª brigata Garibaldi assunse il nome Bolero in onore di Corrado Masetti. - Un battaglione della 63ª brigata Garibaldi assunse il nome Monaldo in onore di Calari. - Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Corrado Masetti e a Monaldo Calari. - Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Ubaldo Poli.
    CASTELDEBOLE BOLOGNA 30-31.10.1944
  • (anno imprecisato)
    A Domenico Rivalta è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    POZZO BECCA IMOLA 12-13.04.1945
  • (anno imprecisato)
    Alla memoria di Gino Ceschelli è stata conferita la medaglia d’oro al valor civile, con la seguente motivazione: «Durante l'ultimo conflitto mondiale, nel periodo dell'occupazione tedesca, quando maggiormente infuriavano i bombardamenti aerei e più violenta imperversava la reazione nazista, non abbandonò un istante la popolazione affidata alle sue cure spirituali e con esemplare abnegazione e sprezzo del pericolo intervenne sempre prontissimo ovunque vi fosse necessità di curare i feriti, portar conforto ai moribondi ed aiutare gli afflitti. Impavido si oppose tenacemente ai tentativi di saccheggio ed alle azioni di rappresaglia delle truppe occupanti, finché dalle medesime venne barbaramente trucidato, restando vittima del suo illuminato senso del dovere e dell'alto spirito di umana solidarietà»
    VIA GINO CESCHELLI SAN GIUSEPPE VESUVIANO 23.09.1943
  • (anno imprecisato)
    Tra le vittime Ugo Pizzato partigiano della Garibaldi Friuli colpito in combattimento alla schiena da schegge di mortaio dalla colonna tedesca che avanzava, veniva trasportato agonizzante ad Avasinis e in seguito deceduto. Concessa la medaglia di bronzo al Valor Militare "alla memoria" (D.P.R. 25 giugno 1987).
    AVASINIS TRASAGHIS 2.5.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria di Massenzio Masia «Entrava tra i primi nelle forze della resistenza della sua zona diventandone l?animatore. Incurante dei gravi pericoli che la sua multiforme attività comportava, si adoperava in tenace e feconda opera di reclutamento di partigiani e mediante brillanti colpi di mano procurava loro abbondanza di armi, munizioni e vettovaglie sottrat-te all?avversario. Scoperto, catturato e sottoposto a gravi sevizie, si rifiutava di rivelare qualunque notizia che potesse tradire i commilitoni ed il reparto di appartenenza, tentando addirittura il suicidio nel timore di tradirsi sotto le torture. Condannato a morte, rifiutava di chiedere la grazia, come propostogli e affrontava con sereno stoicismo il plotone di esecuzione. Luminoso esempio di nobile animo di combattente e patriota». Bologna, 23 settembre 1944. Medaglia d’argento al valor militare alla memoria di Sario Bassanelli «Anima fiera ed ardente di Patriota, consacrò la sua vita alla causa della Libertà per il cui raggiungimento compi l?estremo sacrificio. Arrestato dai nazifascisti, per circa un mese fu sottoposto a continui interrogatori du-rante i quali il nemico non gli risparmiò torture e servizie pur di fargli rivelare notizie e informazioni sul movi-mento partigiano. Ma non una parola usci dalle labbra sue se non di fede per la giusta causa e di rampogna per l?odiato nemico. Processato fu condannato a morte e dopo pochi giorni venne fucilato. Cadde sotto il piombo nemico gridando ‘Viva l?Italia’» Zona di guerra, 23 settembre 1944 Medaglia d’argento al valor militare alla memoria di Armando Quadri «Durante la lotta di liberazione, operando alle dirette dipendenze del Comando militare regionale partigiano dell?Emilia Romagna, rese servizi vivamente apprezzati con multiforme, indefessa, intelligente attività. Orga-nizzò aviolanci, riconobbe minutamente le situazioni nemiche ai Passi della Futa e della Raticosa e nelle valli del Setta e del Reno, espletò numerose, delicate e pericolose missioni. Caduto nella mani del nemico, che da tempo lo ricercava, tenne esemplare contegno e, portato davanti al plotone di esecuzione, affrontò da valoro-so la morte nel nome d?Italia» Zona di Bologna, dicembre 1943 - settembre 1944 Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria a Mario Giurini «Sottocapo della marina, partigiano combattente. Durante la lotta partigiana molto si distingueva per costanza, abnegazione e per intelligente e redditizia attività svolta in circostanze particolarmente difficili e pericolose. Caduto in mani nemiche manteneva esemplare contegno e nel nome d?Italia affrontava da forte il plotone d?esecuzione». Alla memoria di Masia è intitolata l’8 Brigata GL operante a Bologna e una Divisione GL operante nell’Oltrepò pavese.
    POLIGONO DI TIRO BOLOGNA 23.09.1944
  • (anno imprecisato) Giuseppe Verginella
    Medaglia d’argento al valor militare a Giuseppe Verginella
    MEZZALUNA LUMEZZANE 10.01.1945
  • (anno imprecisato) Astolfo Lunardi
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria ad Astolfo Lunardi
    POLIGONO DI TIRO DI MOMPIANO BRESCIA 06.02.1944
  • (anno imprecisato) Ermanno Margheriti
    Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria a Ermanno Margheriti
    POLIGONO DI TIRO DI MOMPIANO BRESCIA 06.02.1944
  • (anno imprecisato) Giacomo Perlasca
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Giacomo Perlasca
    CASERMA OTTAVIANI BRESCIA 24.02.1944
  • (anno imprecisato) Mario Bettinzoli
    Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria a Mario Bettinzoli
    CASERMA OTTAVIANI BRESCIA 24.02.1944
  • (anno imprecisato) Gian Battista (Titta) Secchi
    Croce al valor militare alla memoria a Gian Battista (Titta) Secchi
    CASCINA OTTAVIANI BRESCIA 16.09.1944
  • (anno imprecisato) Luigi Ragazzo
    Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria a Luigi Ragazzo
    CASCINA OTTAVIANI BRESCIA 16.09.1944
  • (anno imprecisato) Emilio Bellardini
    Medaglia di bronzo al valor militare alla memoria a Emilio Bellardini
    CASCINA OTTAVIANI BRESCIA 16.09.1944
  • (anno imprecisato) Santo La Corte
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Santo La Corte
    CASCINA OTTAVIANI BRESCIA 16.09.1944
  • (anno imprecisato) Giacomo Cappellini
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Giacomo Cappellini
    CASTELLO DI BRESCIA, 24.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Il Maggiore Enrico Martini, detto “Mauri”, in qualità di Comandante del Primo Gruppo Divisioni Alpine, si prodigò perché venisse conferita la Medaglia d'Oro al Valor Militare ai quattro ufficiali della Val Casotto.
    CASA BATTAGLIERI CAIRO MONTENOTTE 16.04.1944
  • (anno imprecisato)
    - Medaglia d’oro al valor militare alla memoria ad Adriano Casadei. - Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Silvio Corbari. - Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Iris Versari. - Medaglia d’argento al valor militare alla memoria ad Arturo Spazzoli.
    CA’ CORNIO-MONTE TREBBIO MODIGLIANA 18.08.1944
  • (anno imprecisato)
    - Medaglia d’oro al valor militare alla memoria ad Adriano Casadei. - Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Silvio Corbari. - Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Iris Versari. - Medaglia d’argento al valor militare alla memoria ad Arturo Spazzoli.
    CASTROCARO 18.08.1944
  • (anno imprecisato)
    - Medaglia d’oro al valor militare alla memoria assegnata a Fosco Montini.
    CALBANO SARSINA 13.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Palareti ha ricevuto la medaglia d’argento al valor militare alla memoria.
    GALEATA 07.09.1944
  • (anno imprecisato)
    - Il nome di Fantini fu dato al 2° distaccamento del 2° battaglione dell’8ª brigata.
    RANCHIO SARSINA 24.07.1944
  • (anno imprecisato)
    - A Barbieri è stata conferita la medaglia d’argento al valor militare alla memoria.
    SAN GIORGIO CESENA 22.08.1944
  • (anno imprecisato)
    I caduti sono stati insigniti della Medaglia d'argento al valor militare alla memoria.
    TORRICELLA DI SENATELLO CASTELDELCI 12.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Alla Memoria per il suo atto eroico è stata conferita la medaglia d’argento al valor militare a Marcianò
    CAGNONA, BELLARIA – IGEA MARINA, 26.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'oro al valor militare concessa a Ludovico Ticchioni
    CODIGORO 14.02.1945
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d'oro al valor militare ad Olao Pivari
    ARIANO FERRARESE MESOLA 14.02.1945
  • (anno imprecisato) Guido Rampini
    Guido Rampini è medaglia d’oro al Valor militare alla memoria.
    CASERMA SERIATE BERGAMO 08.03.1945
  • (anno imprecisato) Betelli Natale
    Medaglia d’oro al merito civile alla memoria
    CASERMA GNR TREVIGLIO 08.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Al maggiore Pasquale Capone è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare, con la seguente motivazione: «Travolto dagli eventi che seguirono lo sbarco alleato in Italia, per tener fede al giuramento, si sottraeva alle imposizioni tedesche. Visto giungere nei pressi della casa di campagna che lo ospitava un forte drappello nemico che si apprestava a fucilare alcuni civili, già catturati, col solo aiuto del vecchio padre, con armi proprie, apriva decisamente il fuoco contro il drappello stesso impedendo così la immanente tragica esecuzione. Visto cadere al suo fianco il genitore, noncurante del rischio cui esponeva se stesso ed il proprio figlioletto decenne, ultimate le munizioni, offriva ancora al drappello tedesco, che era riuscito a penetrare nella casa, la più strenua difesa finché veniva sopraffatto, strappato al figlio e, solidamente avvinto, trascinato in un bosco vicino ove affrontava fieramente il supremo sacrificio.» Castagneto (Cava de' Tirreni), 16 settembre 1943
    CASTAGNETO DI CAVA CAVA DEI TIRRENI 16.09.1943
  • (anno imprecisato) Michele Ferraiolo
    Medaglia d’Oro al Valor Militare al col. Michele Ferraiolo Comandante di un reggimento costiero, proclamato l’armistizio, sceglieva senza indugio la via dell’onore e pur essendo in critica situazione di mezzi e forze e senza possibilità di opporre valida difesa, stretto ai propri uomini si opponeva con singolare valore all’aggressione tedesca. Nel regime di terrore iniziato dalla rappresaglia nemica con un delittuoso bombardamento aereo a bassa quota sulla popolazione inerme della zona da lui presidiata, di fronte alla schiacciante superiorità avversaria si rifiutava con eroico contegno di accettare qualsiasi contatto o compromesso e, guidando un pugno di valorosi, con rapida audace azione riusciva a rioccupare la sede del suo comando invasa dai tedeschi. Attaccato da ingenti forze, all’ingiunzione di cedere le armi ed arrendersi rispondeva con violenta reazione. Circondato, pressato da vicino, opponeva epica resistenza e in strenua lotta corpo a corpo sostenuta con indomito valore con un soldato tedesco, cadeva colpito a morte da una raffica di arma automatica. Sublime esempio di preclari virtù militari. — Mondragone, 9 settembre 1943.
    CORSO UMBERTO I, MONDRAGONE, 09.09.1943
  • (anno imprecisato) Rino Cristiani
    Rino Cristiani, medaglia d’argento al valor militare alla memoria http://memoriadibologna.comune.bologna.it/cristiani-rino-478151-persona
    MONTE SOLE (SCHEDA GENERALE)
  • (anno imprecisato) Gino Gamberini
    Gino Gamberini, medaglia d’argento al valor militare http://www.anpi.it/donne-e-uomini/2551/gino-gamberini
    MONTE SOLE (SCHEDA GENERALE)
  • (anno imprecisato) Norma Parenti
    Medaglia d'oro attribuita alla memoria con la seguente motivazione: «Giovane sposa e madre, fra le stragi e le persecuzioni, mentre nel litorale maremmano infieriva la rabbia tedesca e fascista, non accordò riposo al suo corpo né piegò la sua volontà di soccorritrice, di animatrice, dì combattente e di martire. Diede alle vittime la sepoltura vietata, provvide ospitalità ai fuggiaschi, libertà e salvezza ai prigionieri, munizioni e viveri ai partigiani e nei giorni del terrore, quando la paura chiudeva tutte le porte e faceva deserte le strade, con lo esempio di una intrepida pietà donò coraggio ai timorosi e accrebbe la fiducia ai forti. Nella notte del 22 giugno, tratta fuori dalla sua casa, martoriata dalla feroce bestialità dei suoi carnefici, spirò, sublime offerta alla Patria, l'anima generosa.»
    COSTE BOTRELLI MASSA MARITTIMA 23.06.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Marino Dalmonte.
    GHIANDOLINO CA GENASIA IMOLA 06.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Rino Ruscello.
    GHIANDOLINO CA GENASIA IMOLA 06.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Il distaccamento imolese della 7ª Gap fu intitolato a Rino Ruscello e a suo fratello Armando, catturato e fucilato a Imola il 24/03/1945.
    GHIANDOLINO CA GENASIA IMOLA 06.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Spartaco Rossi.
    MEDICINA 22.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglie commemorative conferite ai parenti dei fucilati a Medicina (Collina, Grossi, Nardi, Negrini, Stagni, Tassoni) dai Comuni di Castenaso e Budrio.
    MEDICINA 22.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Il 4° battaglione della 5ª brigata Bonvincini fu intitolato a Mario Melega.
    MEDICINA 10.09.1944
  • (anno imprecisato)
    Il nome Guidetti fu aggiunto alla bandiera della sezione del Pci di Baricella (BO).
    MALALBERGO 02.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare al partigiano Medardo Bottonelli, caduto in combattimento.
    VIGORSO PODERE MAZZACAVALLO BUDRIO 21.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Ad Attilio Gadani fu intitolato un battaglione partigiano della brigata Matteotti città.
    VENEZZANO CASTEL D ARGILE 25-26.07.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Sergio Ragazzini.
    PODERE LA ROSSA IMOLA 10.03.1945
  • (anno imprecisato)
    Gianni Palmieri è stato insignito della medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
    LE PIANE CASTEL DEL RIO 29 O 30.09.1944
  • (anno imprecisato)
    L’Università di Bologna ha conferito a Palmieri la laurea Honoris causa in Medicina.
    LE PIANE CASTEL DEL RIO 29 O 30.09.1944
  • (anno imprecisato) Giovanni Battista Vighenzi
    Croce di guerra al valor miliare alla memoria a Giovanni Battista Vighenzi
    CORNETO, RODENGO SAIANO, 27.04.1945
  • (anno imprecisato) Franco Balbis
    Balbis, Braccini, Giacchino, Giambone, Perotti, sono medaglia d’oro al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 05.04.1944
  • (anno imprecisato) Paolo Braccini
    Balbis, Braccini, Giacchino, Giambone, Perotti, sono medaglia d’oro al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 05.04.1944
  • (anno imprecisato) Enrico Giachino
    Balbis, Braccini, Giacchino, Giambone, Perotti, sono medaglia d’oro al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 05.04.1944
  • (anno imprecisato) Eusebio Giambone
    Balbis, Braccini, Giacchino, Giambone, Perotti, sono medaglia d’oro al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 05.04.1944
  • (anno imprecisato) Giuseppe Paolo Perotti
    Balbis, Braccini, Giacchino, Giambone, Perotti, sono medaglia d’oro al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 05.04.1944
  • (anno imprecisato) Quinto Bevilacqua
    Bevilacqua, Biglieri, Montano, sono medaglia d’argento al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 05.04.1944
  • (anno imprecisato) Giulio Biglieri
    Bevilacqua, Biglieri, Montano, sono medaglia d’argento al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 05.04.1944
  • (anno imprecisato) Massimo Montano
    Bevilacqua, Biglieri, Montano, sono medaglia d’argento al valor militare
    POLIGONO DI TIRO DEL MARTINETTO, TORINO, 05.04.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Franco Franchini.
    SABBIUNO CASTEL MAGGIORE 14.10.1944
  • (anno imprecisato)
    Licurgo Fava è stato insignito di medaglia d’ora al valor militare alla memoria nel 1962
    MEDICINA 30.09.1944
  • (anno imprecisato)
    A Marzocchi è stata conferita la medaglia di bronzo al valor militare alla memoria.
    BARGELLINO DI TAVERNELLE CALDERARA DI RENO
  • (anno imprecisato) Vincenzo Toffano
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria di Vincenzo Toffano: «Partigiano di eccezionale valore, partecipava a tutte le più audaci imprese compiute dai gruppi di azione patriottica di Bologna. Particolarmente da menzionare la liberazione di 240 detenuti politici dalle carceri di S. Giovanni in Monte, l'attacco alla sede del Comando tedesco, l'assalto alla polveriera di Villa Contri. Arrestato dalle SS germaniche e barbaramente interrogato, mantenne contegno fieramente esemplare imponendosi alla considerazione ed alla ammirazione di un nemico non certo uso a gesti cavaliereschi. Veniva, infatti, fucilato al petto e cadeva da prode nel nome dell'Italia». Bologna 14 dicembre 1944.
    SABBIUNO DI PADERNO, BOLOGNA, 14.12.1944
  • (anno imprecisato) Dante Drusiani
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria di Dante Drusiani: «Partigiano d'eccezionale valore partecipava a tutte le più audaci imprese compiute dalla VII brigata GAP coprendosi di leggendaria gloria. La liberazione dei duecentocinquata detenuti politici dalle Carceri di S. Giovanni in Monte, l'attacco alla sede del comando nazifascista, l'assalto alla polveriera di Villa Contri e mille altre imprese da lui compiute testimoniano il suo epico coraggio. Arrestato dalle SS tedesche teneva fronte ai più assillanti e stringenti interrogatori con lietezza tale da sbalordire gli stessi inquisitori; ad un Maresciallo che lo interrogava su come avesse fatto a uccidere i tanti nemici rispondeva "così" e impossessatosi con slancio fulmineo di una pistola appesa alla parete la puntava sul petto del sottufficiale sbigottito da tanto ardimento. Dopo aver compiuto il superbo gesto, con generosità senza pari, indice della sua grandezza d'animo, non faceva partire il colpo che avrebbe freddato il bieco soldato tedesco e con gesto che ha del sublime gettava con disprezzo l'arma lontana. Il nemico ammirato da tanta fierezza gli consentiva la morte degli eroi e lo fucilava al petto». Bologna, 31 dicembre 1944.
    SABBIUNO DI PADERNO, BOLOGNA, 14.12.1944
  • (anno imprecisato) Ezio Cesarini
    Medaglia d?argento al valor militare alla memoria di Ezio Cesarini: «Ardente patriota, attivamente ricercato dai nazifascisti, dava prezioso apporto alla causa patriottica, distinguendosi in molteplici circostanze per coraggio, entusiasmo e fattive iniziative. Scoperto ed arrestato a Bologna mentre svolgeva una pericolosa missione affidatagli dal “Centro” di Roma, e condannato a morte per vile rappresaglia, affrontava virilmente il martirio, facendo sereno olocausto della sua vita per il riscatto della Patria e della libertà». Bologna, settembre 1943 - gennaio 1944
    POLIGONO DI TIRO BOLOGNA 27.01.1944
  • (anno imprecisato)
    Medaglia d’argento al valor militare alla memoria a Armando Ruscello.
    VIA CAVOUR IMOLA 24.03.1945
  • (anno imprecisato) Alfredo Piacibello
    Insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria con la seguente motivazione: "Dopo l'armistizio, per quanto malato di grave morbo, si dedicava con entusiasmo alla lotta partigiana, molto distinguendosi per capacità animatrice ed organizzativa e per valore di combattente. Durante uno scontro con forze nemiche decisamente superiori, si attardava coscientemente per coprire con il fuoco della sua arma la ritirata dei compagni. Ferito, continuava a combattere, finché cadeva nelle mani del nemico contro il quale lanciava per ultima sfida l'arma ormai vuota. Duramente seviziato e portato davanti al plotone di esecuzione, manteneva fiero ed esemplare contegno. Cadeva da forte nel nome d'Italia e della libertà ed il suo nome veniva trasmesso alla memore tradizione della sua formazione".
    SCALO FERROVIARIO OZZANO 28.10.1944
  • (anno imprecisato) Bruno Pasino
    Alla memoria del partigiano PASINO Bruno è stata assegnata la medaglia d'oro al v.m.
    CASALBAGLIANO ALESSANDRIA 30-31.01.1945
  • (anno imprecisato) Paolo Rossi
    ROSSI Paolo è decorato di medaglia d’argento al valor militare.
    PIOVERA, 13-14.12.1944
  • (anno imprecisato) Bizzarro Arduino
    Medaglia d’oro al valor militare alla memoria a Bizzarro Arduino con la seguente motivazione: Subito dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943, si schierava a fianco dei patrioti per concorrere validamente alla lotta contro l'oppressore germanico per l'affermazione del più importante diritto di ogni popolo: la libertà. Catturato e costretto a subire il peso della dura prigionia nelle carceri di Casale Monferrato, Alessandria, Aosta e Torino, riusciva ad evadere e con i reparti della Brigata «Garibaldi» operante nel Monferrato, partecipava a tutte le operazioni più importanti e più rischiose. Nel corso di una operazione, accerchiato da un forte ed agguerrito contingente nemico ed in difficile situazione, incitava i suoi compagni d'arme a porsi in salvo, fornendo mirabile esempio di altruismo, di ardore combattivo e di eroismo. Stroncato dal fuoco avversario e finito con pugnalate alla gola ed agli occhi, moriva al grido di «Viva L'Italia»”» — Madonnina in Comune di Serralunga di Crea (Alessandria), 16 febbraio 1945.
    MADONNINA, SERRALUNGA DI CREA, 16.02.1945
  • (anno imprecisato) Gollo Giovanni Battista
    Medaglia d'argento al valor militare alla memoria
    PIAZZA GARIBALDI, MONTALDO BORMIDA, 08.03.1945
  • (anno imprecisato) Lazzaro Lazzarini
    Medaglia d’argento al v.m. per l’attività partigiana.
    CASALE MONFERRATO, 07.10.1944
  • (anno imprecisato) Tancredi Galimberti
    A Duccio Galimberti, proclamato Eroe nazionale dal Cln piemontese, è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare alla memoria con la seguente motivazione: "Instancabile nella cospirazione, fu tra i primi a impugnare le armi per difendere dal tradimento e dalla tirannia la libertà e il suolo della Patria. Con perizia pari all’entusiasmo, intorno a sé raccolse tra i monti del Cuneense un primo nucleo di combattenti, dal quale dovevano sorgere valorose divisioni partigiane. Alla testa di queste divisioni cadeva una volta ferito ma non abbandonava il posto di combattimento e di comando prima di avere assicurato le sorti dei suoi reparti. Non ancora guarito assumeva il comando di formazioni partigiane piemontesi, prodigandosi incurante di ogni rischio. Arrestato, fieramente riaffermava la sua fede nella vittoria del popolo italiano contro la nefanda oppressione tedesca e fascista. Poiché le atroci torture cui fu sottoposto non riuscirono a piegarlo, i suoi carnefici vilmente lo abbatterono. Altissimo esempio di virtù militari, politiche e civili. Italia occupata, 2 dicembre 1944."
    CENTALLO, 03.12.1944
  • (anno imprecisato) Andrea Luigi Paglieri
    Ad Andrea Luigi Paglieri è stata conferita la medaglia d’oro al valor militare alla memoria, con la seguente motivazione: “Magnifico ufficiale, fedele alle leggi dell’onore, rifiutava sdegnosamente ogni collaborazione con gli oppressori della Patria e ancora convalescente accorreva volontariamente al suo reparto, opponendosi con le armi all’invasore. Catturato febbricitante dai nazifascisti arditamente evadeva dalla prigione ed organizzava bande partigiane distinguendosi tra i comandanti più audaci. Eletto comandante del Comando militare clandestino della città di Fossano, creava in esso un focolare di patriottica resistenza e restava al suo posto di responsabilità, che non volle abbandonare neppure al sopraggiungere di ingenti forze fasciste. Individuato, arrestato, martoriato con le più inumane sevizie, rivendicava a sé come massimo titolo di merito e d’onore ogni responsabilità. Inutili riuscirono tutti i tentativi per salvarlo. Invano fu proposto uno scambio di prigionieri. Con la bocca squarciata dall’ira nemica per il suo orgoglioso comportamento, veniva trasportato al sacrificio e, a supremo ludibrio che fu per lui apogeo di gloria, fu fatto transitare per le vie della città e passare davanti alla sua casa al cospetto della madre implorante. Rincuorando i suoi due compagni di sacrificio, cadeva da Eroe sotto il piombo del plotone di esecuzione offrendo con le limpide parole: «Muoio di fronte alle mie montagne col cuore rivolto alla mia banda e all’Italia», la nobile vita per la liberazione della Patria. Fulgido esempio di altissimo amor patrio e di sovrumano spirito di sacrificio. Verona, 9 settembre 1943 - Fossano, 9 agosto 1944.”
    BENE VAGIENNA, 09.08.1944
  • (anno imprecisato) Giancarlo Pucher
    Dopo la liberazione, alla memoria di Giancarlo Puecher è stata concessa la medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: "Patriota di elevatissime idealità, scelse con ferma coscienza dal primo istante la via del rischio e del sacrificio. Subito dopo l’armistizio attrasse, organizzò, guidò un gruppo di giovani iniziando nella zona di Lambrugo, Ponte Lambro, il movimento clandestino di liberazione ed offrendo la sua casa come luogo di convegno. Con lo esempio personale fortificò nei compagni la fede nell’azione che essi dovevano più tardi proseguire in suo nome. Presente e primo in ogni impresa gettò nella lotta tutto se stesso prodigandovi le risorse di una mente evoluta e di un forte fisico, ed associando all’audacia un particolare spirito cavalleresco. Braccato dagli sgherri fascisti, insidiata la sicurezza della sua famiglia, non desistette. Incarcerato con numerosi suoi compagni e poi col padre, d’accordo con questi rifiutò la evasione per non allontanarsi dai compagni di fede e di sventura. Condannato a morte dopo sommario processo, volle essere animatore sino all’estremo, lasciando scritti di ardente amor patrio e di incitamento alla continuazione dell’opera intrapresa. Trasportato al luogo del supplizio, chiese di conoscere il nome dei suoi esecutori per ricordarli nelle preghiere di quell’aldilà in cui fermamente credeva, e tutti i presenti abbracciò e baciò, ad ognuno lasciando in memoria un oggetto personale, pronunciando parole nobilissime di perdono e rincuorando coloro che esitavano di fronte al delitto da compiere. Cadde a vent’anni da apostolo e da soldato, sublimando nella morte la multiforme e consapevole spiritualità che aveva contraddistinto la sua azione partigiana. — Como - Erba, 9 settembre - 23 dicembre 1943."
    CIMITERO DI ERBA, 23.12.1943
  • (anno imprecisato) Giuseppe Testa
    Alla sua memoria di Giuseppe Testa è stata assegnata la medaglia d’oro al valor militare con la seguente motivazione: "Giovane ardente di alti sentimenti di amor Patrio, abbracciava con entusiasmo la causa dei partigiani, costituendo nel suo paese un comitato per l’assistenza dei prigionieri di guerra alleati e dei militari italiani sbandati. Arrestato per vile delazione di un militare tedesco, fintosi inglese, non svelava, malgrado torture e minacce, l’organizzazione clandestina e il luogo dove era occultato un soldato alleato. Processato da un tribunale tedesco, benché promessagli salva la vita se avesse parlato, preferiva la morte. Dinanzi al plotone di esecuzione, con virile fermezza offriva la sua nobile e giovane vita per la libertà della Patria. Morrea, settembre 1943 - Alvito (Frosinone), 11 maggio 1944."
    FONTANELLE, ALVITO, 11.05.1944
  • (anno imprecisato) Angelo Zanti
    Nell’immediato dopoguerra ad Angelo Zanti fu conferita la medaglia d’argento al valore militare alla memoria.
    CASERMA DI VIALE ANTONIO ALLEGRI, REGGIO EMILIA, 13.01.1945
  • (anno imprecisato) Antonio Aresu
    Ad Antonio Aresu è stata conferita la Medaglia d’Argento al Valor Militare alla Memoria
    PRIVERNO, 12.10.1943
  • (anno imprecisato) Mario Mottes
    Medaglia d'argento al valor militare alla memoria a Mario Mottes, ex soldato italiano diventato sergente paracadutista e radio-telegrafista e AGENTE “A” Force (IS9) della “RAT LINE”.
    PONTE DRAGONE, MONTEDINOVE, 11.03.1944
  • (anno imprecisato) Sforzini Alfredo
    M.O.V.M con la seguente motivazione: “Soldato carrista, all’atto dell’armistizio,anziché arrendersi ai tedeschi passò alla lotta partigiana raccogliendo intorno a sé numerosi compagni accorsi per combattere. Fu organizzatore infaticabile e capo ardimentoso e primo fra i primi in ogni audacia, finché, per delazione e per tradimento, cadde nelle mani del nemico. Riconosciuto per la sua fama, ebbe addosso sbirri di ogni genere che si illudevano di estorcergli rivelazioni con le torture cui lo sottoposero. Ma seppe tacere. Fu condannato a morire di corda. Con le proprie mani si pose il capestro attorno al collo e dopo aver ringraziato Dio di avergli dato la forza di non parlare si lanciò nel vuoto dall’autocarro che costituiva l’improvvisato palco del sacrificio. Mirabile esempio di quanto possa lo spirito umano quando la fede lo sorregge. Cavour, 21 dicembre 1943”
    CAVOUR, 21.12.1943
  • (anno imprecisato) Omero Lancellotti
    Omero Lancellotti è stato insignito della Medaglia d'argento al valor militare alla memolria. La sua foto è esposta alla base della torre della Ghirlandina, a Modena.
    PRATOMAGGIORE, VIGNOLA, 12.02.1945